Un pezzo di Emilia a Monaco

Mantovanibenne ha portato a Bauma un'ampia selezione di attrezzature per la demolizione, sia primaria che secondaria, il riciclaggio dei rottami e il movimento terra

Da Mirandola (MO) a Monaco di Baviera. Una presenza storica quella di Mantovanibenne alla fiera europea più importante per il settore delle costruzioni. Quest'anno l'azienda emiliana si è presentata con un duplice spazio, sia all'interno che nell'area esterna dove è stato possibile ammirare un'ampia gamma di attrezzature da demolizione, sia primaria che secondaria, il riciclaggio dei rottami e il movimento terra.

Ovviamente attenzione monopolizzata dall'impressionante Multisystem MS140 Heavy Line, un multisistema da demolizione nonché unica per dimensioni e versatilità e quindi destinata ad escavatori da 120 a 160 tonnellate. Grazie ai suoi 3 set di chele, è in grado di trasformarsi da pinza per plinti in calcestruzzo a cesoia per il taglio di travi metalliche. Il Kit Pinza Speciale, poi, ha un'apertura di 2500 mm ed è dotato di lame di taglio per cemento armato, appositamente progettato per aumentare la forza di rottura del 25%.

Difficile non notare anche la CR100R, pinza da demolizione adatta per escavatori fra le 100 e le 120 ton, progettata, come tutti i modelli CR, per affrontare la demolizione primaria del cemento armato, anche su bracci speciali per lavori ad altezza elevata. Caratterizzata da un'elevata forza e un'alta resistenza allo stress, questa pinza permette di rendere le operazioni di demolizione più rapide e sicure.

Ideale per gli escavatori da 21-27 ton il Multisistem MS22 che può essere definita una macchina trasformatrice, essendo in grado di adattarsi in base al compito da svolgere. Grazie al set di ganasce specifiche, il demolitore multisistema MS può diventare pinza, cesoia, frantumatore o pinza combinata a seconda delle esigenze. Tra le caratteristiche maggiormente apprezzate della pinza demolitrice multisistema non si possono non citare i potenti cilindri che sviluppano un'enorme forza e garantiscono la massima protezione essendo rovesciati, così come la Speed-Valve che aumenta la produttività e protegge il sistema idraulico dai picchi di pressione.

Ben cinque, invece, i modelli esposti di cesoie Eagleshears, da sempre fiore all'occhiello di Mantovanibenne, nonchè strumento versatile e potente per le operazioni di demolizione e riciclaggio. Progettate per essere montate sugli escavatori e caricatori cingolati e gommati, le cesoie idrauliche sono pensate per eseguire operazioni di taglio di materiali metallici. La capacità di combinare potenza e precisione rende le cesoie indispensabili in numerosi settori industriali.

Si tratta della III generazione, non a caso chiamate EAGLE 3, disponibili per escavatori dalle 14 alle 300 ton, e caratterizzate da un rivoluzionario design "naked" con cilindro reverso che garantisce minor peso e maggiore resistenza.

Design ma anche prestazioni, come dimostrano le numerose peculiarità di queste cesoie:
• Lunghezza totale ridotta: il nuovo design presenta un telaio più corto, un rapporto peso-prestazioni unico e una maggiore stabilità dell'escavatore grazie allo spostamento del baricentro all'indietro.
• Forza di taglio aumentata fino al 30% in più: la linea Eagle 3 è stata progettata per aumentare la forza di taglio su tutti i modelli, il nuovo design della bocca consente un'apertura fino al 9% più ampia per massimizzare il lavoro nel taglio dei rottami.
• Gambo mobile ridisegnato: il gambo mobile viene lavorato da una lamiera di acciaio Hardox® di 160 mm di spessore, poi completamente fresato, per mantenere inalterate le caratteristiche meccaniche dell'acciaio ed evitare possibili indebolimenti dovuti alle alte temperature sia durante il processo di taglio che in fase di lavorazione.
• Nuovo sistema di taglio: un'unica guida di taglio arretrata consente al gambo mobile di utilizzare il 100% della capacità di taglio anche ad angoli difficili, come nel caso di taglio di serbatoi, riducendo la flessione del gambo stesso. Il risultato è una maggiore produttività.
• Nuovo design del gambo mobile: lavorato in ogni sua parte, completamente ridisegnato per operare con assoluta stabilità e precisione, ricavato da un unico elemento senza saldature; dotato di un nuovo tipo di puntale perforante intercambiabile che offre maggiore protezione e affidabilità, con una manutenzione più semplice, costi e tempi di fermo ridotti. Le sedi delle lame sono fresate da pieno per aumentare la resistenza.
• Nuovo cilindro con diametro maggiorato: il cilindro è rovesciato per proteggere lo stelo all'interno, l'alesaggio allargato sviluppa più potenza accelerando i cicli (velocità di apertura e chiusura). Stelo completamente forgiato da pieno, garantendo una resistenza superiore rispetto ad un cilindro convenzionale. Dotato di guarnizioni premium che possono durare oltre 3.000 ore.
• Nuove piastre corazzate: parti maggiormente utilizzate sono blindate con piastre intercambiabili in acciaio Hardox® 500 installate sui profili dei gambi per evitare frequenti operazioni di manutenzione che potrebbero pregiudicare la prontezza operativa della cesoia. In più l'armatura permette alla cesoia di resistere a qualsiasi impatto senza alterarne la struttura, mantenendo un livello di resistenza all'usura molto elevato. Una volta usurate, le parti corazzate possono essere sostituite, ripristinando la longevità dell'attrezzatura.

Infine esposti sullo stand anche grapple, magneti e spaccabinari a dimostrazione dell'ampio portfolio prodotti di un'azienda nata oltre 60 anni fa e che dalla provincia di Modena, vanta ora sedi in Bulgaria, Cina, Francia e Germania con clienti attivi in tutto il mondo.

 


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