Non più prototipi ma macchine in produzione ed in consegna: il colosso svedese Volvo CE ha partecipato a Ecomondo presentando la sua gamma elettrica, la più completa attualmente sul mercato. Abbiamo potuto vedere e toccare con mano gli escavatori compatti ECR25 Electric, EC18 Electric ed ECR18 Electric e la pala gommata L25 Electric, confermando la voglia di dare il proprio contributo al cambiamento
Ecomondo rappresenta da anni il punto di riferimento in Europa per la transizione ecologica, l'innovazione tecnologica ed industriale ed in tale occasione non poteva di certo mancare il Gruppo Volvo.
Stefano Tacchinardi, Managing Director di Volvo CE Italia, la definisce miglior vetrina per poter trasmettere, ai clienti e al mercato i messaggi del Gruppo, sia a livello di prodotto che di obiettivi legati all'ambiente. Il cammino verso un'edilizia più sostenibile per il Gruppo Volvo ha avuto inizio con la sottoscrizione degli accordi di Parigi sul clima, condividendo in questo modo l'ambizioso obiettivo di lungo termine di diventare un'azienda "climate-neutral" entro il 2040. Intento più volte ribadito dallo stesso Presidente del Gruppo Melker Jernberg che ha spesso sottolineato:
«Come leader mondiale nel campo delle soluzioni per l'edilizia, abbiamo la forza di fare la differenza e di mettere in moto il processo. Vogliamo guidare il cambiamento nel nostro settore verso le zero emissioni, ma anche supportare i nostri clienti nella decarbonizzazione delle loro attività».
A conferma di ciò già nel 2019, in occasione del Bauma, era proprio Melker Jernberg ad annunciare la nascita dei primi due modelli di macchine elettriche: l'escavatore compatto ECR25 e la pala gommata L25 che a quel tempo erano presentati come semplici prototipi.
Oggi, a distanza di due anni, l'azienda tiene a precisare con grande orgoglio che non si parla più di semplici idee, ma di macchine in produzione e in consegna già nel primo semestre dell'anno in corso.
In Italia la distribuzione delle macchine compatte è focalizzata su una rete di concessionari indipendenti, di conseguenza l'obiettivo dell'azienda è quello di permettere ai potenziali clienti di rivolgersi agli stessi concessionari avendo l'opportunità di noleggiare le macchine, già disponibili o in consegna a breve, provarle in quei contesti operativi in cui l'elettrico fa davvero la differenza e ricevere assistenza tecnica qualificata in caso di necessità, visto che ciascun concessionario ha nel suo organico almeno un tecnico già formato per prestare assistenza sulla gamma elettrica.Alla luce delle particolari caratteristiche del motore elettrico, diviene possibile operare producendo zero emissioni, salvaguardando la salute degli operatori e con un livello di rumore incredibilmente basso in spazi chiusi o interrati, in orari notturni o aree di rispetto, come ospedali, ad esempio, o addirittura in aree di produzione senza la necessità di fermare la produzione stessa o allontanare gli operai.In questo modo, le macchine a motore elettrico non vanno a soppiantare le macchine tradizionali, piuttosto ad affiancarsi a quest'ultime.Nonostante il grande ruolo da pioniere nell'ambito della mobilità elettrica, per Volvo l'elettrificazione non sarà l'unica soluzione tecnologica innovativa utilizzata per il raggiungimento degli obiettivi precedentemente menzionati. Stefano Tacchinardi sottolinea, infatti, come non si sia arrestata l'evoluzione dei prodotti tradizionali. Al contrario, sull'onda della sostenibilità, è stata annunciata la presentazione di importanti novità a partire dal 2024, tra cui alla realizzazione di motori termici che funzioneranno con l'ausilio dei cosiddetti combustibili bio e l'attenzione e la ricerca sempre crescente rivolta al fuel cell, ovvero la pila che sfrutterà la combustione dell'idrogeno per generare energia. Sostenibilità è la parola chiave dell'agenda strategica del Gruppo Volvo intenzionato a guidare il percorso verso l'eliminazione dei combustibili fossili, così da fare davvero la differenza insieme a clienti e fornitori. Il Cambiamento inizia qui!
Le pale gommate compatte L25 Electric ed L20 ElectricIl design della cabina offre un'eccellente visibilità e comfort all'operatore, il tutto accompagnato dalla riduzione drastica del rumore, delle vibrazioni e del calore oltre a zero emissioni allo scarico.Venendo agli aspetti tecnici, il cinematismo di scavo a zeta della pala gommata L25 Electric, rende la macchina adatta ad operare in molteplici contesti.Il modello offre una forza di strappo e sollevamento di 55kN con un peso operativo di 5,270 Kg.
Due sono, però, le principali novità che caratterizzano la versione aggiornata della macchina in questione. Innanzitutto, rispetto al modello precedente sviluppa una velocità di traslazione massima che passa da 16 km/h a 20 km/h. In secondo luogo, si vede migliorata la capacità della batteria di 40 kWh che permette un alto livello di prestazioni con un periodo di autonomia della stessa fino ad 8 ore. Non trascurabile risulta essere la presenza di un secondo caricatore a bordo che dimezza i tempi di ricarica.
