La nuova generazione “EVO 5.0” DI STEINERT

STEINERT XSS® T EVO 5.0 offre più sicurezza operativa e maggiori possibilità di smistamento nell'industria del riciclo di rottami e di alluminio

Laddove si impiega l'alluminio recuperato, o riciclato, per la produzione di nuovi prodotti, i produttori di alluminio esigono un livello di purezza delle materie prime secondarie costantemente elevato. Questa è una delle sfide che la tecnologia di smistamento deve affrontare.
Con la nuova generazione di macchinari "EVO 5.0", STEINERT offre anche 4 anni di garanzia sulla sorgente dei raggi X e sui sensori a raggi X, i clienti potranno, inoltre beneficiare di ulteriori aggiornamenti di software e hardware.
Lo smistamento a secco basato sulla densità tramite trasmissione a raggi X è una tecnica ormai collaudata e viene impiegata da centinaia di aziende in tutto il mondo che si occupano di riciclo dei metalli. Nel trattamento dell'alluminio a elevate prestazioni, il sistema di smistamento consente anche di separare metalli pesanti liberi, compositi di alluminio, magnesio libero e materiale di alluminio impastato e da colata. I progressi di STEINERT offrono ormai vantaggi concreti nello smistamento.

Generazione EVO 5.0 con nuove funzioni
Con il Multilayer Data Evaluation (MDE), il sistema di smistamento è in grado di avvalersi di ulteriori criteri di differenziazione grazie al riconoscimento ad alta risoluzione degli oggetti e tramite una classificazione parallela per il rilevamento. Compiti di smistamento particolarmente complessi, come il rilevamento del magnesio, diventano semplici.
Il monitoraggio automatico a raggi X e la calibrazione (AXM) dei sensori a raggi X contribuiscono a ottenere una qualità di separazione e di rilevamento costantemente elevata. Anche l'hardware è migliorato. Il passo della valvola ad alta risoluzione di 6,25 mm (HR valve pitch) consente una separazione ancora più efficace di materiale fino a 5 mm.
Nei modelli di nuova generazione, l'area di scansione a raggi X si ripulisce automaticamente, riducendo sensibilmente i costi per la pulizia manuale e mantenendo alta e costante la qualità di rilevamento. I 4 anni di garanzia sulla sorgente dei raggi X e sui sensori a raggi X garantiscono la sicurezza di funzionamento e riducono i costi operativi.

L'e-book scaricabile illustra le varie opzioni di smistamento
Per avere una panoramica sulle possibilità di smistamento dei rottami di alluminio e altri materiali è disponibile una cosiddetta Solution Guide in formato e-book. Sebbene i rottami di alluminio provengano da varie fonti, come ceneri pesanti, profili e lamiere, impianti di rottamazione o separazione a mezzo denso (DMS), i passaggi del processo di smistamento sono più o meno simili: recupero dei metalli non ferrosi, raffinazione dei metalli ottenuti e produzione di metalli puri. Per i gestori degli impianti di rottamazione di alluminio, di fusione secondaria e di trattamento delle ceneri di inceneritori, l'e-book fornisce informazioni sia sul cuore pulsante dell'impianto, ossia STEINERT XSS T EVO 5.0, sia sulla tecnologia a magnete a monte e la tecnologia a fluorescenza a valle. Quest'ultima genera frazioni pure di metalli pesanti come il rame, l'ottone e lo zinco. Poiché l'alluminio sta sempre più sostituendo i materiali classici come ad esempio l'acciaio ed è riciclabile al 100%, questo metallo ha un futuro promettente. Inoltre, l'impiego di alluminio secondario, o alluminio verde, nella produzione fa risparmiare fino al 90% di energia rispetto ai materiali primari. La tecnologia chiave per il risparmio energetico di STEINERT è dunque anche un investimento per un futuro migliore.

A proposito di STEINERT
STEINERT può vantare 130 anni di storia aziendale: l’azienda familiare di Colonia è tra le aziende leader mondiali nel settore dello smistamento tramite sensori e della separazione magnetica nell’industria del riciclo dei metalli e dei rifiuti ma anche nell’industria estrattiva. Con 340 dipendenti, STEINERT genera un fatturato annuo di circa 100 milioni di Euro. Oltre ai 50 partner commerciali e joint venture in tutto il mondo, l’azienda possiede società affiliate in Germania, Australia, Brasile e negli Stati Uniti.


Altri contenuti simili