Il fantasista dei sensori scende in campo

Abbiamo partecipato ad una sessione di formazione, organizzata da VEGA Italia, presso l'esclusivo Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" a Coverciano (FI), dove abbiamo approfondito l'offerta del costruttore tedesco per la misura di livello, soglia di livello e pressione. Protagonista assoluto dell'evento l'ultimo arrivato di casa, il VEGAPULS 6X, un nuovo sensore radar per la misura di livello idoneo per tutte le applicazioni possibili e immaginabili


Con oltre un milione di sensori venduti e impiegati in ogni parte del mondo, il costruttore della Foresta Nera dal 1959 lavora con l'obiettivo di sviluppare tecniche di misura innovative, semplici da gestire ed in grado di offrire il massimo livello di sicurezza e affidabilità disponibili. A Coverciano presso il Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" abbiamo partecipato ad una sessione di formazione che ci ha permesso di addentrarci nel mondo della misura di livello, soglia di livello e pressione e di vedere da vicino l'acquisto più recente della squadra VEGA: il VEGAPULS 6X.

Parola d'ordine: semplificare. La misura di livello continua
La misura di livello continua è una tecnica di misura che consente di rilevare il livello di un prodotto all'interno di serbatoi di processo e stoccaggio, sili o serbatoi mobili, impiegati, ad esempio, nel settore delle acque e delle acque reflue, nella produzione di energia e negli impianti offshore. Il sensore, con l'ausilio di diversi principi di misura, rileva costantemente il livello di liquidi, paste, polveri o solidi in pezzatura e lo converte in un segnale elettrico che può essere visualizzato direttamente sul posto o integrato in un sistema di gestione e/o controllo di processo. La ricerca del sensore di livello radar inizia normalmente individuando la frequenza in grado di soddisfare le esigenze di una determinata applicazione o comunque considerando i fattori quali le caratteristiche del prodotto, il range di temperatura e gli attacchi di processo. VEGA ha rivoluzionato questa procedura di selezione introducendo sul mercato il nuovo sensore radar VEGAPULS 6X, un unico sensore idoneo per tutte le applicazioni.

"La rivoluzione del VEGAPULS 6X è quella di invertire la prospettiva: non c'è più bisogno di chiedersi quale sia il sensore idoneo per l'applicazione specifica, perché è il sensore ad adattarsi ai diversi campi di impiego", afferma Daniele Romano, Marketing Manager and Business Development Manager VEGA Italia.

Una rivoluzione frutto di trent'anni di esperienza spesa nel campo della misura di livello radar come afferma Jurgen Skowaisa, product manager VEGA:" In VEGA non facciamo un centinaio di cose, ci concentriamo su ciò che sappiamo fare meglio. Ossia la tecnologia radar". Tra le pietre miliari da annoverare nella "Hall of Fame" VEGA troviamo: il primo strumento radar bifilare al mondo e il lancio sul mercato del primo sensore radar a 80 GHz per i liquidi.

Per questo la parola d'ordine del VEGAPULS 6X è: semplificare. Questo sensore nasce con l'intento di facilitare il monitoraggio dei processi industriali, essendo in grado di coprire tutte le esigenze applicative il cliente non deve preoccuparsi della tecnica di misura, frequenza o applicazione. Anche per la messa in funzione bastano pochi click, il VEGAPULS 6X può essere configurato fin nei minimi dettagli in laboratorio.

Dal punto di vista tecnico il nuovo VEGAPULS 6X offre il meglio attualmente disponibile sul mercato: un sistema per l'autodiagnosi che identifica immediatamente eventuali disturbi e garantisce una disponibilità nettamente superiore e un nuovo chip radar. Il cuore del sensore è dato proprio dal nuovo chip radar completamente sviluppato da VEGA che impone nuovi standard in materia di prestazioni e sicurezza, dal 2020 l'azienda tedesca progetta e realizza internamente i chip per i propri sensori.

