Speciale Transpotec Logitec 2022: trasporto sostenibile

Maggiore efficienza e minore impatto ambientale. È questo il leitmotiv dell'edizione 2022 di Transpotec Logitec che ha visto Daf Veicoli Industriali, Ford Trucks, Iveco, Mercedes-Benz Trucks Italia, Scania e Volvo Trucks assoluti protagonisti

Che siano carburanti o motori alternativi, soluzioni elettrificate o ibride, o ancora motorizzazioni eco-friendly, la rivoluzione cui è chiamato il mondo dei trasporti è epocale e ogni Casa Costruttrice offre risposte differenti, ma tutte all'insegna dell'innovazione e della sostenibilità, per una sempre maggiore efficienza dei consumi e un costante impegno nell'ottimizzare il TCO.
Vediamole insieme.


IVECO: per un trasporto carbon neutral e non solo
Con un'area espositiva di oltre 2000 metri quadri in cui parlare di sostenibilità, innovazione e digitalizzazione, Iveco ha schierato le sue più interessanti soluzioni tecnologiche e tutte le novità pensate per un mercato sempre più attento a sicurezza, green economy e servizi connessi attraverso una gamma prodotto rinnovata nel 2021.
Per il trasporto pesante a lungo raggio è stato schierato l'IVECO S-WAY, che  fonda la sua fama su tre pilastri, quali produttività, sostenibilità ed esperienza di guida, essendo un mezzo che si adatta a ogni tipo di mission e di tecnologia, dal motore da 490 cv, che migliora le performance, all'utilizzo di tecnologie mature e disponibili come il gas naturale e il biometano, risorse indispensabili in ottica di un trasporto carbon neutral. A questo proposito, lo stand ha ospitato l'IVECO S-WAY CNG, utilizzabile anche in versione LNG, al fine di migliorare l'efficienza nei consumi, rendendo l'IVECO S-WAY un campione di sostenibilità a vantaggio dell'ambiente e delle tratte a lunga percorrenza. Oggi più che mai, per garantire un trasporto carbon neutral, è opportuno effettuare scelte energetiche che siano realmente in grado di condurci verso la decarbonizzazione del settore in modo rapido, performante ed efficiente. Tutto ciò per Iveco trova risposta nel biometano, una soluzione disponibile e tecnologicamente matura che non richiede ulteriori investimenti e che rappresenta una grande opportunità da cogliere in termini di sostenibilità e produttività. Come dimostrato da un recente studio del CNR, il biometano permette la creazione di un'economia circolare con una riduzione di CO2 che arriva fino al 121%, dimostrando che viaggiare diminuendo le emissioni è sì un paradosso, ma possibile.  Infatti, per dare voce ai clienti impegnati in un trasporto sostenibile, IVECO ha selezionato i primi IVECO Ambassador, operatori di trasporto che condividono l'impegno del brand nel gas naturale e contribuiscono a tutelare l'ambiente attraverso l'impiego nelle proprie flotte di veicoli IVECO alimentati a LNG e Bio-LNG. In occasione del Transpotec, i Bio-Ambassador italiani premiati per il loro impegno nel processo di decarbonizzazione sono diventati i portavoce del biometano in un momento di dialogo e confronto tra i protagonisti della transizione energetica.
Il viaggio tra le novità di prodotto dello stand IVECO ha previsto anche una tappa off-road, con l'esposizione di un veicolo che ha raccolto in modo esemplare l'eredità del suo predecessore, lo storico Trakker, vale a dire l'IVECO T-WAY, il mezzo ideale per chi affronta le missioni più impegnative nelle condizioni più estreme, grazie alla combinazione perfetta di robustezza, affidabilità e comfort, oltre ad essere progettato per superare tutte le aspettative in termini di produttività, capacità di carico utile e sicurezza, sempre all'altezza delle sfide più impegnative.
Mentre per le missioni off-road leggere l'IVECO X-WAY garantisce la massima flessibilità nella personalizzazione del veicolo e il sistema HI-TRACTION e le funzionalità off-road garantiscono un'elevata produttività in qualsiasi missione fino al cosiddetto "ultimo miglio".
In rappresentanza del comparto dei medi, in fiera era presente il leader indiscusso nel suo segmento, l'Eurocargo, il camion che piace alla città e a chi la abita, anche in versione CNG, in virtù dei criteri ambientali minimi introdotti e della scelta di tecnologie sempre più green per i contesti urbani. Senza dimenticare il Daily che, nonostante sia il piccolo di casa, divenuto un gigante nel suo segmento.
Infine, per chi ha piacere di salire a bordo del futuro, è possibile entrare nel mondo della connettività targata IVECO, con una serie di servizi connessi che facilitano la vita dei conducenti e dei flottisti in modo rapido e sicuro, dal monitoraggio costante e predittivo della Control Room, alle funzionalità dell'IVECO Driver Pal, il pionieristico compagno di viaggio digitale di IVECO realizzato con Amazon Web Services e funzionalità Amazon Alexa, strumenti che rendono i veicoli IVECO un connubio perfetto tra produttività e digitalizzazione.
Tutti i prodotti IVECO sono progettati intorno all'autista, centro della vision del Brand, che ha colto l'occasione del Transpotec per presentare ufficialmente il nuovo servizio di assistenza premium IVECO TopCare, alimentato dalla connettività e studiato per garantire il ritorno su strada più rapido possibile del veicolo e per offrire il massimo supporto all'autista in caso di fermo macchina non previsto. A seconda delle necessità, i servizi inclusi comprenderanno assistenza medica, parcheggio, pasti, hotel, e l'organizzazione degli spostamenti intermedi. La forza della connettività avvicina il Brand ai propri clienti, che possono così contare su efficienza, ospitalità e operatività.