La pala gommata L20 Electric, invece, si caratterizza per la larghezza massima di 1,65 m, il cinematismo parallelo, adatto alla movimentazione di materiale leggero, e il peso inferiore di 550 Kg rispetto alla L25 Electric.
La capacità della batteria è di 33 kwh con un tempo di funzionamento indicativo in modalità standard di 8 ore e che raggiunge la massima autonomia operativa ricaricandola con cavo standard in circa 6 ore, (con un residuo di batteria del 10%).
Sia la L20 che L25 verranno omologate in strada a partire da gennaio 2023 e alla consegna già pronte per la circolazione stradale.
L'escavatore compatto ECR25 Electric
I bassi livelli di rumore che l'escavatore compatto ECR25 Electric offre permettono di lavorare ovunque e in ogni momento del giorno e persino della notte in aree residenziali, contribuendo così alla riduzione dell'inquinamento e dell'inquinamento acustico.
Il suo design con ingombro di rotazione posteriore ridotto e il suo peso operativo di 2.680-2780 kg, poi, lo rendono ideale per il lavoro di manutenzione in spazi chiusi o angusti, garantendo allo stesso tempo comfort e sicurezza all'operatore.
La batteria al litio da 20 kWh alimenta l'impianto assicurando l'autonomia della macchina fino a 4 ore. Sono previste due modalità di ricarica per il pacco batterie: una standard, tramite il cavo fornito di serie collegato ad una comune presa civile da 220V; e la modalità di ricarica veloce opzionale "fast charger" che riduce i tempi di ricarica a poco più di un'ora.
L'innovativa proposta di ricarica in questione permette il raggiungimento dell'80% di autonomia in più in una sola ora, venendo quindi in aiuto in quei casi in cui è necessario svolgere un lavoro particolarmente gravoso o comunque per un tempo prolungato.
La macchina è, infine, dotata di un display a colori da 5'' grazie al quale è possibile personalizzare la gestione degli impianti idraulici ausiliari impostandone i flussi e la risposta idraulica secondo le modalità soft, medium e strong/heavy.
La versione Electrics degli escavatori compatti EC18 ed ECR18
Sulla scia del grande successo delle stesse macchine a diesel e della comprovata tecnologia elettrica collaudata dal Gruppo Volvo entrano a far parte della gamma di prodotti i nuovi escavatori compatti elettrici EC18 Electric ed ECR18 Electric.
Entrambi i modelli mantengono la configurazione standard della macchina con cabina, con la possibilità di richiedere anche la versione canopy qualora necessario.
Tramite l'utilizzo del display a colori da 5''è possibile impostare tre modalità di lavoro: standard, impostata di default; eco; e boost. A seconda della modalità prescelta si avranno differenti livelli di prestazione ed autonomia.
L'EC18 Electric è in grado di offrire un'autonomia di lavoro fino a 6 ore per ricarica, a seconda dell'ambiente e del tipo di applicazione. Ad esempio, 4 ore e 30 minuti di lavoro non stop in caso di livellamento con benna da scavo e 2 ore in caso di scavo di fossati.
L'ECR18 Electric, invece, è in grado di offrire un'autonomia di lavoro fino a 5 ore per ricarica, a seconda dell'ambiente, del tipo di applicazione e della modalità di lavoro.
Ad esempio, 3 ore e 30 minuti di lavoro non stop in caso di livellamento continuo.
È possibile, inoltre, monitorare in maniera costante il fabbisogno di ricarica delle macchine. L'azienda ha rilasciato, a questo proposito, l'applicazione web EMMA (Electric Machine Management App) che permette di ricevere informazioni in tempo reale sulle condizioni della batteria di una o più macchine elettriche con tanto di informazioni sulla geolocalizzazione.
Tra le opzioni vi è la possibilità di ricevere un messaggio di notifica nel momento in cui la carica della batteria raggiunge un livello inferiore a quello precedentemente impostato dall'operatore, così da permettere al cliente di gestire al meglio i processi di ricarica massimizzando l'operatività delle macchine.
In ogni caso tutti i modelli in questione sono poi dotati di auto "shut down" per cui è possibile impostare che, in un arco di tempo che va da 5 minuti a 10 secondi, una volta rilasciati i comandi la macchina si spenga direttamente in modo da salvaguardare maggiormente l'autonomia della macchina.
The Electric tour
Volvo CE Italia ha programmato un tour in tutta in l'Italia con lo scopo di coinvolgere il più possibile i propri clienti ed avvicinare i futuri acquirenti. L'evento in questione darà la possibilità non solo di testare le macchine elettriche, ma allo stesso tempo permetterà di confrontarsi direttamente con i tecnici della casa madre che ne espliciteranno funzioni e caratteristiche specificando anche le modalità di utilizzo per l'ottimizzazione delle performances.