L’aria che separa…unisce O.R.S.I. e Westeria

Separatori aeraulici compatti, sistemi di distribuzione brevettati, sistemi di trasporto Wekea, tramogge di accumulo e dosaggio

Ovunque sia richiesta la separazione di materiale leggero da quello pesante, partendo da un'unica matrice, che si tratti di un impianto di compostaggio o di una cartiera, di un impianto R.S.U. oppure C.S.S., la tecnologia Westeria è una risposta sicura e un'ottima soluzione che unisce nei propri prodotti storia ed innovazione. Fondata nel 1956 in una piccola cittadina nella parte occidentale della Germania, Westeria rappresenta una delle aziende pioniere nella tecnologia della separazione aeraulica, dei sistemi di trasporto, dosaggio e distribuzione. Con una produzione che impegna direttamente oltre 100 dipendenti ed un'organizzazione commerciale presente in tutto il mondo, l'Azienda si distingue per l'altissima qualità dei prodotti realizzati e la costante ricerca di soluzioni moderne ed affidabili (R&D). La fabbrica di Ostbevern ha una superficie di circa 20.000 mq ed è stata recentemente ampliata da un nuovo capannone. L'importatore esclusivo per l'Italia, da oltre dieci anni, è l'azienda alessandrina O.R.S.I. srl.


SEPARATORE AERAULICO A TAMBURO AIRSTAR®

"In questi anni abbiamo installato decine di macchine sul territorio nazionale ed altre in impianti europei. Esistono diversi modelli di separatori ad aria Westeria, tutti accomunati da un'elevata efficienza e una struttura modulare che offre ampie possibilità di configurazione, in base alle singole esigenze. Il modello più venduto tra i separatori ad aria Westeria è sicuramente l'AirStar®, una macchina compatta ed affidabile che permette di trattare molteplici materiali e volumi importanti.

L'AirStar® è inoltre in grado di lavorare su una larghezza nastro di 3.000 mm; recentemente abbiamo installato due macchine Modello 3000 per trattare quasi 100 ton/ora di rifiuto. Lo scorso anno, in Piemonte, abbiamo avviato un Modello 1500 presso un impianto di valorizzazione della Frazione Secca dei Rifiuti Urbani e industriali per la produzione di C.S.S. combustibile. Nei prossimi mesi consegneremo ulteriori due Modelli 2000, con larghezza di lavoro 2.000 mm, sempre in un impianto CSS per recupero energetico." dichiara Stefano Orsi, Amministratore Delegato della O.R.S.I. srl. Tecnicamente questo separatore aeraulico (con tamburo) è dotato di una camera di espansione modulare, in funzione degli spazi disponibili e del layout impiantistico. La camera di calma, per compensare la pressione dell'aria insufflata, è sempre collegata ad una rotocella e all'unità filtrante.

Separare utilizzando l'aria è il sistema più economico e sicuro in commercio. Le variabili che determinano la miglior separazione dei materiali sono la pezzatura e il peso specifico dei materiali processati: una pezzatura infatti omogenea e un'importante differenza di peso specifico permettono di ottenere una separazione ottimale. Il tutto si unisce alla possibilità di variare costantemente i parametri della macchina, in modo da ottenere risultati qualitativamente entusiasmanti. Molte volte, i separatori aeraulici vengono utilizzati solo "a protezione" di trituratori secondari. Si tratta di un impiego che limita, in gran parte, le possibilità di utilizzo volte alla valorizzazione dei materiali.

 

SEPARATORE AERAULICO AIRLIFT
Grande interesse ha destato il nuovo sistema AirLift, una combinazione di tre elementi che, nel loro insieme, possono separare materiali 2D leggeri (film plastico, etichette, carta...) dal resto dei componenti. L'idea nasce dalle necessità di pulire il compost dai contaminanti di piccole dimensioni.
I tecnici e gli ingegneri Westeria hanno studiato e realizzato un sistema che può essere integrato facilmente in impianti esistenti. I tre componenti principali sono: il nastro trasportatore ad alta velocità, l'unità di separazione AirLift e la rotocella completa di ventole di aspirazione.

Anche con l'AirLift possono essere trattati molteplici materiali; la Ditta O.R.S.I. srl in questi anni ha venduto in Italia alcune macchine per la lavorazione del compost, di bottiglie di PET e di legname da riciclo. La macchina viene proposta in diversi modelli in relazione ai quantitativi da lavorare; la larghezza del nastro è variabile da 1.000 mm a 3.000 mm. Ogni soluzione viene comunque sempre studiata ed adeguata alle necessità del cliente. Si possono trattare da poche decine di ton/ora fino ad oltre 100 ton/ora.