VOLVO Trucks: guidare sul velluto

È ripreso il viaggio dell'elettrico di Volvo Trucks Italia con cinque eventi in presenza, che hanno anticipato di pochi giorni l'appuntamento a Transpotec. Gli Electric Commercial Days, che si sono tenuti lo scorso maggio nel Centro Eventi di Zingonia (BG), hanno coinvolto rete, allestitori, clienti e stampa al fine di fare il punto sul mercato, presentare la gamma completa di veicoli elettrici e le nuove motorizzazioni diesel.
Forte di essere l'unico player con una gamma completa di veicoli elettrici pesanti e forte della sua posizione di leader del mercato dell'elettrico a livello mondiale, per il Gruppo Volvo l'elettromobilità rappresenta una sfida ma anche una responsabilità: oggi più che mai è necessario lavorare insieme con i governi e le istituzioni per rompere ogni forma di resistenza e abbattere il più possibile l'impatto del trasporto pesante sull'ambiente. Le aziende chiedono un programma di incentivazioni efficace, più infrastrutture e una migliore tassazione. Dal canto suo, Volvo Trucks continuerà a lavorare su autonomia, portata e ricarica: già oggi i nuovi modelli FM, FMX e FH Electric dispongono di una nuova generazione di batterie, 100% Volvo, più potenti ma ridotte nelle dimensioni, ridisegnate su misura per la gamma pesante.
La posizione di Volvo Trucks è chiara: l'obiettivo zero emissioni è realizzabile unicamente attraverso un mix di soluzioni che vede da un lato il trasporto elettrico, dall'altro la massima efficienza del trasporto tradizionale, con alimentazione diesel o LNG che dovranno nel tempo essere sostituiti da biodiesel e bioLNG. Per questo agli Electric Commercial Days sono state presentate da Claudio Sivillotti, Product Manager Volvo Trucks Italia anche le nuove motorizzazioni, ossia il D11 eSCR, il D13 eSCR e il D13 TC con la nuova potenza da 420 cv, tutti frutto di uno studio continuo, accurato e minuzioso di ogni singolo aspetto e componente del veicolo per tagliare, un punto percentuale dopo l'altro, consumi e di conseguenza emissioni di CO2, ossia le due facce di una stessa medaglia. Volvo ha individuato sette componenti chiave per affinare la combustione, ridurre le frizioni interne e rendere il motore più efficiente ad ogni regime. Stiamo parlando dei pistoni a onde brevettati (nuovi per D13 eSCR e aggiornati per il D13 TC), sistema di post trattamento, pompa olio, EMS 4.0 - Centralina motore, turbo, albero a camme, iniettori. Non solo il motore e i componenti aggregati concorrono a tagliare i consumi, di fondamentale importanza sono anche il cambio, I-See e I-Torque, e l'aerodinamica. I-Shift, il cambio intelligente e automatizzato, adesso più veloce del 30%, favorisce un ulteriore miglioramento in termini di risparmio di carburante, guidabilità e fluidità al volante. I-Torque è il nuovo software intelligente per la coppia del motore, in grado di aumentare l'efficienza energetica analizzando i dati topografici del tratto di strada ancora da percorrere tramite I-See e adattando la guida al percorso. I-See utilizza le informazioni sull'itinerario pianificato per sfruttare l'energia cinetica del veicolo nel miglior modo possibile in caso di dislivelli nel terreno. Inoltre, il nuovo software I-Torque ottimizza sia la selezione della marcia sia la coppia del motore. Questa funzione analizza la strada e valuta la topografia e il peso del veicolo per decidere esattamente quanta coppia sia necessaria al motore e in quale momento, allo scopo di garantire la miglior efficienza possibile nei consumi di carburante. E infine non va dimenticato che, nelle lunghe distanze, l'aerodinamica del veicolo riveste un ruolo fondamentale per il risparmio di carburante. Per questo motivo, sono state introdotte diverse importanti migliorie al flusso dell'aria, tra cui aperture più strette sulla parte anteriore della cabina e un prolungamento della portiera.
Come ha sottolineato Giovanni Dattoli, Managing Director di Volvo Trucks Italia: "Siamo consapevoli che il trasporto sia una delle cause importanti dei valori di emissioni di CO2 e siamo impegnati a risolvere il problema trovando soluzioni che siano in grado di ridurle anno dopo anno fino ad arrivare alla neutralità. Le nuove generazioni meritano un mondo migliore, e anche tutti noi."
