Il metodo Iveco

Ancora una volta IVECO non si è smentita e a Ecomondo non solo ha presentato le novità di prodotto sempre più sostenibili, ma è stata anche promotrice di un importante studio sul biometano e sul suo ruolo strategico nel processo di decarbonizzazione dei trasporti


Con uno sguardo sempre rivolto all'innovazione e un'esperienza di oltre vent'anni nelle trazioni alternative, IVECO rinnova la sua presenza a Ecomondo fresca di un anno, il 2021, da record rispetto al 2020 ma anche al 2019, nonostante il periodo di difficoltà dovuto ai rallentamenti del ciclo produttivo causati dalla crisi delle materie prime e confermando la volontà di affermarsi leader del settore in Italia e in Europa.

Così ha commentato Mihai Daderlat, nel suo ultimo incontro nel ruolo di IVECO Italy Market Business Director, in occasione dell'incontro organizzato con la stampa durante la manifestazione: "Il mercato ha saputo riconoscere il nostro duro lavoro e i nuovi prodotti e servizi offerti, tutti stiamo cercando di contenere il più possibile i disagi e andare avanti con la nostra mission. In questo contesto, e in linea con il messaggio di Ecomondo, lo sviluppo delle trazioni alternative a metano continua, soprattutto in riferimento all'impiego del biogas nell'autotrasporto. Ma non solo: stiamo continuando a lavorare anche alla progettazione di veicoli elettrici, ibridi e a idrogeno e questo è importante per quella che sarà l'IVECO del futuro, sempre più sostenibile e improntata alla carbon neutrality". E infatti lo stand dell'azienda ha ospitato quattro IVECO Daily, di cui uno alimentato a gas naturale compresso (CNG), un Eurocargo CNG e un IVECO S-WAY CNG, più un IVECO S-WAY a gas naturale liquefatto (LNG) pronto ad accogliere i visitatori all'ingresso della fiera.

Protagonista assoluto della scena è stato il nuovo Daily, che Massimo Revetria, IVECO Italy Market Light Business Line Manager ha descritto così: "Ancora una volta il Daily si conferma come il vero partner di lavoro, capace di rispondere a 360° alle esigenze del cliente, presenti e future. Un veicolo ai vertici della categoria per sostenibilità, efficienza, comfort di guida e livello tecnologico. Da oltre 40 anni, tradizione e innovazione rappresentano il segreto del suo successo.

Contestualizzandola all'interno del settore ecologia, la lineup dei Daily risponderà a tutti i nuovi requisiti introdotti dai Criteri Ambientali Minimi. Inoltre, alla consolidata esperienza che possediamo nell'ambito del metano,  affiancheremo il Daily elettrico, che sarà presentato nella seconda parte del 2022".

Il nuovo Daily si presenta con una gamma completa di nuovi motori da 2,3 e 3 litri Euro 6 D-Final Light Duty ed Euro VI E Heavy Duty e un nuovo cambio manuale a 6 marce, al top della categoria per affidabilità e precisione di innesto.

Due sono gli elementi innovativi introdotti. Il primo riguarda le esclusive sospensioni posteriori Air-Pro, che si adattano al carico del veicolo riducendo il rollio del 30% quando il veicolo è in curva e diminuiscono le vibrazioni di circa il 25%, due fattori che fanno la differenza in termini di comfort e guidabilità. "Questo aiuterà gli autisti nelle operazioni di carico e scarico, rendendole estremamente rapide attraverso una regolazione dell'altezza del telaio che avverrà in meno di 10 secondi, con la possibilità di memorizzare le altezze delle piattaforme più utilizzate", ha aggiunto Revetria. Il secondo elemento è rappresentato dai nuovi sedili Hi-Adaptive in memory foam, completamente riprogettati nella forma e nei materiali per avere maggiori proprietà di assorbimento e contenimento e ridurre lo stress alla guida.

Ogni modello di Daily è sempre stato accompagnato da nuovi standard tecnologici e anche questa volta IVECO non si è smentita, grazie al sistema integrato IVECO Driver Pal, l'innovativo compagno di viaggio digitale con il quale i clienti possono organizzare e pianificare liberamente la propria attività lavorativa e accedere in sicurezza a tutte le più importanti funzioni del mezzo attraverso dei comandi vocali.

"Ecomondo è una fiera con cui condividiamo i valori legati alla sostenibilità e coniuga due realtà fondamentali del nostro business, l'ecologia e la raccolta rifiuti, settore in cui IVECO è in assoluto leader a livello nazionale. Quest'anno esponiamo il nostro best seller nel segmento dell'ecologia e della gamma dei medi, ovvero l'Eurocargo, un veicolo perfetto per ogni missione", ha dichiarato Alessandro Oitana, IVECO Italy Market Medium & Heavy Business Line Manager. Nello specifico, si tratta di un Eurocargo CNG, equipaggiato con motore Tector 6 da 210 cv, sospensioni posteriori pneumatiche, cambio automatico, e Pack Comfort Dab incluso per massimizzare il comfort del driver.