DISTRIBUTORE A DISCHI DISCSPREADER®
Il DiscSpreader® Westeria è un prodotto brevettato, semplice, ingegnoso ed efficace. Si tratta di due dischi con superficie curva opportunamente accoppiati che, ruotando in senso opposto, distribuiscono uniformemente i materiali in arrivo da un nastro di carico sul nastro successivo. Il nastro che trasporta il materiale da distribuire può scaricare sui dischi longitudinalmente oppure trasversalmente, senza alcun problema. Se si pensa a linee di trattamento, di separazione o a impianti di valorizzazione, si comprende bene quanto una distribuzione omogenea del materiale sia una condizione imprescindibile. Grazie al DiscSpreader® Westeria, questo è possibile, tra l'altro con una macchina di dimensioni ridotte che supera di gran lunga l'utilizzo di sistemi di dosaggio ingombranti e pesanti. Tutti i materiali possono essere distribuiti in modo ottimale per le successive fasi di vagliatura, separazione (aeraulica, ottica NIR, correnti ECS). Un brevetto Westeria che, pur essendo semplice ed intuitivo, risulta essere molto apprezzato da chi realizza soluzioni impiantistiche complesse e da chi vuole migliorare le performance delle linee di trattamento aziendali.

Oltre ai separatori aeraulici e ai sistemi di distribuzione, Westeria è anche una ditta storica, nonché una tra le migliori a livello europeo, per la costruzione di nastri trasportatori. Lo scorso anno Westeria ha integrato tale settore con l'introduzione del sistema modulare WeKea, che permette di realizzare il proprio nastro, nella configurazione desiderata, con un solo "click" e di ottenere immediatamente un disegno 3D. Si tratta di un software innovativo che O.R.S.I. srl utilizza insieme ai propri clienti per "disegnare" nastri e strutture in tempo reale, anche durante incontri e riunioni.

Tra i vari nastri trasportatori, meritano una particolare attenzione i PipeCon, nastri che viaggiano su cuscinetti d'aria all'interno di tubi di acciaio. Si tratta di un sistema di trasporto materiali "sigillato" che permette di attraversare lunghi tratti in sicurezza. I supporti a terra sono ogni 30 m circa e possono arrivare a raggiungere altezze di 60 m. L'angolo di salita è di massimo 20°.

Infine Westeria è molto conosciuta anche per le varie tramogge di carico e di dosaggio "bunker system" in grado di soddisfare volumetrie addirittura pari a 600 m3.
Il prossimo mese la O.R.S.I. srl consegnerà un MoovingFloor dotato di rullo dosatore e completato con un ChainCon per il trasporto ed il dosaggio di scarti industriali.

 

AirLift Westeria presso Impianto Enomondo (Gruppo Caviro) Faenza
Enomondo tratta quantità sempre crescenti di sfalci e potature del territorio allo scopo di produrre ammendante, nell'anno 2020 la produzione totale è stata di circa 40.000 tonnellate. L'intento dell'azienda è di cercare ogni aggiornamento tecnologico che consenta di ottenere prodotti sempre più "puri", cioè privi di contaminanti per un corretto ritorno della materia organica ai campi delle aziende agricole.
"Lo scorso anno abbiamo così contattato l'azienda O.R.S.I. srl la quale ha visionato il materiale da trattare ed ha organizzato una prova presso il Test Center del costruttore in Germania, ed è lì che abbiamo potuto constatare l'efficienza dei separatori ad aria Westeria. La scelta è infine ricaduta sul modello AirLift, in quanto la frazione che intendevamo pulire soprattutto film plastico era quella del sopravaglio che è dimensionato tra i 10 e i 100 mm. - dichiara l'Ing. Donati Gabriele che ha seguito tutte le fasi dell'istallazione - La macchina è entrata in funzione nel mese di agosto 2020 e ad oggi lavora con continuità soddisfacendo le nostre aspettative."
Matteo Benetti, project manager O.R.S.I. srl: "Nel 2019 abbiamo studiato con i tecnici di Caviro la miglior soluzione per ottimizzare la qualità del prodotto finito e limitare al minimo le contaminazioni del sopravaglio. Onestamente, il materiale non era pesantemente contaminato ma l'azienda pretende livelli qualitativi del suo prodotto assai elevati. Durante i test, nelle giornate di prove al Test Center Westeria, abbiamo più volte testato e tarato le soluzioni AirLift e AirStar e ci siamo resi conto che quella più idonea era la prima. È una grande soddisfazione per la nostra azienda aver contribuito al successo dell'iniziativa. Questo è il nostro obiettivo di sempre: la soddisfazione del cliente"
L'AirLift è molto apprezzato ed utilizzato nel mercato Nord europeo per le stesse problematiche su compost ed in relazione alla normativa tedesca che ha imposto limiti più restrittivi. Questo ha obbligato molti produttori a porre rimedio e ha spinto Westeria a studiare una combinazione impiantistica idonea. I componenti dell'AirLift sono volutamente modificabili per adeguarsi alle variabili fisiche del materiale ed adeguarsi al quantitativo orario richiesto.