Non si può dunque aspettare e Volvo Trucks non aspetta di certo visto che ha già fatto un passo fondamentale (e concreto) verso l'elettrificazione: ha aperto ufficialmente il sistema di ordini per la sua gamma di veicoli elettrici pesanti: Volvo FH, Volvo FM e Volvo FMX. La produzione in serie inizierà in autunno e aumenterà gradualmente (le versioni a telaio rigido faranno il loro ingresso nel mercato nel quarto trimestre del 2022).
Nelle prime fasi, i veicoli elettrici saranno prodotti nello stabilimento emissioni zero di Tuve, a Göteborg. Nel 2021 Volvo Trucks ha ricevuto ordini, comprese lettere di intenti per l'acquisto, per più di 1.100 veicoli elettrici pesanti in oltre 20 paesi.
Le versioni elettriche dei veicoli per impieghi medi Volvo FE, Volvo FL e Volvo VNR sono già nella fase di produzione in serie. Attualmente, in Europa, i mercati più importanti per i camion elettrici Volvo sono Norvegia, Svezia e Germania. Nel 2021 Volvo Trucks si è dimostrata l'azienda leader sul mercato europeo dei veicoli elettrici pesanti, con una quota del 42%, e ricopre una posizione di spicco anche in America del Nord.
Come ha commentato Roger Alm, presidente di Volvo Trucks: "La possibilità di offrire soluzioni di trasporto silenziose a zero emissioni di scarico sta diventando chiaramente un importante vantaggio competitivo". Con un totale di sei diversi modelli elettrici in produzione quest'anno, Volvo Trucks offre la più vasta gamma elettrica a livello mondiale nel settore dei veicoli pesanti per varie tipologie di impiego, dalla distribuzione urbana alla gestione dei rifiuti, passando per la cantieristica e il trasporto merci regionale. L'obiettivo dell'azienda è raggiungere con l'elettrico la metà delle proprie vendite totali di veicoli entro il 2030. In Italia sono già avvenute delle importanti consegne di veicoli elettrici, specie per il trasporto rifiuti. Durante gli Electric Commercial Days i abbiamo potuto provare un FE 6x2 Electric e un FM 4x2 Electric. Assolutamente silenziosi, nessuna vibrazione, una eccellente manovrabilità a basse velocità, nonché un comfort tale che sembra di guidare sul velluto. Una sensazione nuova e assolutamente soddisfacente.
Gli FE E FM Electric sono stati anche protagonisti dello stand Volvo Trucks a Transpotec. Il costruttore svedese ha portato in fiera a Milano le sue soluzioni per il trasporto sostenibile: il trattore Volvo FM Electric 4x2, il veicolo totalmente elettrico con un peso totale a terra pari a 44 tonnellate, 490 kW (666 CV) di potenza e fino a 300 km di autonomia. La ridotta rumorosità e l'assenza di gas di scarico lo rendono perfetto per il trasporto regionale e la distribuzione nei centri urbani, anche nelle zone a zero emissioni, in qualunque ora del giorno e della notte. FM Electric è ordinabile già da ora, con le prime consegne previste dal quarto trimestre 2022.
Lo stand ha ospitato anche il Volvo FE 6x2 Electric, già disponibile sul mercato, un altro importante tassello del viaggio di Volvo Trucks verso le Emissioni Zero. Silenzioso, versatile e maneggevole, il Volvo FE è ideale per muoversi negli stretti spazi urbani. Il modello esposto ha una cella frigorifera 100% elettrica per il trasporto in temperatura controllata con bassa rumorosità. Acquistato da Italtrans per Esselunga.
Nell'area esterna, è stato invece possibile guidare e sperimentare la silenziosità e il comfort di guida del Volvo FE Electric, sempre nella configurazione 6x2, con peso totale a terra di 27 tonnellate, fino a 225 Kw di potenza continua e da 3 a 4 pacchi batterie da 66 kWh. Una soluzione compatta e potente con una grande capacità di carico e un'autonomia fino a 200 km.
La sostenibilità per Volvo Trucks passa anche attraverso l'efficientamento energetico: per questo è stato esposto a Transpotec l'FH I-Save, il veicolo con il motore più efficiente di sempre in termini di consumi, nella sua nuova potenza da 420 CV e 2400Nm di coppia con un pacchetto di software finalizzati al risparmio di carburante e alla conseguente riduzione di CO2.
Poi, in collaborazione con ABB, lo stand ha ospitato anche la colonnina di ricarica Fast più veloce al mondo, TERRA 360, con una potenza di 360 kW. Molto simile a una pompa di benzina, dispone di quattro cavi di 5 metri ciascuno per ricaricare fino a quattro veicoli contemporaneamente, con 90 kW di energia erogata per veicolo.


