Sostenibilità, Ricerca e Innovazione: Gruppo Marazzato si fa in tre

Il focus della partecipazione di quest'anno è tutto orientato al mondo green


La fiera Ecomondo si avvicina, e anche quest'anno il Gruppo Marazzato è pronto a portare novità, idee e proposte per la sua mission di salvaguardia dell'ambiente.

L'azienda, reduce dallo spegnimento di 70 candeline lo scorso anno, ha dato avvio al 2023 aggiungendo un'altra pietra miliare al suo percorso: la nascita della Fondazione Marazzato, la cui firma è avvenuta a fine marzo. Questo nuovo ente raccoglie sotto di sé tutte le attività di Corporate Social Responsibility dell'azienda e della Holding Gruppo Marazzato, e quelle della Collezione di Mezzi Storici nell'ambito della conservazione e condivisione del patrimonio culturale.

Gli obiettivi che si propone di perseguire vanno dal contributo attivo alla sostenibilità e allo sviluppo del territorio, anche in termini di lavoro ed economia, all'educazione e all'orientamento scolastico dei giovani, alla cultura. A questo si aggiungeranno anche attività di sostegno alla sanità, alle tematiche di inclusività sociale e allo sport. L'attività del settore mezzi storici si articolerà invece sulla collezione, sul recupero, restauro e conservazione dei mezzi più importanti e significativi e su attività come i "Porte Aperte", che hanno preso il via nel 2023 con l'evento del 18 febbraio e si svolgeranno regolarmente una volta al mese con iniziative collaterali, e infine con la partecipazione a eventi ed esposizioni. La volontà è quella di fare della Collezione stessa non soltanto un polo di attrazione per appassionati e cultori, ma anche un'opportunità di dialogo e collaborazione tra aziende all'insegna dell'amore per la propria storia e tradizione.

L'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità ha trovato poi un'altra applicazione: la redazione della seconda edizione del report di sostenibilità. Il report mira a fornire un quadro chiaro e completo delle azioni svolte finora in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, definendo obiettivi e piani di azione, monitorando i risultati e gli impatti, e analizzando i progressi ottenuti.

Il report si articola in 7 sezioni, relative a governance, impatto ambientale, risorse umane, territorio, valori, innovazione e percorso.
Non è solo la sostenibilità a essere protagonista dell'edizione 2023 di Ecomondo: la divisione Ricerca & Sviluppo anche quest'anno ha portato avanti importanti progetti per recuperare materie di scarto e trasformarle in sottoprodotti.

Infine, spazio all'innovazione e alla data analysis con la terza edizione di Wastudy: il progetto, giunto alla sua terza edizione, è un osservatorio sull'andamento del mercato dei rifiuti industriali, comprensivo di anagrafiche degli operatori del settore e andamento dei prezzi per categoria di rifiuto.
Lo studio è aperto e disponibile a tutti sul portale dedicato e mira a diventare sempre più un punto di riferimento per gli altri operatori del settore e per i produttori su tutto il mercato italiano.

Lo studio sarà inoltre oggetto dell'intervento di Alberto Marazzato, General manager del Gruppo, che avrà luogo durante il convegno "Verso un programma italiano di simbiosi industriale: prospettive e opportunità" che si terrà mercoledì 8 novembre dalle 9.15 alle 13.15 presso Sala Noce (Pad. A6).
Anche alcuni dei progetti di ricerca avranno un proprio spazio all'interno dei convegni: il progetto  "Concentrato salino: da rifiuto a risorsa" sarà presentato all'interno della sessione di poster nel convegno "Realizzazione e monitoraggio di soluzioni innovative per una gestione circolare di materiali ed energia" di Giovedì 9 Novembre che occuperà la Sala Tiglio Pad A6 per tutta la giornata, mentre i progetti "Alkali-activated mortars from dredging sludges. Experimental mix-design and tests for the prototyping of sustainable building products" e "Approaches for the Removal of Emerging Contaminants: Perfluoroalkyl Substances (PFAS)" faranno invece parte della sessione poster del convegno "Technological advancements in waste treatment and resources recovery" di martedì 7 novembre, sempre nella Sala Tiglio Pad A6.


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