Con la BioPiattaforma, la Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano si trasforma in biometano per 3.000 famiglie. Per una raccolta differenziata dell'umido consapevole e di valore, l'azienda controllata da Gruppo CAP punta su innovazione, trasparenza e coinvolgimento dei cittadini.
ZeroC, la società interamente pubblica nata per valorizzare i rifiuti e contribuire attivamente alla decarbonizzazione e alla transizione ecologica del territorio, si è aggiudicata la gestione della FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani) conferita dal Comune di Sesto San Giovanni. L'azienda, che si occuperà del servizio per i prossimi quattro anni, fa parte di Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano ed è attiva anche nel settore del trattamento dei rifiuti, della bioenergia, dell'energia green e dell'economia circolare. Protagonista dell'attività è la BioPiattaforma di Sesto San Giovanni, un impianto unico in Italia che integra due linee produttive: una dedicata al trattamento dei fanghi di depurazione e l'altra al recupero dell'umido, con un approccio circolare e a impatto zero. Ogni anno, però, circa il 7% dei rifiuti conferiti all'impianto è costituito da materiali non compostabili, che comportano costi aggiuntivi di smaltimento a carico dei cittadini. È dunque fondamentale che la raccolta differenziata dell'umido sia effettuata in modo corretto.
Per questo motivo, per aiutare i cittadini di Sesto San Giovanni a fare meglio la raccolta dell'umido, ZeroC ha lanciato il sito informativo https://umidoono.zeroc.green/ in cui trovare la risposta a una semplice domanda: "Umido o no?". Una guida chiara e intuitiva che aiuta i cittadini a capire cosa può essere conferito nell'umido e cosa no. Attraverso un linguaggio semplice e una grafica accattivante, il sito promuove comportamenti virtuosi e consapevoli, mostrando come una corretta raccolta dell'organico si traduca a tutti gli effetti in un valore concreto per l'intera comunità.
A completare la campagna di sensibilizzazione, la pagina Instagram @lagalleriadeglierrori raccoglie con un tono ironico le immagini dei rifiuti più bizzarri buttati erroneamente nell'umido: un modo creativo per ricordare che ogni gesto quotidiano può fare la differenza nella tutela dell'ambiente.
La campagna "Umido o no?" farà tappa anche nelle piazze di Sesto San Giovanni: sabato 20 settembre ZeroC parteciperà alla Fiera dello Sport, del Volontariato e della Salute 2025 in piazza Oldrini. In quell'occasione, gli educatori della cooperativa La Lumaca, insieme agli esperti di ZeroC, intratterranno adulti e bambini con attività ludiche e laboratoriali, tra cui la divertente Mystery Bucket Challenge: una sfida a tempo in cui i concorrenti dovranno riconoscere e smistare correttamente i rifiuti umidi da quelli non umidi, pescandoli da una scatola. Al termine della prova, gli esperti di ZeroC commenteranno insieme ai partecipanti i risultati, offrendo utili consigli per un corretto conferimento.
La gestione della FORSU nel Comune di Sesto San Giovanni rappresenta per ZeroC un importante risultato, in linea con la missione di valorizzare i rifiuti organici, trasformandoli in risorse rinnovabili a beneficio del territorio. Questo si traduce in riduzione delle emissioni di gas serra e progressivo abbandono dei combustibili fossili, andando a chiudere il ciclo dei rifiuti in un'ottica di sostenibilità ambientale e autonomia energetica locale.