DAF veicoli industriali: pronti per il futuro dei trasporti
DAF e la casa madre PACCAR stanno esplorando vari percorsi verso una maggiore sostenibilità, tenendo sempre in considerazione l'approccio specifico richiesto da ciascuna tipologia di trasporto.
Per questo motivo il costruttore sta sviluppando soluzioni come l'alimentazione elettrica, ideale per le aree urbane, ibrida nel caso in cui il veicolo debba compiere lunghe distanze e al contempo operare a emissioni zero, e l'idrogeno. Nel frattempo, per il trasporto sulle lunghe distanze, il motore a combustione, già notevolmente migliorato in termini di emissioni, in futuro è destinato a diventare ancora più ecologico e sostenibile grazie all'arrivo di carburanti di nuova generazione, come l'olio vegetale idrotrattato (HVO) e i liquidi da energie rinnovabili.
La kermesse milanese si è rivelata la vetrina perfetta per mostrare al grande pubblico la visione DAF per il futuro dei trasporti. "Dopo un lungo periodo in cui abbiamo potuto presentare i nostri mezzi solo in contesti più ridotti, Transpotec ci ha permesso finalmente di raccontare le novità e le caratteristiche della nostra gamma in modo più allargato e per la prima volta in un evento a carattere nazionale", ha dichiarato Paolo Starace, Amministratore Delegato di DAF Veicoli Industriali.  

La nuova generazione scende in strada
Per contrastare il cambiamento climatico, la Commissione Europea ha introdotto un nuovo regolamento su masse e dimensioni, estendendo la lunghezza consentita dei veicoli, con l'obiettivo di migliorare i termini di riduzione delle emissioni di CO2. DAF risponde alla chiamata europea con una nuova piattaforma di veicoli, la New Generation, che sfruttando a pieno le direttive europee, è stata progettata con l'intento di migliorare la qualità dell'aria dei centri urbani, la sicurezza degli utenti vulnerabili della strada e al tempo stesso garantire un comfort di guida superiore. "I tre modelli New generation DAF, XF, XG e XG+, sono i primi ad avere recepito le opportunità legate al nuovo regolamento europeo su masse e dimensioni, che ci ha permesso di aumentare la lunghezza delle cabine per offrire maggiore spazio e comfort all'autista, sia quando è alla guida, sia quando è a riposo", aggiunge Starace. La New Generation DAF, grazie alle sue caratteristiche, ha ottenuto il titolo di "International Truck of the year 2022", il riconoscimento più prestigioso nel settore dei veicoli industriali.

Il fronte elettrico
"L'attenzione per l'ambiente è uno dei focus della nostra offerta. In fiera oltre ai veicoli della New Generation DAF, è stato esposto un autotelaio con terzo asse sterzante DAF FAN CF Elettrico, che unisce efficienza ed eco-sostenibilità, all'insegna della rivoluzione che gradualmente coinvolge i mezzi nuovi, con proposte sempre più orientate ai carburanti e ai motori alternativi, senza dimenticare il risparmio dei consumi, garantito sia dalle nuove versioni di propulsore, sia dalle caratteristiche aerodinamiche dei mezzi", precisa Starace.
Il cuore pulsante del veicolo è costituito da un motore elettrico da 210 kW (potenza di picco di 240 kW), che assorbe energia elettrica da un gruppo batterie da 315 kWh (capacità effettiva di 350 kWh). L'autonomia massima del veicolo è un fattore essenziale per gli operatori del settore dei trasporti. Il modello CF Electric garantisce un'autonomia di 200 chilometri. Pertanto, grazie a una pianificazione razionale dei viaggi e alla possibilità di ricaricare parzialmente la batteria durante le operazioni di carico e scarico, i veicoli della serie CF Electric possono essere operativi anche 24 ore su 24, 7 giorni su 7. DAF CF Electric è disponibile come trattore a due assali, una soluzione di trasporto silenziosa e a emissioni zero, ideale per effettuare consegne ai supermercati, o come il cabinato a tre assali, dotato di un assale posteriore trainato sterzante per garantire la massima manovrabilità, ideale per le attività di raccolta rifiuti o di distribuzione.

Occhi puntati sull'idrogeno
L'idrogeno è senza dubbio un'opzione di medio e lungo termine per l'alimentazione dei veicoli. Le opzioni disponibili sono due e, in entrambi i casi, è possibile ottenere una riduzione del 100% delle emissioni di CO2 se si utilizza idrogeno pulito: una cella a combustibile che utilizza l'idrogeno per generare elettricità e alimentare il motore elettrico o l'uso dell'idrogeno come carburante per il motore a combustione. Il modello XF H2 Innovation Truck con motore a combustione a idrogeno, in fase di sviluppo presso DAF, ha ricevuto il riconoscimento "Truck Innovation Award 2022", ed è l'esempio concreto della filosofia DAF di esplorare l'intera gamma di tecnologie disponibili per la decarbonizzazione dei trasporti e delle soluzioni di mobilità nei prossimi dieci anni.

