È stato inaugurato oggi a Gazzo Veronese, nel Veronese, l'impianto di biometano di Chiesone, un esempio virtuoso di sinergie tra eccellenze europee impegnate nella transizione ecologica. Nato nel 2012 per la produzione di biogas, è stato recentemente riconvertito grazie alla collaborazione strategica tra BTS, azienda italiana leader a livello mondiale nel settore della digestione anaerobica ed Eiffel Investment Group, asset manager francese specializzato nella transizione ecologica. La nuova configurazione è entrata in funzione nel dicembre 2024, anche grazie al supporto dei fondi PNRR nell'ambito del decreto biometano del 15 settembre 2022.
Al taglio del nastro hanno presenziato Franco Lusuriello, CEO di BTS Biogas; Angelo Baronchelli, Presidente di AB; il Sindaco di Gazzo Veronese Stefano Negrini; il direttore del Consorzio italiano Biogas Cristian Curlisi e il vice-Presidente di Coldiretti Verona Giacomo Beltrame.
"Sono felice di inaugurare alla presenza dei nostri partner e delle istituzioni questa struttura, la prima di nostra proprietà dopo oltre 25 anni di presenza sul mercato della costruzione e della gestione di impianti di biogas e biometano in Italia e nel mondo", ha detto Franco Lusuriello, CEO di BTS. "La scelta di investire in Italia rappresenta un importante segnale di fiducia nei confronti del Paese dove la nostra realtà è nata e alla cui transizione ecologica vogliamo continuare a contribuire attivamente".
"Questo impianto non rappresenta solo un'eccellenza tecnologica e industriale, ma anche un simbolo concreto della transizione ecologica e un esempio virtuoso di innovazione, di sostenibilità e di sinergia tra pubblico e privato. Collaborando si possono generare benefici ambientali, economici e sociali", ha detto la viceministra dell'Ambiente Vanna Gavia in un videomessaggio mandato per l'occasione. "Il nostro compito come governo è creare le condizioni perché questi progetti non rimangano isolati, ma diventino la norma".
Ad assistere all'evento, anche la deputata Paola Boscaini, il Consigliere della Provincia di Verona con delega all'Ambiente Alberto Mazzurana, mentre con un messaggio video l'Euro Deputato Flavio Tosi e in collegamento audio il consigliere della Regione Veneto nonché membro della Commissione Agricoltura, Alberto Bozza.
L'impianto di Chiesone fa parte di un portfolio di impianti di proprietà della piattaforma Green One, joint venture tra BTS DevCo - azienda del gruppo BTS che si occupa dello sviluppo e della gestione diretta degli impianti di proprietà - ed Eiffel Gaz Vert, il fondo di Eiffel Investment Group specializzato nel biogas.
Chiesone oggi produce circa 250 Sm3/h, pari a 2.125.000 sm3/anno, una quantità sufficiente a coprire i consumi di oltre 1500 famiglie. In base a quanto è stato stimato, permette di risparmiare 4.500 tonnellate di Co2, corrispondenti a circa 150mila alberi piantati, nonché di produrre oltre 30.400 tonnellate all'anno di fertilizzante organico*.
"Il biogas è una pietra miliare della transizione energetica in Europa e crediamo fermamente nel suo potenziale per decarbonizzazione l'industria, contribuire alla sovranità energetica delle regioni e valorizzare le risorse agricole locali. Con questo nuovo impianto a Gazzo Veronese, siamo orgogliosi di rafforzare la nostra presenza in Italia, una regione chiave nella nostra strategia di sviluppo. Questo progetto riflette perfettamente la nostra ambizione: sostenere, insieme ai nostri partner, infrastrutture sostenibili con un forte impatto ambientale e territoriale", hanno dichiarato Pierre-Antoine Machelon, Head of Energy Transition Infrastructure di Eiffel Investment Group, e Marc-Etienne Mercadier, fund manager del fondo Eiffel Gaz Vert.
"Questo tipo di impianti ad alto livello tecnologico ha una duplice valenza: la prima è la garanzia di un impatto consono all'ambiente, la seconda è l'impatto positivo nell'ambito dell'economia agricola che in questo momento si trova in sofferenza", ha detto il sindaco di Gazzo Veronese Stefano Negrini.
"Partecipare alle inaugurazioni degli impianti biometano ci fa affrontare il lavoro su campo a sostegno della filiera con rinnovato slancio e ci conferma che il mondo agricolo può contribuire alla transizione ecologica. La Società Agricola Chiesone ha saputo cogliere le opportunità del PNRR, e sarò in grado di restituire un valore aggiunto al territorio tramite la produzione rinnovabile, valorizzando le risorse locali in modo sostenibile. - dichiara Christian Curlisi, Direttore del CIB-Consorzio Italiano Biogas - Ora è essenziale lavorare per il completamento di tutti i progetti ammessi alle procedure competitive del DM biometano, garantendo risposte tempestive anche per quelli ancora in attesa della conferma del rifinanziamento che consentirà di attivare il contributo in conto capitale. Serve una risposta rapida da Bruxelles per rispettare i tempi del PNRR e dare certezza alle aziende che hanno investito. In questo percorso è fondamentale poi il ruolo dei territori che auspichiamo promuovano sempre di più misure che accelerino i processi amministrativi. Su questo fronte il CIB e CIB Service continueranno ad accompagnare le aziende in questo processo." conclude il Direttore Curlisi.