O.R.S.I.: la logistica moderna nella gestione rifiuti

Una pressa-filmatrice industriale, macchina due in uno, mobile su ruote, elettrica, ma allo stesso tempo con attacco cardanico? Ora è possibile! Ne abbiamo parlato con O.R.S.I. Srl, importatore esclusivo per l'Italia di presse-filmatrici e filmatrici industriali Göweil, ed insieme alla ditta Enki Srl, proprietaria di una pressa-filmatrice Lt Master e di due filmatrici G4010Q Industry Lt Master: la semplicità, la versatilità e l'automazione della pressa-filmatrice "due in uno"

La Lt Master, studiata appositamente per la realizzazione di balle cilindriche e la loro successiva filmatura con pellicola multistrato, si contraddistingue anzitutto per la versatilità di impiego e la praticità di utilizzo. Grazie all'ampia tramoggia con un volume di circa 13 mc ed una larghezza pari a 3.500 mm, l'alimentazione è possibile in svariati modi: tramite pala, ragno, nastro, cassone ribaltabile.

Nella tramoggia è presente un nastro a catene con facchini in ferro, il quale provvede a far avanzare il materiale, senza slittamenti, in direzione delle due coclee sovrapposte, che lo dosano sul nastro elevatore; dopodiché il materiale arriva direttamente nella camera di pressatura. Quella della Lt Master è una camera a rulli, divisa in due metà simmetriche, ciascuna avvolta da un nastro in gomma chiuso ad anello, la cui tensione è sempre regolabile idraulicamente. Una volta formatasi la balla, secondo il livello di pressatura preimpostato, tramoggia e trasportatore inclinato si arrestano automaticamente ed in contemporanea ha inizio la fase di legatura, la quale può avvenire sia con rete che con film plastico. Al termine, la balla viene scaricata direttamente su di un carrello mobile che la trasporta nella corretta posizione per la filmatura. A questo punto, mentre la balla appena prodotta viene filmata, la camera di pressatura si richiude e ripartono il nastro della tramoggia e il nastro di alimentazione per la pressatura della balla successiva, il tutto per sfruttare al meglio i tempi di lavorazione.

"La rapidità con la quale i vari passaggi si susseguono è dovuta ad una precisa e ben studiata automazione dei processi che, unita ad un'alimentazione costante ed adeguata, permette alla Lt Master di realizzare fino a 40/50 balle/ora", dichiara Linda Spinoni della O.R.S.I. Srl, la quale aggiunge: "Una volta caricato il materiale in tramoggia, tutte le fasi successive, fino alla filmatura, avvengono in modo completamente automatico, senza necessità di dare comandi diversi alla macchina. L'operatore, che deve comunque sempre provvedere al controllo del lavoro, è facilitato nel suo compito dalla presenza di un monitor a bordo macchina, che trasmette quanto ripreso dalle telecamere poste in punti strategici e cruciali della Lt Master".

Una prima telecamera riprende infatti la zona di alimentazione e permette all'operatore di assicurarsi sempre una tramoggia piena e un'alimentazione costante. La seconda telecamera monitora il punto di ingresso del materiale nella camera di pressatura e consente di verificare che la legatura avvenga in modo corretto. La terza e quarta telecamera fanno sì che anche il lato opposto all'operatore sia mantenuto sotto controllo. Nella stessa zona del monitor telecamere, sono inoltre installati: il display di pesatura, da cui poter leggere il peso della balla pressata, ed il dispositivo di comando, dal quale è possibile variare tutte le impostazioni di lavoro (velocità del nastro, livello di pressatura, numero giri di filmatura, ecc.). Quest'ultimo svolge infine anche la funzione di lettore numerico delle balle prodotte (pressate e filmate).

G4010Q Industry: due braccia per un'unica filmatura
Nel caso in cui sia richiesta solamente la filmatura di balle già precedentemente prodotte, la O.R.S.I. Srl propone la Göweil G4010Q Industry, una filmatrice ideale per lavorare sia balle parallelepipede che cilindriche. Si tratta di una macchina compatta, di facile utilizzo e dotata di un telaio con ruote e stabilizzatori, molto semplice da spostare. Il doppio braccio avvolgitore è sicuramente uno dei punti di forza della G4010Q, in quanto permette di velocizzare i tempi operativi e di lavorare oltre 30 balle/ora, il tutto in modo automatico. Grazie ad un programma preimpostato e attivabile tramite radiocomando, la macchina è in grado infatti di compiere tutti i processi in modo autonomo, provvedendo anche al taglio finale del film plastico. Come la Lt Master, anche la G4010Q Industry si distingue sicuramente per la velocità di lavoro e per la flessibilità di settaggio dei vari parametri: il numero di giri di filmatura, così come il livello di sovrapposizione del film plastico, possono essere modificati in ogni momento, secondo esigenze e necessità. Le bobine di film possono avere altezza sia 500 mm che 750 mm.