Investire nel futuro a 360 gradi: la DAF Academy
Un approccio olistico al trasporto sostenibile quello di DAF, quindi, che prevede non solo lo sviluppo di varie soluzioni per rendere il mondo dei trasporti più sostenibile ma anche la formazione di figure professionali altamente qualificate.
"La DAF Academy nasce con l'intento di diffondere la cultura della formazione nel nostro settore, in un momento in cui c'è sempre più richiesta di operatori specializzati: meccatronici, autisti, service advisor etc. è strutturata come una vera e propria università, con piani di studio e moduli di formazione, pratica e teorica da completare per poter raggiungere vari livelli professionali. Per esempio, il percorso accademico dei meccatronici è suddiviso in quattro livelli: tecnico basic, tecnico junior, tecnico senior e tecnico master", spiega Gianluca Dall'Olio, Service Manager DAF, intervistato in occasione del Salone milanese.
Corsi ad hoc per autisti sono erogati dalla DAF Driver Academy, creata con l'obiettivo di fornire un supporto che consenta di ottenere il massimo risparmio di carburante grazie alla consapevolezza dell'importanza, da parte del conducente, di adottare una guida economica. Il miglioramento delle prestazioni del conducente consente di ottenere un rendimento per chilometro più elevato e una disponibilità del veicolo ottimizzata, in modo da ottenere un risparmio di carburante che si attesta intorno al 3-5%.

Servizi e manutenzione fiore all'occhiello daf
L'offerta DAF non si ferma qui; la Casa olandese offre anche una serie di pacchetti di manutenzione per essere sempre a fianco dei clienti. "I nostri pacchetti di manutenzione vanno dalla semplice estensione della garanzia, fino alla copertura completa inclusa di traino. Un cliente che sceglie di acquistare questi servizi aggiuntivi affronta la strada con più serenità, sapendo che può affidarsi, in caso di guasti, ad un servizio di assistenza garantito e certificato dalla Casa madre", precisa Dall'Olio.  
Figure fondamentali affinché tutta la filiera funzioni sono i Service Area Manager, come ci spiega sempre Dall'Olio: "Sul territorio nazionale, diviso in tre aree di competenza, abbiamo tre area manager che seguono circa 25-30 officine a testa, la loro mission è quella di verificare che siano soddisfatti i vari target e i vari KPI (Key Performer Indicator), stabiliti dalla Casa madre. Affinché un'officina dealer soddisfi i KPI, il grado di soddisfazione, da parte degli utenti, del 98% che corrisponde al 98% delle chiamate e delle richieste di assistenza debbano essere soddisfatte entro un determinato quantitativo di ore, uno dei compiti del Service Area Manager è proprio controllare che vengono rispettati questi parametri", conclude Dall'Olio.


Scania: il presente è già green con Scania

L'edizione 2022 di Transpotec Logitec ha visto Scania come grande protagonista.
I brand di punta del mondo dei trasporti hanno avuto occasione di presentare in anteprima a Milano i loro nuovi modelli e le loro innovazioni, con un occhio di riguardo alla riduzione dei consumi e all'impatto ambientale,  unitamente all'aumento di efficienza e di sicurezza alla guida.

Sostenibilità prima di tutto
In uno spazio espositivo di oltre 1.600 metri quadri Scania ha presentato la nuova generazione di autocarri 13 litri e tutta la sua gamma di veicoli a basso impatto ambientale. Le soluzioni di trasporto e i servizi dell'azienda sono in grado di soddisfare non solo tutte le esigenze operative dei clienti, ma anche la necessità di un approccio olistico alla transizione energetica. Oltre alla nuova gamma Super, erano presenti anche veicoli elettrici e mezzi alimentati a biocarburanti. In risposta alla crescente domanda di mezzi a biometano, grazie agli investimenti europei nella produzione locale e il potenziamento delle infrastrutture di rifornimento, il Grifone ha introdotto nuove opzioni per i serbatoi (BioCNG e BioLNG) che promettono di aumentare l'autonomia significativamente.
Stefan Dorski, Senior Vice President and Head of Scania Trucks, ha sottolineato come la casa offra "soluzioni fondamentali per rispondere all'esigenza di un trasporto sostenibile nel medio-lungo periodo", in linea con l'obiettivo aziendale di ridurre del 20% le emissioni di CO2 nel periodo 2015-2025. "La trasformazione verso l'e-mobility accadrà gradualmente durante questo decennio e il prossimo. Tuttavia, i motori alimentati a biometano o ad altri carburanti da fonti rinnovabili contribuiranno alla riduzione dell'inquinamento ambientale offrendo allo stesso tempo un'ottima economica operativa e un valore aggiunto per il cliente", ha spiegato Dorski.
"L'offerta con l'autonomia maggiorata che garantisce più versatilità unita alla capillarità crescente delle stazioni di rifornimento di biometano prospetta un futuro radioso per i clienti più interessati ai  biocarburanti", ha affermato Dorski. Tutte le novità saranno introdotte nel corso del 2022. "Scania crede che la trasformazione verso l'e-mobility accadrà gradualmente durante questo decennio e il prossimo", ha dichiarato Dorski, aggiungendo: "Tuttavia, i motori alimentati a biometano o ad altri carburanti da fonti rinnovabili contribuiranno alla riduzione dell'inquinamento ambientale attraverso la riduzione delle emissioni di CO2, offrendo allo stesso tempo un'ottima economica operativa e un valore aggiunto per il cliente".
A marzo, la Commissione Europea ha annunciato la decisione di raddoppiare il suo obiettivo di produzione locale di biometano, arrivando a 35 miliardi di metri cubi entro il 2030.
La riprova dell'impegno di Scania nella ricerca di efficienza e riduzione dei consumi è la vittoria, per il sesto anno consecutivo, del premio Green Truck. Il nuovo motore 13 litri a 6 cilindri e quattro livelli di potenza conformi alla normativa Euro 6 ha sconfitto la concorrenza in una prova standardizzata di 340km.