Eurocargo, che lo scorso anno ha celebrato il 600.000esimo veicolo prodotto presso lo stabilimento di Brescia, è un veicolo sostenibile, efficiente, maneggevole e versatile, perfetto per le missioni urbane e i servizi municipali. Dalla distribuzione porta-a-porta, alla raccolta rifiuti, alla pulizia delle strade, fino ai servizi stradali e alle applicazioni porta container, è in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza.
Per la gamma pesante, lo stand ha ospitato un IVECO S-WAY alimentato a gas naturale compresso (CNG), caratterizzato da cambio automatico Allison, passo 4500, con un'autonomia di 540 km. Si tratta di un veicolo versatile, che si adatta ad ogni tipo di mission e capace di conciliare prestazioni e sostenibilità, ulteriormente massimizzata con l'utilizzo del biometano.

Infine, ad accogliere gli ospiti all'ingresso della fiera era presente un IVECO S-WAY a gas naturale liquefatto (LNG), alimentato da due serbatoi a metano liquido da 540 l per un'autonomia massima di 1.600 km, equipaggiato con motore Cursor13 da 460 cv, passo 3800, sospensioni posteriori pneumatiche, cambio automatizzato HI-TRONIX da 12 marce, ausiliari intelligenti, volante in pelle e IVECO Hi-Cruise.

Si è trattato in definitiva di un anno straordinario per l'azienda, sia a livello di risultati ottenuti ma anche e soprattutto a livello di ricerca e sviluppo di tecnologie alternative, che permetteranno al parco circolante IVECO di essere completamente rinnovato per affrontare al meglio la transizione energetica.


Risultati tangibili

Un’ulteriore conferma delle risorse che IVECO sta investendo per quanto riguarda la sostenibilità ambientale ci arriva dai risultati dello “Studio delle emissioni di gas serra e di biossido di azoto in atmosfera dal comparto dei trasporti con alimentazione a gasolio, a metano e a biometano liquefatto”, realizzato dall’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico (IIA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA) e promosso da CIB e, appunto, da IVECO. Il biometano liquefatto (bioLNG) può avere un ruolo strategico importante nel processo di decarbonizzazione dei trasporti, in particolare quello pesante, e nell’abbattimento delle emissioni di gas serra, aprendo la strada per il raggiungimento dei traguardi ambientali europei fissati al 2050.
“Lo studio valuta l’impatto ambientale di differenti combustibili impiegati nel settore dell’autotrazione, con particolare focus sul biometano, di cui è stato analizzato il diverso mix di biomasse utilizzate per l’alimentazione del digestore anaerobico. Il bio-LNG risulta particolarmente vantaggioso e il beneficio del suo impiego aumenta all’aumentare della percentuale di effluenti zootecnici”, ha dichiarato Valerio Paolini, ricercatore del CNR-IIA.
Lo studio, che prende come contesto di riferimento il mercato italiano, tra i primi in Europa per numero di veicoli alimentati a metano e per la presenza di stazioni di rifornimento di CNG e LNG, analizza 11 scenari diversi, differenziati per materia prima per la produzione di biogas e per la presenza o meno di cattura della CO2 durante il processo di upgrading. I risultati ottenuti dimostrano che nel settore della mobilità il bioLNG permette la riduzione delle emissioni di gas serra fino al 121,6% rispetto all’impiego di gasolio e una diminuzione del 65% di biossido di azoto.
“Lo sviluppo del biometano liquefatto rappresenta oggi l’unica alternativa all’utilizzo dei carburanti fossili immediatamente disponibile nel comparto del trasporto pesante di difficile elettrificazione. Le nostre aziende agricole sono pronte a contribuire alla transizione ecologica del settore della mobilità attraverso la produzione di un biometano prodotto a partire da sottoproduzioni agricole 100% made in Italy e sostenibili.”, ha affermato Lorenzo Maggioni, Responsabile Ricerca e Sviluppo del CIB - Consorzio Italiano Biogas.
Per misurare le emissioni di CO2 e confrontare l’efficienza delle diverse soluzioni, lo studio di CNR ha adottato un approccio well-to-wheels (“dal pozzo alla ruota”) tracciando l’iter del biocarburante lungo tutta la filiera, dalla produzione all’utilizzo. “Il biometano è una risorsa tecnologicamente matura che costituisce un vantaggio ineguagliabile con le altre tecnologie sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista economico. Inoltre, non necessita di adeguamenti ai veicoli né investimenti nella rete di distribuzione”, ha concluso Fabrizio Buffa, Italy Market Alternative Propulsions Manager di IVECO.