"Dotata di un motore elettrico da 15 kW, la G4010Q Industry è ideale per l'utilizzo in qualsiasi situazione. Che siano balle pressate di rifiuto o di materiali diversi non fa differenza, l'importante è che, nel caso di balle parallelepipede, queste rispettino le dimensioni massime di 1.200x1.400x1.800 mm e nel caso di balle cilindriche, il diametro massimo sia di 1.600 mm, in entrambi i casi con un peso massimo di 1.600 / 1.800 kg. Si tratta di una delle poche macchine presenti in Europa sviluppata principalmente per l'impiego industriale", dichiara Stefano Orsi, amministratore delegato della O.R.S.I. Srl, che prosegue: "Non fa differenza se la balla da filmare proviene dalla pressatura di CSS, sia fatta di rifiuti industriali (più o meno triturati), cartone o altro, ciò che conta è che abbia una sua forma definita. La macchina lavora bene, ma non fa miracoli: se la balla in arrivo alla macchina è rotta o lassa verrà filmata perfettamente, ma non cambierà forma. È bene ricordare che una buona filmatura delle balle genera molteplici benefici: riduce l'azione degli agenti atmosferici, limita al minimo il rischio di incendio, facilita lo stoccaggio, la gestione ed il trasporto. Non trascurabili sono poi gli aspetti legati alle norme sul trasporto internazionale (su gomma, treno o nave), l'azzeramento degli impatti odorigeni e il contenimento dei percolati. Questa macchina è la soluzione per chi vuole lavorare in piena sicurezza", conclude il dr. Orsi. "Fin dall'inizio abbiamo creduto fortemente in questa tipologia di macchinari e con il costruttore abbiamo investito tempo e risorse per ottimizzare le performance e l'affidabilità. Il mondo dei rifiuti non è mai scontato e bisogna sapersi adeguare a qualsiasi situazione o mutamento. Abbiamo venduto parecchi di questi macchinari nell'impiantistica industriale a servizio del settore trattamento rifiuti".

Il parco macchine enki srl si completa con due g4010q e una LT master
La ditta Enki Srl, best company integrata nel Gruppo EI&RE, ex Ecoltecnica Italiana Spa, è una società che opera nel settore ambientale dal 1987. Nel corso degli anni l'azienda si è dedicata e si dedica, tra le altre attività, anche alla gestione di vari tipi di rifiuti. Enki Srl si rivolge ad imprenditori, privati ed enti pubblici, operando anche in situazioni emergenziali. I servizi proposti riguardano diverse tipologie di rifiuti: urbani, speciali, ingombranti, industriali, pericolosi, ospedalieri, ceneri di combustione e molto altro. Nel tempo ha sviluppato specifici know-how per la progettazione, la costruzione e la gestione di linee di trattamento all'avanguardia. La Enki Srl fornisce inoltre servizi per lo smaltimento ed il recupero energetico delle diverse frazioni del rifiuto, derivanti da trattamenti industriali, presso impianti italiani e non. Negli ultimi tre anni (2018-2020), ha intermediato e garantito il corretto recupero/smaltimento dei rifiuti prodotti dai propri clienti per un totale di 440.000 ton di rifiuti di cui oltre l'80% derivati dal trattamento dell'urbano, organizzando tutta la catena logistica e le necessarie attività di handling, diversificandole per contratto. Nell'anno in corso (2021) ha gestito nel primo quadrimestre complessive 50.000 ton di rifiuti di cui oltre il 90% derivati dal trattamento dell'urbano.

"Ciò che ci ha colpiti della pressa filmatrice Lt Master, fin dal primo momento, è stata la facilità di utilizzo e l'elevata capacità produttiva. Si tratta di una macchina logica e intuitiva che permette di variare con rapidità i parametri funzionali e allo stesso tempo richiede, per la sua gestione, un numero di operatori molto limitato, a confronto di altre presse-filmatrici impiegate nel nostro settore. Inoltre, il fatto di essere una macchina ‘stand alone' mobile su ruote, con timone, ne facilita di gran lunga il trasporto e la movimentazione. Infine, c'è da dire che la macchina ci è stata fornita con il gruppo di alimentazione (power pack) composto da motore elettrico e quadro elettrico, per un totale di 90 kW installati. La macchina, una volta collegata al power pack funziona quindi tramite potenza elettrica, ma può anche lavorare tranquillamente tramite attacco cardanico alla presa di forza di un trattore. Abbiamo testato la macchina con diverse tipologie di rifiuto e materiali, anche molto umidi, ottenendo sempre eccellenti risultati. Le balle prodotte variavano naturalmente di peso, in relazione al materiale pressato, mantenendo però sempre un'ottima consistenza ed una densità omogenea. Bisogna solo fare attenzione a introdurre materiali con pezzatura < 150 mm ed evitare le parti rigide o ferrose di grossa dimensione che potrebbero causare problemi, ma soprattutto darebbero risultati gestionali meno performanti", dichiara l'Ing. Tortora della Enki Srl. "Fin dall'inizio abbiamo trovato grande competenza, affidabilità e precisione nel personale O.R.S.I. Srl.

La passione e l'impegno notati nella fase della trattativa, si sono riconfermati anche nel post-vendita. Siamo contenti che O.R.S.I. srl sia tra i nostri fornitori, abbiamo un rapporto di reciproca fiducia, un aspetto importante perché nel nostro mondo c'è bisogno di poter contare sui propri fornitori", prosegue il Dott. Fallica della Enki Srl. "A dicembre 2020 necessitavamo di implementare il nostro parco macchine con attrezzature idonee a filmare nuovamente migliaia di balle giacenti nei Siti di Stoccaggio della Regione Campania. La positiva esperienza avuta con la Lt Master, avviata a luglio 2020, ci ha portato a scegliere cinque mesi dopo, per la seconda volta, nuovamente O.R.S.I. srl e i macchinari Göweil. In questo momento stiamo lavorando con due filmatrici G4010Q Industry con cui abbiamo filmato migliaia di balle in pochi mesi. Non abbiamo avuto problemi o rotture, questo per noi vuol dire molto. Quando parte un cantiere gli imprevisti sono all'ordine del giorno ed essere affidabili è una chiave di successo. Il fatto che anche in questo caso, come per la Lt Master, abbiamo a disposizione una macchina mobile, su ruote e con timone, ci sta facilitando molto gli spostamenti presso i vari impianti e siti di stoccaggio in cui le macchine stanno lavorando. Siamo soddisfatti", conclude il Dott. Fallica.