Partnership fruttuose
Il giorno 13 maggio presso lo Stand Scania si è tenuto il convegno: "Alla guida del cambiamento", un appuntamento fondamentale per tutti coloro che, come Scania, operano in un ecosistema in continua evoluzione. Diversi interlocutori si sono confrontati sul tema del cambiamento, nella consapevolezza che la collaborazione e la sinergia siano elementi fondamentali per affrontare la transizione verso un sistema più efficiente e sostenibile.
Al primo panel hanno partecipato Marcelo Café Marcal, direttore della logistica degli acquisti di Electrolux Italia, e Martin Gruber, CEO di Gruber Logistics. Al secondo Luca Ros, Direttore Logistica Lidl Italia e Giuliano Baldassarri, Fleet Manager LC3 Trasporti.
Il 14 maggio, invece, durante l'evento "Scania insieme ai tecnici del futuro", le classi dell'Istituto Tecnico Superiore LAST hanno avuto modo di intervistare in piccoli gruppi i giovani manager di Italscania per approfondire le sfide che essi e le loro squadre affrontano quotidianamente nella gestione dei servizi di assistenza 24/7 e della logistica di magazzino, nella pianificazione preventiva delle manutenzioni e nella fornitura dei servizi digitali che Scania offre ai propri concessionari e clienti. L'attività si è svolta con un percorso "a stazioni" snodato tra i veicoli in esposizione che ha consentito un'interazione più naturale e informale tra i ragazzi ed i manager.
 
V8 Frost Edition by Svempa
La ciliegina sulla torta dell'esperienza Scania alla Transpotec 2022 è stata la presentazione di un'edizione limitata del gioiello della gamma, il V8 in edizione Frost.
Disegnato dal leggendario Svempa e dal suo storico collaboratore Jan Richter, ispirato allo Svempa show truck "Frostfire", il modello è prodotto a Stoccolma in solo un centinaio di unità.
L'edizione Frost è caratterizzata da una serie di esclusivi elementi stilistici interni ed esterni. Il risultato balza subito all'occhio: una grafica straordinaria, uno stile unico uniti ad un'impareggiabile efficienza energetica, esperienza di guida e prestazioni motore dei potentissimi V8 Scania.
I cerchi di colore Epic Black, i sedili, i pannelli delle portiere, il materasso e il volante, tutti in pelle con impunture di seta azzurre, le minigonne, le maniglie e molto altro. Tutto è scrupolosamente pensato per durare nel tempo e realizzato con materiali di primissima qualità. Il V8 Frost Edition si annuncia come una congiunzione tra un curatissimo lato estetico e un lato tecnico estremamente efficiente e prestante.

Ambiente priorità assoluta
Come ha dichiarato Enrique Enrich, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania: "Il mondo dei trasporti sta rapidamente cambiando e a Transpotec 2022 abbiamo mostrato come Scania persegua obiettivi di decarbonizzazione, attraverso un portafoglio di servizi e di prodotti in continua evoluzione. Oggi è fondamentale - prosegue - poter offrire risposte alla più ampia gamma possibile di applicazioni. Dalle soluzioni elettrificate al Super, Scania consente di muoversi concretamente verso un mondo dei trasporti più sostenibile puntando all'efficienza energetica, economica ed ambientale".


