Ottimizzazione dei processi e pulizia dei sovvalli

Tiger Depack: la soluzione all in one per il trattamento dell’organico

Fin dall'inizio Tiger Depack si è posta l'obiettivo di colmare un vuoto tecnologico nel recupero della matrice organica, grazie a questa esigenza dodici anni fa il primo de-packager prodotto da Tiger Depack è stato in grado di recuperare fino al 98% del contenuto dal suo imballaggio in soli 20 metri quadrati di ingombro arrivando a processare fino a 15 ton all'ora di rifiuto.
La volorizzazione degli scarti è un ulteriore applicazione di massimo interesse per Tiger Depack che da dieci anni realizza soluzioni tecniche dedicate ad alte prestazioni. Gli scarti generati dalle attività produttive così come gli scarti prodotti dai processi di trattamento rifiuti sono solo alcuni esempi delle principali matrici valorizzate attraverso i de-packagers Tiger Depack. Massima affidabilità del macchinario e studio approfondito della specificità di ogni tipo di matrice da recuperare consentono ai de-packagers Tiger di raggiungere performance in grado di tagliare significativamente i costi di smaltimento in accordo con le normative ambientali emanate a livello locale e globale.

Massime performance in un unico passaggio
La linea di prodotti Tiger Depack è composta da 3 modelli principali di de-packagers:
HS20, HS10 e HS5.
Tiger HS20 e Tiger HS10 sono, rispettivamente, le unità di produzione da 20 e 10 tonnellate all'ora ed il loro ingombro è paragonabile: 20 metri quadrati per HS20 e 18 metri quadrati per HS10. Le diverse portate orarie consentono alla HS20 di trattare da 20.000 a 60.000 ton all'anno mentre la HS10 è adatta a quantitativi da 10.000 a 30.000 ton all'anno. L'unità Tiger HS5 è invece il de-packager di dimensioni più piccole con i suoi 12 metri quadrati di ingombro ed è adatta per quantitativi da 5.000 a 10.000 ton all'anno. Questo modello è stato dedicato ad installazioni specifiche in cui è disponibile una superficie limitata.

Pre-trattamento matrice organica
Nelle applicazioni di pre-trattamento nei processi di digestione anaerobica a secco e compostaggio i rifiuti trattati sono generalmente rifiuti organici e alimentari separati alla fonte che vengono immessi direttamente nei de-packagers Tiger Depack.
I processi in questo caso sono un pre-trattamento perché le unità Tiger preparano i rifiuti in ingresso per essere ottimizzati per le successive fasi.
I processi anaerobici o di compostaggio a secco richiedono al pre-trattamento la rimozione degli imballaggi e, sebbene nessun liquido sia richiesto dalle unità Tiger, una percentuale di percolato o liquido viene aggiunta come inoculo. In questi casi i de-packagers Tiger eseguono una modalità di lavoro a secco riducendo la sostanza solida dal 30%-35% al 30%-27%.
Nel caso di digestione anaerobica con tecnologia WET, i rifiuti trattati ed il processo realizzato hanno le stesse caratteristiche della precedente fattispecie Compostaggio/DryAD.
A variare è la modalità di lavoro, questa volta ad umido e di conseguenza la densità dell'organico ottenuto è ridotta dalla sostanza solida di partenza del 30%-35% alla richiesta del 5%-10%. Negli impianti di digestione anaerobica umida vengono aggiunti liquidi di processo come inoculo o percolato per raggiungere la densità richiesta al funzionamento del digestore o per accelerare la degradazione biologica. I de-packagers di Tiger sono equipaggiati con linea di adduzione liquida e il contatore connesso digitalmente con Tiger Software.
Esempi di rifiuti organici sono FORSU, HORECA, alimenti scaduti. Le prestazioni di massa sono: fino al 95% del recupero dei contenuti (organico). La prestazione economica è: fino al 90% della riduzione dei costi di smaltimento.