Il nuovo sensore radar VEGAPULS 6X combina in un unico strumento il meglio dei precedenti sensori a 80 GHz, 26 GHz e 6 GHz, come ad esempio il VEGAPULS 64 il VEGAPULS 69, inoltre, ciliegina sulla torta, oltre a disporre della certificazione SIL2/3, che lo rendono conforme ai severi requisiti di sicurezza standardizzati a livello internazionale volti a garantire un funzionamento degli impianti all'insegna della tutela della salute, dei beni e dell'ambiente, è anche perfetto sotto il profilo della cyber security. Nell'ottica della crescente digitalizzazione dei processi la protezione dagli attacchi informatici è diventato un tema "caldo", per questo motivo il team VEGA ha implementato la più recente norma per la sicurezza informatica IEC 62443-4-2, rendendo il VEGAPULS 6X in grado di soddisfare i massimi standard in materia di sicurezza della comunicazione e controllo dell'accesso.


Soluzioni per la soglia di livello: VEGAPOINT 24

La tecnica di misura per il rilevamento della soglia di livello, si utilizza per rilevare il raggiungimento di un determinata soglia di livello che genera, grazie all'ausilio di interruttori di livello, un segnale di intervento che avvia o ferma dispositivi di riempimento, quali ad esempio nastri trasportatori o pompe, impedendo così in maniera affidabile un riempimento eccessivo del serbatoio o un funzionamento a secco. Anche in questo caso è possibile utilizzare questa tecnica per rilevare il livello su liquidi, impasti o solidi in pezzature grossolane.

L'interruttore di livello, VEGAPOINT 24 è concepito per il rilevamento di soglia di livello su prodotti fortemente adesivi e/o pastosi. È dotato di un anello a 360° luminoso e colorato che consente di vedere anche da lontano se la misura si svolge come previsto o se il sensore interviene, in modo da individuare tempestivamente eventuali anomalie. Grazie alle dimensioni ridotte, il sensore può essere impiegato anche in tubazioni di piccola sezione. L'app VEGA Tools permette di impostare e calibrare il VEGAPOINT 24 wireless, con qualsiasi smartphone o tablet disponibile. In questo modo è possibile disporre in qualsiasi momento dei dati di misura attuali.


Misura di pressione: processo, differenziale classica e differenziale elettronica

La misura di pressione di processo e pressione differenziale si impiega per la misura di livello, volume o massa nei più diversi procedimenti e processi di produzione. I campi di misura dei trasduttori di pressione spaziano da pochi mbar fino a pressioni estreme, fino a 1.000 bar. A seconda delle applicazioni vengono impiegate celle di misura di tipo diverso.

Nella pressione di processo i trasduttori di pressione rilevano la pressione su liquidi, gas e vapori in tubazioni o serbatoi chiusi. La pressione del prodotto da misurare agisce su una cella di misura che la converte in un segnale elettronico. I trasduttori di pressione di processo sono particolarmente idonei per il rilevamento della pressione relativa o assoluta in applicazioni con formazione di condensa o rapide oscillazioni termiche.

VEGA ha messo a punto una nuova serie di sensori, la linea pro, in grado di soddisfare diverse esigenze. Iniziamo parlando di VEGABAR 81, lo specialista per temperature elevate, con sistema di separazione per la misura di pressione e di livello, che può essere combinato con qualsiasi altro sensore della serie VEGABAR 80 per la misura elettronica di pressione differenziale. Questo sensore riesce a lavorare anche in presenza di temperature elevate e prodotti aggressivi, il trasduttore di pressione con sistema di separazione rimanda valori di misura affidabili per le regolazioni o i sistemi di protezione di processo. Per questo motivo si rileva un prezioso alleato per il rilevamento della pressione dello scarico di gas combusto nel processo di incenerimento dei rifiuti.