Mercedes-Benz Trucks italia: la triade vincente

Una partecipazione all'insegna dell'e-mobility e della tecnologia quella di Mercedes-Benz Trucks Italia al Transpotec di quest'anno. All'interno di un'area espositiva di 1500 mq, abbiamo toccato con mano lo stato dell'arte riguardo l'evoluzione delle soluzioni di trasporto convenzionali, sempre all'insegna della massima sicurezza e tecnologia, e quelle più innovative e sostenibili, improntate invece sulla mobilità elettrica a impatto zero proposte dal costruttore.
In questa occasione sono state svelate al pubblico ben tre anteprime: l'Actros L, il miglior Actros di sempre che ridefinisce il segmento premium dei truck Mercedes-Benz, impareggiabile in termini di comfort, efficienza e sicurezza, il nuovo FUSO Canter Euro VI Step E, un light truck ancora più moderno in termini di design, confortevole, sicuro ed efficiente e il grande protagonista dell'evento l'eActros, il primo Truck 100% elettrico prodotto in serie da Mercedes-Benz Trucks.
Con questo truck, l'eActros, Mercedes-Benz Trucks inaugura una nuova era e sottolinea concretamente il suo impegno per un trasporto merci su strada a zero emissioni di CO2. L'eActros è dotato a seconda delle versioni di tre o quattro pacchi di batterie, ciascuno con una capacità energetica di circa 105 kWh. La combinazione con 4 pacchi batterie di 420 kWh permette di raggiungere un'autonomia fino a 400 chilometri. Il cuore tecnologico del truck elettrico è l'innovativo eAxle: un assale posteriore elettrico con due motori elettrici integrati ed un cambio a due velocità. Entrambi i motori, raffreddati a liquido, generano in totale una potenza continua di 330 kW ed una potenza di picco pari a 400 kW. Inoltre, con uno stile di guida particolarmente previdente è possibile recuperare energia elettrica: l'energia ottenuta, ad esempio, durante la frenata viene nuovamente immessa nelle batterie dell'eActros e resa disponibile per l'uso da parte del sistema di trazione. I due motori elettrici integrati garantiscono un'erogazione costante di potenza con un'elevata coppia di avviamento. La coppia immediatamente erogata dai motori elettrici, abbinata al cambio a due velocità, assicura un'accelerazione potente e un comfort di guida straordinario. Nell'esercizio a pieno carico, i conducenti possono godere di una piacevole riduzione della rumorosità di 10 dB all'interno della cabina, pari all'incirca alla metà del livello di rumore percepibile. Grazie alla rumorosità contenuta, il veicolo può essere utilizzato anche per le consegne notturne. L'eActros può essere caricato con una potenza fino a 160 kW: una volta collegati a una normale stazione di ricarica da 400 A CC, i tre pacchi di batterie richiedono poco più di un'ora per essere ricaricati dal 20 all'80%. A supporto delle aziende di trasporto in ogni fase del loro percorso verso la mobilità elettrica, Mercedes-Benz Trucks ha inserito l'eActros in un ecosistema che comprende una gamma di soluzioni digitali volte ad incrementare lo sfruttamento delle capacità del veicolo ed a ottimizzare il costo totale di proprietà. Il servizio eConsulting, ad esempio, non comprende solo l'elettrificazione dell'azienda ma include anche la pianificazione, la richiesta e l'implementazione di tutto ciò che riguarda l'infrastruttura di ricarica ed il collegamento alla rete elettrica. Ed è esattamente a tale scopo che Mercedes-Benz Trucks ha stabilito una partnership strategica con Siemens Smart Infrastructure, che con un portftolio integrato, che comprende tutta la filiera della mobilità elettrica, dalle colonnine di ricarica alla connessione alla rete di distribuzione, metterà a disposizione dei clienti servizi di consulenza ad hoc e le soluzioni tecnologiche più innovative, fra tutte la stazione di ricarica HPC (High Power Charging) Sicharge D, flessibile e modulare, predisposta per affrontare le sfide future grazie al sistema di gestione dinamica della potenza e a soddisfare le crescenti richieste di ricarica rapida. Grazie all'ampio display incorporato, Sicharge D consente di gestire in modo più semplice e intuitivo le diverse fasi di ricarica. Grazie alla plancia multimediale interattiva, fornita di serie, il conducente rimane costantemente aggiornato sul livello di carica delle batterie e sull'autonomia residua, così come sul consumo energetico attuale e medio. Inoltre, i gestori di flotte possono utilizzare le soluzioni digitali del portale Fleetboard per controllare la loro flotta con la massima efficienza, per esempio con il Charge Management System sviluppato individualmente per creare profili di ricarica, ed un registro contenente informazioni dettagliate su tempi di guida, periodi di fermo e pause per la ricarica. L'eActros è disponibile anche con Mercedes-Benz Complete, un contratto di assistenza che comprende il pacchetto "zero problemi", è inoltre incluso un supporto clienti di livello elevato attraverso Mercedes-Benz Uptime, che si avvale della telediagnosi completamente automatica per monitorare lo stato di diversi sistemi del veicolo in tempo reale.


Ford Trucks Italia: nuova squadra, nuovi obiettivi


A poco più di due anni dalla sua nascita come start-up, Ford Trucks Italia decide di rivedere la propria organizzazione nominando un nuovo Amministratore Delegato, Lorenzo Boghich, che in accordo con i Soci, ha messo a punto una squadra preparata e dinamica in grado di affrontare le nuove sfide del mercato. "Il momento contingente è figlio degli eventi recenti che stanno stravolgendo le dinamiche sia di mercato sia di produzione, accelerando determinati processi e cambiando radicalmente i programmi dei costruttori. La transizione ecologica è un obiettivo importante per tutti i costruttori e rappresenta senza dubbio uno dei traguardi principali da raggiungere. Il punto è capire innanzitutto quando e in che modo riusciremo a gestire questo cambio in termini infrastrutturali, di produzione e di clientela. Certo è che per ora questa rappresenta ancora una quota irrisoria del business ed i tempi per arrivare a delle quote interessanti, pur limitate a settori specifici, sono da collocare nel medio termine. Su tali temi e su questi progetti anche Ford Trucks Italia è fortemente coinvolta tanto nello sviluppo quanto negli investimenti, stiamo lavorando da tempo e presto saremo presenti con soluzioni innovative grazie agli importanti investimenti già in atto", dichiara Boghich.
La casa dell'Ovale Blu ha approfittato della vetrina di Transpotec per metter in mostra il suo modello di punta: l'F-MAX, eletto nel 2019 "International Truck of the Year", un mezzo tecnologicamente all'avanguardia, dotato di tutti i comfort ed equipaggiamenti di ultima generazione, con una cabina spaziosa ai vertici della categoria e di un propulsore di 12.7 L performante ed elastico con i suoi 550CV e 2500Nm di coppia massima, progettato per una guida sicura e confortevole. Il nuovo F-MAX garantisce consumi ridotti di carburante grazie al motore Ecotorq potente ed efficiente che, unito alla trasmissione automatica ZF a 12 marce, regala un'esperienza di guida unica e piacevole grazie a cambi di marcia veloci e precisi, mentre il software innovativo della centralina elettronica del cambio consente al motore di lavorare nelle sue condizioni ottimali. Il nuovo meccanismo del ponte posteriore trasferisce la potenza dal motore alle ruote minimizzando le perdite dovute agli attriti interni, l'F-MAX è conforme agli standard di emissioni Euro 6D. Cambiamenti nell'aria anche per la gamma LEGACY, che ha ampliato la sua offerta con la recente introduzione di un nuovo veicolo dedicato al settore dell'ecologia.


