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Seruso Spa sceglie Vauché per rinnovarsi. Presso la sede di Verderio il nuovo impianto di selezione della raccolta differenziata progettato e realizzato dalla società francese
Fondata nel 1860 a Sedan, storica cittadina nelle Ardenne (FR), Vauché SA è un punto di riferimento europeo per quanto concerne la progettazione e costruzione di impianti di trattamento rifiuti.
Nei 160 anni di storia la società si è sempre evoluta per riuscire ad anticipare le necessità del mercato di riferimento, passando dalla costruzione di macchinari per distillerie agli impianti di trattamento rifiuti. Da ormai 40 anni nel settore, vanta un esperienza consolidata nel trattamento di rifiuti urbani, rifiuti industriali non pericolosi, raccolte differenziate e linee di raffinazione del compost con processo di selezione spinta mediante tavole densimetriche.
Vauché SA opera in Italia attraverso la divisione italiana, Vauché Bioma Italia Srl, che ha sede ad Alba (CN) e da oltre 22 anni promuove e segue gli impianti Vauché sul territorio nazionale.
Seruso Spa è un'azienda a totale controllo pubblico (è partecipata dalle società pubbliche SILEA Spa di Lecco, CEM Ambiente Spa di Cavenago B.za e Brianza Energia Ambiente Spa di Desio) che si occupa del recupero degli imballaggi valorizzabili provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani, con un bacino di utenza complessivo di 1,2 milioni di persone.
Seruso Spa, in continuità con la prima realizzazione, ha scelto di affidarsi alla conoscenza e all'esperienza di Vauché per la progettazione e la fornitura del nuovo impianto di selezione della raccolte differenziate a base plastica, mono e multimateriale.
Il precedente impianto, ormai obsoleto, necessitava di un adeguamento ai nuovi standard quali - quantitativi richiesti dai Consorzi di Filiera. Vauché attraverso il proprio ufficio tecnico ha elaborato un nuovo processo e una nuova dislocazione logistica dei macchinari, in considerazione dell'aumento dei prodotti selezionati e quindi dei maggiori ingombri della nuova linea.
Il nuovo progetto infatti è caratterizzato dall'alto livello tecnologico delle fasi di processo e, in particolare, dalla configurazione delle fasi di preselezione meccanica che contraddistinguono da sempre gli impianti Vauché, e che sono alla base degli alti livelli di produttività delle proprie installazioni.
Si tratta inoltre della prima applicazione in Italia nel settore rifiuti, quindi su larga scala in ambiente difficili, di motori ad altissima efficienza IE5 per potenze elettriche fino a 4 kW che, nell'impianto in oggetto, rappresentano il 50% dei motori installati.
Oltre all'aumento di produttività, particolare cura è stata dedicata all'ambiente di lavoro interno alle cabine di cernita, caratterizzate da una qualità superiore e da una ampia finestratura perimetrale, un ottimo grado di insonorizzazione e da una illuminazione ingegnerizzata.
Garanzia Vauché
L'obiettivo di Vauché è soddisfare i clienti attraverso un servizio a 360 gradi, che inizia dalla progettazione e termina con la fine della vita utile dell'impianto.
Oltre all'esperienza consolidata da tanti anni di attività nel settore, la caratteristica principale dell'azienda francese è la flessibilità che permette modifiche in corso d'opera quando si ritengono migliorative per il raggiungimento dello scopo di progetto.
I layout Vauché si distinguono inoltre per la possibilità di evoluzione dei processi produttivi, che sempre più spesso sono necessari per integrare nuove tecnologie e/o per la produzione di nuovi prodotti.
Le tecnologie proposte sono ampiamente collaudate ed affinate in continuo per adattarsi al meglio alle variabili di composizione e di selezione dei rifiuti da trattare.
Allo stesso modo i macchinari sono continuamente aggiornati al fine di limitare i costi di gestione e facilitare le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
La garanzia Vauché significa realizzazione di impianti caratterizzati da design personalizzati e soluzioni al limite dell'artigianale, che impiegano macchinari e processi correttamente dimensionati per le necessità di produttività e qualità richiesti.Vauché significa anche continuità del rapporto con il servizio post-vendita per la fornitura di ricambi e assistenza tecnica su tutti i propri macchinari, anche quelli più datati, e/o eventuali adeguamenti di macchinari a nuove normative.
Gli obiettivi del nuovo impianto
Il cantiere del nuovo impianto ha richiesto 6 mesi di lavoro per il completo rifacimento dell'impianto preesistente, 15 anni dopo la sua iniziale apertura a Verderio.
Il nuovo impianto è in grado di riconoscere e selezionare fino a 20 diverse tipologie di materiali, e fino a 16 plastiche diverse, attraverso la separazione delle frazioni previste dalla composizione merceologica di riferimento e per la selezione per polimero e per colore. L'innovazione consentirà di aumentare la portata complessiva dell'impianto raggiungendo il valore obiettivo di 42.000 t/anno su due turni di lavoro e 13 t/ora, ottimizzando l'impiego di manodopera.
L’impianto di Seruso in numeri
Capacità massima di trattamento:
42.000 ton/anno
15 Separatori ottici
4 Separatori magnetici
3 Separatori ad aria
2 Cabine di cernita
17 Nastri di cernita
20 Silo di accumulo
2 Linee pressa