Pulizia delle plastiche
Le plastiche da sovvalli sono uno degli scarti prodotti in quantità più ingente dagli impianti di trattamento dei rifiuti organici.
Il loro recupero è una applicazione specifica, questa fattispecie prevede l'inserimento della Tiger HS20 OSC in linee di pre-trattamento già esistenti in cui i de-packagers di Tiger sono utilizzati per il recupero della materia organica ancora presente negli scarti prodotti. Il recupero della materia organica da questa matrice consente una valorizzazione di massa o energetica a seconda che il processo sia di compostaggio o digestione anaerobica.
La composizione dei rifiuti in questo caso è il sovvallo da pre-trattamento, un insieme di scarti plastici con ancora presente quantità rilevanti di organico. Le prestazioni di massa sono fino al 95% del recupero dei contenuti. La prestazione economica è fino al 70% della riduzione dei costi di smaltimento.
Prendiamo ad esempio una linea di pre-trattamento FORSU che produce un quantitativo di sovvallo pari al 25%-30% in peso del materiale conferito in ingresso.
Questa percentuale rappresenta un quantitativo significativo in termini economici mentre, in termini gestionali, le caratteristiche qualitative della matrice rendono complicato ed ancora più oneroso l'individuazione di impianti di smaltimento disposti a ricevere questo scarto.
Inserendo il de-packager Tiger HS20 OSC i sovvalli acquistano una qualità superiore ed una significativa riduzione del peso complessivo. Una linea di pre-trattamento che genera un quantitativo di sovvallo di scarto fra il 25%-30% riduce questo valore fino al 5%-10% grazie alla linea prodotto OSC di Tiger Depack.
Anche in questa applicazione i valori aggiunti dell'HS 20 OSC sono i ridotti costi operativi e l'esiguo ingombro necessario che costituiscono un ulteriore plus quando si tratta di inserimento in impianti già avviati.


Tiger Depack HS 20 – Impianto di Digestione Anaerobica a Secco e Compostaggio - BioEnergia Trentino (TN) 
La Tiger Depack HS 20 OSC Oversize Cleaning è stata inserita successivamente alla realizzazione e messa in esercizio dell’impianto ed è ora posizionata nella sezione di pretrattamento (POS.2 in figura).
La catena trituratore primario vaglio stellare che precedono la Tiger HS20 OSC producono i due flussi in uscita sottovaglio (destinato al digestore dry) e sopravvaglio (destinato alla Tiger HS20 OSC).
La Tiger HS20 OSC viene alimentata con 8 tonnellate per ora di sovvallo, flusso di imballaggi più corpi estranei non desiderati, che presentano un contenuto di sostanza organica tra il 50% e il 60 % del peso secco totale. 
Il materiale lavorato dalla TIGER HS20 OSC viene separato attraverso un processo di centrifugazione verticale brevettato. Le due matrici ottenute sono quella leggera composta principalmente da imballaggi e quella pesante composta principalmente da organico. La frazione pesante, caricata nel medesimo nastro di alimentazione digestore (NT03 in figura), presenta una percentuale di plastica <0,5% pesata sul secco. Il trattamento anaerobico recupera ora energia dalla matrice organica di risulta dalla Tiger HS20 OSC mentre il successivo compostaggio realizza il recupero di materia. L’altra frazione separata leggera presenta un quantitativo residuo di sostanza organica dopo il trattamento del 5-6% sul peso secco con un recupero quindi di circa il 90%. Viene accumulata in apposita sezione della fossa e rappresenta il nuovo scarto dell’impianto. Questo materiale è composto da plastica pulita, senza residui organici, asciutta, leggera e più facile ed economica da smaltire in discarica o termovalorizzazione. Lo scarto prodotto dalla sezione di pre-trattamento dell’impianto con l’inserimento di TIGER HS20 OSC  è stato ridotto di più del 50% in peso in un solo passaggio.

Tiger Depack HS 20 Impianto Hera Ambiente - Sant'Agata Bolognese
A monte del sistema di digestione anaerobica del nuovo impianto Hera, Cesaro Mac Import ha perfezionato la fase di pre-trattamento con l'inserimento del suo Sistema Tiger Depack per il trattamento dei sovvalli. In particolare, ha installato il modello HS 20 OSC per recuperare frazioni di materiale altrimenti destinate a discarica. Tiger Depack ha consentito di estrarre la frazione organica ancora contenuta all'interno del sovvallo (in una proporzione del 90%) con una pulizia inimmaginabile del materiale plastico che in questo modo arriva a rappresentare il 10% del sovvallo trattato. Il Sistema Tiger Depack, sviluppato a tavolino, provato sul campo, perfezionato in anni di lavoro e brevettato dalla stessa Cesaro Mac Import, permette sia di ridurre il materiale avviato a discarica (e i relativi costi di trasporto e smaltimento), sia di recuperare la componente organica omogeneizzata che può quindi essere avviata a compostaggio o digestione anaerobica. Tiger Depack HS 20 OSC recupera quasi il 100% dell'organico intrappolato ancora ni sacchetti di plastica. La speciale tecnologia pulisce il sovvallo della FORSU dalla plastica residua estraendo una matrice organica omogeneizzata e di una pezzatura adatta alla digestione anaerobica a secco, come a Sant'Agata Bolognese.