AS 24 italia: la transizione energetica si fa strada

AS 24, filiale della compagnia TotalEnergies SE, specializzata da oltre 30 anni nella distribuzione di carburante e nell'offerta di servizi per i professionisti del trasporto, dispone di una rete capillare di stazioni dedicate ai mezzi pesanti (oltre 1500 stazioni in Europa e più di 12.000 stazioni partner) con l'obiettivo di agevolare ogni giorno l'attività dei trasportatori sulle strade europee.
"L'obiettivo comune della nostra Compagnia di ridurre le emissioni e sviluppare la distribuzione di energie decarbonizzate, ci incoraggia a trovare congiuntamente nuove soluzioni per agevolare il viaggio degli autotrasportatori nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale", ha commentato Marco Cassago, Direttore Generale AS 24 Italia.
Transpotec si è rivelata l'occasione ideale per AS 24 Italia di mostrare ai professionisti del trasporto i suoi servizi dedicati. Grazie alle funzionalità rapide ed intuitive delle sue applicazioni digitali, AS 24 facilita notevolmente la mobilità di tutti i conducenti in Europa, attraverso sistemi tecnologici avanzati di geolocalizzazione, come Findit e PASSango; quest'ultimo permette, inoltre, di registrare le transazioni dei pedaggi in Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Austria, Danimarca, Svezia, Germania, Polonia e prossimamente anche Bulgaria, Ungheria, Svizzera e Italia. A questo si aggiunge il "core business" dell'offerta per il trasporto pesante: la carta carburante AS 24, dotata di chip con tecnologia EMV, che consente il rifornimento, in autonomia e sicurezza 24/7, oltre ai carburanti tradizionali, di AdBlue, HVO, il carburante 100% rinnovabile, GNC (gas naturale compresso) e GNL (gas naturale liquido) di cui TotalEnergies è il secondo produttore a livello mondiale.
Più che mai la dinamica della transizione energetica è sentita e si traduce in azioni e misure volte a ridurre le emissioni inquinanti e i gas effetto serra. Il GNC o "gas naturale compresso" è una miscela di idrocarburi leggeri stoccati ad alta pressione e rappresenta una delle offerte proposte da AS 24 per rendere il mondo dei trasporti più sostenibile.
"La sostenibilità ambientale è un tema molto importante per noi, offriamo già una gamma completa di prodotti in grado di ridurre l'emissione di inquinanti, adesso stiamo valutando nuove costruzioni e progetti futuri di impianti elettrici e di idrogeno sulla base delle loro esigenze per garantire uno sviluppo sostenibile. Transpotec rappresenta una piattaforma unica per poter incontrare i vari attori della filiera che dovranno essere coinvolti nel progetto, dai costruttori fino agli utilizzatori finali, in modo da poter realizzare una proposta che soddisfi le esigenze di tutti. AS 24 Italia e TotalEnergies Marketing Italia vogliono quindi dar voce ai propri clienti e sostenerli nel processo di transizione energetica", ha aggiunto Cassago.
Anche TotalEnergies Marketing Italia, infatti, in un contesto in rapida evoluzione e sempre più attento alle esigenze del cliente e dell'ambiente, persegue l'ambizione di essere uno dei maggiori player sul mercato italiano della mobilità e della produzione e commercializzazione di prodotti e servizi confermandosi una delle realtà più dinamiche nel mondo dei lubrificanti dedicati al mercato HDDO. "Essere qui a Transpotec Logitec insieme ad AS 24 Italia conferma l'unione di intenti delle due aziende che fanno parte della Compagnia nel presidiare il settore del trasporto pesante proponendo soluzioni che, nel rispetto dell'ambizione di arrivare al "NET-ZERO" al 2050, riducano i costi totali di gestione (TCO) dei nostri clienti. Partendo da questo impegno lavoriamo continuamente per ampliare e rafforzare la nostra offerta rivolta al settore del veicolo pesante, per essere sempre di più al fianco degli autotrasportatori nella risoluzione delle loro diverse esigenze, durante il trasporto, così come in fase di manutenzione. La stessa strada che ci accomuna ad AS 24 e che percorriamo qui insieme a Transpotec Logitec", ha dichiarato Marco Pannunzio, AD TotalEnergies Marketing Italia.