Il nuovo mini elettrico tutto italiano

Grande presenza di SCAI ad Ecomondo che ha lanciato il nuovo mini escavatore elettrico ZE19U-6. Progettati in un'ottica green e presenti sullo stand anche: l'escavatore Hitachi ZX210-6 HSD in versione demolition, il caricatore gommato Fuchs MHL 310, la pala gommata Hitachi ZW150PL-6, il trituratore Arjes IMPAKTOR 250 EVO e il frantoio mobile Lokotrack LT96 di Metso

A distanza di dieci anni SCAI, dealer italiano di Hitachi, presenta a Ecomondo un nuovo mini escavatore elettrico derivato dal modello Hitachi ZX19U-6: il modello ZE19U-6. Nel 2011 l'azienda umbra, in occasione del Samoter, aveva lanciato Volterra, un 2 tonnellate completamente elettrico a zero emissioni gassose e a basso impatto sonoro.

Partendo da quel modello l'engineering team di SCAI, composto da quattro persone e guidato dall'ingegnere Ferdinando Marri, ha lavorato ad un nuovo mini escavatore elettrico in grado di superare i limiti del precedente, progettando un giro sagoma meno ingombrante e dalle prestazioni molto simili al suo omologo diesel. Come ha avuto modo di spiegarci Ferdinando Marri, Product engineering SCAI: "Ho iniziato a lavorare in SCAI nel 2000, occupandomi di customizzare le macchine Hitachi al fine di rispondere alle esigenze specifiche e particolari del mercato italiano. Nel caso dello ZE19U-6 abbiamo adottato scelte radicali, frutto anche della progettazione pregressa, che hanno riguardato motore e batteria. Il vecchio modello Volterra aveva un motore asincrono e una batteria al piombo piuttosto ingombrante e dalla autonomia limitata, un'ora e mezza, che ne condizionava l'utilizzo. Il mini escavatore elettrico ZE19U-6, invece, è dotato di un motore brushless, cioè privo di contatti striscianti, compatto e che non ha bisogno di manutenzione. Partendo dal modello base Hitachi ZX19U-6 - prosegue Marri - abbiamo tolto motore e pompe e al loro posto abbiamo inserito la batteria, senza alterare il design e le dimensioni della macchina ed evitando così la cintura di batterie che si creava intorno alla sagoma del precedente modello elettrico".

La batteria Litio-Nichel Cobalto Manganese (Li-NMC) è costituita da vari moduli, gestiti da una centralina in grado di fare la diagnostica della macchina elaborando dati sulle prestazioni, come ad esempio la temperatura in condizioni ambientali diverse. Notevole la sua durata, ben 4 ore, tanto per una macchina che normalmente non lavora a ciclo continuo, e ha una vita utile stimata di oltre 4.000 cicli.
Il cliente ha la possibilità di usufruire di un doppio sistema di ricarica:
• Tramite un carica batterie a bordo, da 220V posizionato al posto del serbatoio carburante, alimentato con connettore Mennekes grado di protezione IP65, che ricarica la batteria in 7 ore.
• Utilizzando un carica batterie esterno, opzionale, con connettore industriale di alimentazione trifase 400 volt, che ricarica la batteria in sole 2 ore.
Il motore trifase a magneti permanenti IPM ad alta efficienza (in kw di potenza in grado di arrivare a 5.000 giri) è corredato da un sistema start/stop automatico in assenza di movimento dei comandi. La velocità è regolata tramite inverter vettoriale con grado di protezione IP65.

L'elettronica sofisticata soddisfa a pieno i requisiti dell'industria 4.0, grazie a una centralina capace di ricevere comandi da remoto, gestendo anche la geolocalizzazione e la trasmissione degli allarmi con GSM/GPRS.
L'altra novità presentata a Ecomondo è l'escavatore cingolato ZX210-6 HSD, versione demolition, progettato per essere funzionale dal punto di vista tecnico e al tempo stesso di minimizzare l'impatto ambientale.
Il motore Isuzu AR-4HK1X a quattro tempi, raffreddato ad acqua, iniezione diretta, common rail è un 4 cilindri da 5,193 l in grado di erogare una potenza nominale di 128,4 kW a 2.000 giri/min-1, ed ha un sistema di post-trattamento con DOC e SCR.
Il carro allargabile idraulicamente può variare da 2.500 mm a 3.500 mm, la cabina inclinabile da 0 a 30 gradi garantisce una miglior visibilità nella fase di demolizione mentre l'attacco rapido idraulico permette un facile e veloce cambio del braccio scavo/demolizione.
I cilindri di sollevamento sono maggiorati (ZX280-3) e l'altezza massima al perno è 16.000 mm con uno sbraccio massimo orizzontale 11.050 mm e un angolo massimo di inclinazione boom consentito di 30 gradi. L'altezza del braccio è di 3.150 mm, la lunghezza con braccio demolizione arriva a 11.150 mm mentre il peso complessivo con il braccio demolizione è 27.500 Kg.
Ma queste non sono le sole novità portate da SCAI ad Ecomondo. Presentando una vasta gamma di prodotti dedicati al riciclaggio e al trattamento rifiuti, con tecnologie ad impatto ambientale quasi nullo, l'azienda umbra conferma la sua intenzione di proseguire sulla strada dell'economia circolare e della salvaguardia ambientale. Presenti allo stand anche:


Fuchs MHL 310
Fuchs propone macchine elettriche ideali per lavorare all'interno di impianti e stabilimenti di riciclaggio, separazione e trasferimento rifiuti e rottami metallici. Tra questi il modello MHL 310 con un peso operativo senza attrezzi di 14,6-17,1 tonnellate e uno sbraccio massimo di 9,0 metri. Monta un motore diesel Deutz TCD 3.6 L04, Euro V, 4 cilindri da 3,6 litri con una potenza di 85 kw mentre il serbatoio del carburante ha una capacità di 180 litri. Il motore elettrico da 75 kW ha una potenza totale allacciata di 100 kW e un sistema di avviamento tramite soft start. L'assale anteriore del carrello ha un motore planetario con freno a tamburo integrato, rigido, con angolo di sterzata massima di trenta gradi, quello posteriore ha un motore planetario oscillante con bloccaggio dell'oscillazione inseribile. Freni a tamburo, trazione integrale e pneumatici 9.00-20 senza anelli intermedi. La cabina, con climatizzazione automatica, ha un sistema di sollevamento idraulico che consente di raggiungere i 5,3 m di altezza, strumentazione disposta in modo ergonomico, antiriflesso, display multifunzionale, controllo automatico e memorizzazione delle modalità operative con spie di allarme in caso di anomalie.


Hitachi ZW150PL-6

Le pale gommate ZW-6 soddisfano, grazie all'ingegneria di alto livello Hitachi, le esigenze del movimento terra europeo. Progettate per durare, affidabili e incredibilmente versatili prevedono bassi consumi di carburante con un risparmio nelle operazioni di ciclo V del 6%. Con un motore CUMMINS QSB4.5 da 4,460 l, 4 cilindri, ha una potenza nominale di 104 kW.
Il sistema di riduzione catalitica selettiva, SCR inietta urea nel gas di scarico per ridurre l'ossido di azoto presente nelle emissioni. Questa tecnologia d'avanguardia non solo contribuisce alla tutela ambientale, ma è anche conforme alle normative sugli scarichi UE stage IV.
La trasmissione idrostatica migliora la versatilità e aumenta la produttività, rendendone facile l'utilizzo mentre il comando di guida minimizza il beccheggio della macchina. Il telaio anteriore della ZW150-6 è stato rinforzato.
Il braccio di sollevamento permette un movimento parallelo rispetto al suolo, perfetto per carico e scarico con maggior controllo dell'oggetto movimentato. Il peso operativo è tra i 12.250 e 12.520 kg mentre la capacità della benna a colmo è di 1,9- 2,3 m³.
La funzione di spegnimento automatico del motore contribuisce ad evitare lo spreco di carburante e riduce i livelli di CO2 riducendo l'impatto ambientale.


Arjes IMPAKTOR 250 EVO

Oltre alla combinazione unica nel suo genere per mobilità, cingolato e scarrabile, il trituratire IMPAKTOR 250 EVO di Arjes presenta un rivoluzionario sistema di rotori a cambio rapido, un innovativo sistema di controllo e un nuovo design che estende notevolmente la gamma di applicazioni della macchina.
Il motore Volvo Penta TAD571VE ha una potenza di 175 kW, una capacità carburante di 360 l e rispetta lo standard di emissioni EU stage IV.
La versione su cingoli ha una lunghezza in mm di 6.700/ 7.500 (Trasporto), larghezza mm 2.300/ 2.300 (Trasporto) e altezza mm 3.500/2.800 (Trasporto), per un peso complessivo di 13.500 Kg. Il nastro trasportatore raggiunge un'altezza di scarico di 3.400 mm e una larghezza di 800 mm. Opzionale il deferizzatore magnetico a nastro.
Il sistema di cambio rapido dei rotori consente di risparmiare tempo. Così come la manutenzione, la preparazione e la sostituzione del tipo di rotori sono stati ideati per garantire un funzionamento senza interruzioni.
Nell'unità di triturazione il volume della tramoggia è di 2,25 m³, gli alberi sono lunghi 1.500 mm e hanno un diametro di 680 mm. Il peso dei rotori è di 3.800 Kg mentre la rotazione ha una velocità di 11- 45 giri/min.
La macchina è anche dotata di due griglie laterali che possono essere usate, a seconda del materiale e delle esigenze del cliente, per avere un controllo sulla pezzatura del materiale in uscita.
Grazie al basso peso complessivo e al telaio abbassabile idraulicamente è possibile trasportarlo con un piccolo rimorchio, o uno scarrabile, senza la necessità di permessi speciali.


Metso Lokotrack LT96
Ideale per il settore del riciclaggio il Lokotrack Metso LT96 è un frantoio mobile a mascelle straordinariamente compatto, tanto da risultare la soluzione migliore in caso di condizioni di trasporto particolarmente complicate.
Costruito intorno al frantoio a mascelle Nordberg® C96TM, il Lokotrack LT96 ha un'apertura di 930x600 mm, monta un motore CAT da 151/168 kW e ha un peso complessivo di 29 ton. Il design è studiato anche per garantire una maggiore durata: tramite la costruzione modulare, assemblata con perni e bulloni, il frantoio viene protetto dai carichi gravosi mentre l'oscillazione della mascella mobile è assicurata dalla potente trasmissione idraulica.
Il sistema di Controllo di Processo Metso ICTM (di serie) garantisce risultati di frantumazione ottimali, abilita l'avvio/l'arresto da un unico pulsante e presenta diversi livelli funzionali molto utilizzati nel noleggio.
Un'altra caratteristica del LT96 è il Controllo Attivo delle Regolazioni che permette l'impostazione delle regolazioni e consente l'apertura della camera del frantoio in caso di introduzione di materiali non frantumabili, quali scorie o barre di acciaio bloccate nel calcestruzzo.
Questa funzione permette all'operatore di leggere e variare le impostazioni a display o mediante radiotelecomando.