Vero e proprio coltellino svizzero del portfolio di sensori VEGA, è il VEGABAR82 che può essere impiegato per tantissime applicazioni, grazie alla cella di misura in ceramica a secco brevettata CERTEC®, resistente agli shock termici e all'abrasione, che lo rendono idoneo per i processi di trattamento delle sabbie, per la misura della concentrazione di sabbia negli impianti di lavaggio. VEGA produce due tipi di celle di misura conformi agli standard della "classe di camera bianca 100": la cella di misura in ceramica capacitiva CERTEC® e la cella di misura metallica METEC®, stampate e cotte con la tecnologia del film spesso in un'atmosfera esente da polvere al 100%. La particolarità della cella CERTEC® è che è in grado di lavorare a secco ovvero senza liquido di trasmissione, inoltre dispone di una funzione di autosorveglianza, per cui registra in maniera autonoma danneggiamenti della membrana o la presenza di liquido nel sensore.

VEGABAR83 garantisce prestazioni ottimali quando si lavora con pressioni estremamente alte, essendo in grado, grazie alla membrana metallica METEC®, di raggiungere 200 gradi di temperatura senza usare separatori e dissipatori. Tra i possibili campi di impiego troviamo la misura di livello del bitume negli impianti di miscelazione dell'asfalto.

Nella misura di pressione differenziale pressioni diverse agiscono da due lati su una cella di misura riempita d'olio che converte la pressione differenziale in un segnale elettronico. Con il principio di misura di pressione differenziale si possono misurare pressione, livello, densità e portata su liquidi, sospensioni, gas e vapori.

Per la misura di pressione differenziale classica il prodotto più raccomandato è il VEGADIF85, un trasduttore di pressione differenziale, generalmente impiegato per le misure di livello su serbatoi in pressione e per la misura su liquidi, gas e vapori.  Applicazioni tipiche sono: le misure di livello su serbatoi in pressione, le misure di portata in abbinamento con trasduttori di pressione dinamica, i controlli di pressione su filtri e le misure d'interfaccia e densità. La misura differenziale classica e quindi l'impiego del VEGADIF85, è particolarmente raccomandata quando la pressione statica è elevata.

Il VEGADIF85 può essere adoperato anche nel settore del biogas: il biogas derivante dalla digestione dei fanghi di depurazione, utilizzato per la produzione di calore e corrente, viene condotto in serbatoi di stoccaggio attraverso una conduttura del gas. Il VEGADIF85 viene adoperato per misurare la quantità di gas prelevata dalla vasca di digestione. Grazie alle diverse misure del diaframma disponibili, può essere adattato a impianti preesistenti.
Il mondo giallo dei sensori è quindi sceso in campo a Coverciano, per mostrare una squadra di prodotti in grado di vincere ogni sfida.


Connessi ed efficienti: la comunicazione intelligente

I valori di misura rilevati dai sensori di livello e pressione devono giungere dal punto di misura a quello in cui vengono elaborati, la comunicazione di questi dati può avvenire tramite diversi canali. Gli strumenti per l'elaborazione e il controllo trasmettono i segnali di misura direttamente al sistema pilota, attraverso il classico cavo o via radio. Per la calibrazione wireless VEGA offre un'app semplice e intuitiva, VEGA Tools, che permette la regolazione wireless di tutti gli apparecchi VEGA dotati di Bluetooth. Tramite smartphone o tablet, è possibile accedere comodamente alla calibrazione di tutti i sensori VEGA, la struttura di calibrazione intuitiva garantisce una messa in servizio e una configurazione semplice ed efficace. In particolare nell'app VEGA Tools è disponibile una funzione di visualizzazione e diagnostica ottimizzata, che può essere utilizzata per esempio per visualizzare rapidamente e facilmente il valore di misura o lo stato del sensore.


Altri contenuti simili

TECNOLOGIE

VEGA “ripensa” il radar. Il risultato: VEGAPULS 6X un nuovo sensore radar per la misura di livello per tutte...