Velocizzare… demolizione e riciclaggio

Green Scavi di Trento ha scelto tre attacchi rapidi SQ70 di Steelwrist per equipaggiare i suoi escavatori e passare velocemente da un'attrezzatura all'altra, così da essere ancora più efficiente e rispondente ai dettami dell'economia circolare

Non solo demolire, ma demolire, riciclare e ricostruire. Questo è uno dei cardini dell'economia circolare che invita a reimpiegare e riutilizzare i materiali esistenti così da limitare la produzione di rifiuti. Per Green Scavi, come dice il nome stesso, questa attenzione all'ambiente è parte fondante del suo DNA, fin dalla sua nascita nel 2000. Oggi l'azienda si occupa di edilizia pubblica e privata con un interesse particolare al settore delle demolizioni e al conseguente riciclaggio dei materiali che ne derivano.

Per poter svolgere la demolizione di impianti industriali e di edifici occorrono tecnologie specifiche e anche gli attacchi rapidi possono fare la differenza. Come i tre SQ70 che Sebastian Zuccatti, titolare insieme ai fratelli della Green Scavi, ha acquistato da Steelwrist. Grazie alla tecnologia Steelwrist SQ si può cambiare attrezzatura in pochi secondi e senza uscire dalla cabina. Come ci conferma Zuccatti: "ho scelto gli attacchi rapidi con connessioni idrauliche Steelwrist dopo averli visti in azione dai miei competitor e ho potuto constatare coi miei occhi l'efficacia di avere un simile attacco. Poter passare dalla benna al martello demolitore, alla pinza stando comodamente in cabina, in pochissimo tempo, significa davvero velocizzare tutte le fasi del lavoro. In più - prosegue - non occorre staccare tubi e lasciarli per terra con conseguenti perdite di olio caldo. Quindi con gli attacchi SQ70 miglioriamo l'aspetto sicurezza e ottimizziamo il lavoro, rendendo tra l'altro più contento anche l'operatore... si potrebbe quasi dire che gli facilitiamo un po' la vita".

Max Merlo, Country Manager Italia, Spagna e Portogallo ci spiega che: "con la tecnologia brevettata Qplus, Steelwrist ha cambiato radicalmente l'interno degli attacchi idraulici, il design è più robusto e il flusso è ottimizzato, tanto che l'area di flusso misura, a seconda delle dimensioni del connettore, fino a un 37% in più rispetto ai prodotti della concorrenza. Inoltre, usando la tecnologia Front Pin Lock sugli attacchi SQ, Steelwrist riesce a mantenere l'elevato livello di sicurezza senza la necessità di complicati e costosi sistemi di controllo basati su sensori. Con la tecnologia Front Pin Lock degli attacchi rapidi - prosegue - è possibile vedere chiaramente quando l'attrezzatura si trova in una posizione sicura: il rosso indica che il gancio è aperto, il verde invece segnala la posizione di sicurezza.

La tecnologia FPL, indipendente da sensori e quindi in grado di funzionare con tutti i tipi di sistemi di controllo, a prescindere dal fatto che l'escavatore sia piccolo, grande, nuovo o usato, garantisce che l'attrezzatura non cada per errore fino a quando il pin anteriore è collegato, vale a dire fino a che il perno è visibile dalla cabina".
Flusso più elevato, tempi di attività più lunghi, quindi più ore prima di cambiare le guarnizioni, e maggiore facilità di manutenzione sono i principali vantaggi per l'operatore.

Da non sottovalutare poi che il sistema SQ è progettato per essere in grado di connettersi ad altri marchi utilizzando lo stesso tipo di connessione dell'olio.
Montati su due escavatori da 250 quintali e uno da 300, li abbiamo visti all'opera a Trento, dove la Green Scavi è impegnata nella demolizione di una palazzina 4 piani che lascerà il posto a un edificio alto ben 10 piani. Come sottolinea Sebastian Zuccatti: "oltre alla demolizione ci occupiamo anche del trattamento degli inerti nell'impianto di riciclaggio Econord, che abbiamo in comproprietà con altre due aziende, dove frantumiamo, vagliamo e rivendiamo inerti da C&D. Crediamo moltissimo nel reimpiego del materiale, pertanto fondamentale diventa eseguire alla perfezione le operazioni stesse di demolizione e potersi avvantaggiare utilizzando agli attacchi SQ70 di Steelwrist significa essere maggiormente competitivi sul mercato e più precisi in cantiere e di conseguenza maggiormente rispondenti ai dettami dell'economia circolare".

Steelwrist tra i promotori di open-s lo standard industriale aperto  per attacchi rapidi totalmente automatici
È stato lanciato uno standard per attacchi rapidi totalmente automatici per escavatori. Gli operatori potranno combinare attacchi per macchine, tiltrotator ed attrezzature di diversi produttori che sono conformi allo standard, avendo la certezza che tutti i prodotti siano compatibili tra loro. I prodotti conformi allo standard saranno contrassegnati con “Open-S”.
“Gli standard aperti facilitano la vita di tutti i giorni, sia che si tratti di spine per prese elettriche, connettori per computer o attacchi rapidi per escavatori”, afferma Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist AB. “Inoltre, Open-S si basa su uno standard già esistente, indipendente e consolidato per attacchi rapidi, denominato S Standard”. 
Stefan Stockhaus, CEO di Steelwrist AB e Anders Jonsson, CEO di Rototilt Group AB, sono i promotori di Open-S.“Crediamo nella sana competizione, in cui i competitor dell’industria si contendono i prodotti migliori”, racconta Anders Jonsson. “Non vogliamo limitare i clienti in un’interfaccia chiusa: quando acquistano un tiltrotator di Rototilt devono essere sicuri che ogni altra attrezzatura idraulica conforme allo standard Open-S sarà compatibile con lui”.
Lo standard si basa su tre pilastri: libertà dei clienti finali di scegliere l’attrezzatura che preferiscono con soluzioni di sicurezza affidabili e di beneficiare del costante sviluppo tecnologico. 
Grazie all’accordo trovato riguardo il modo di connettere i prodotti, i clienti possono scegliere liberamente dal portfolio dei prodotti dei produttori conformi allo standard. A quel punto, diventa più semplice trovare i prodotti compatibili e conoscere le condizioni di garanzia applicate.
Sia Steelwrist che Rototilt hanno notato che sempre più clienti adottano questo tipo di soluzione. 
Lo standard Open-S rende più facile per le imprese compiere il primo passo verso un sistema di attacchi rapidi totalmente automatico. Da notare che Open-S è di proprietà e gestione di un’organizzazione indipendente, Open-S Alliance, che a sua volta è guidata da un consiglio di ingegneri delle aziende partner, attualmente si tratta dei produttori di tiltrotator Steelwrist e Rototilt. Altri soci sono i benvenuti: “L’interscambiabilità è il punto fondamentale”, afferma Stefan Stockhaus. “Ogni produttore rispettabile che creda nell’utilità di uno standard comune è il benvenuto. Siamo già in trattative con altri produttori che desiderano unirsi allo standard Open-S”. 
Lo standard è consultabile nel sito web: opens.org