Demolizione cittadina

Sta per essere ultimata la demolizione di una delle ex palazzine Telecom nella città di Bari, operata dalla Colasanto Demolizioni Srl, che verrà rimpiazzata da un edificio destinato a residenze

La Colasanto Demolizioni Srl è un'azienda a conduzione famigliare con sede a Ruvo di Puglia (BA), che effettua lavori di demolizioni, scavi e lavori stradali su tutto il territorio nazionale, ma principalmente su Bari e provincia. Si rivolge a imprese del settore edile e dei trasporti, ad aziende pubbliche e private, ma anche a condomini veri e propri. Grazie a uno staff altamente qualificato e specializzato, in grado di stare al passo con i continui progressi della tecnologia, riesce a offrire inoltre servizi specifici come ad esempio lavori con miniescavatori e demolizioni controllate per interni, garantiti anche dai mezzi efficienti che l'azienda possiede.

Attualmente, l'attenzione della Colasanto è tutta concentrata sulle operazioni di demolizione di una delle palazzine ex Telecom in via Don Guanella a Bari, vicino alla sede della nuova Procura. L'edificio era infatti in disuso da molti anni e al suo posto sorgerà una nuova costruzione, che subirà un cambio di destinazione d'uso: non più uffici, quindi, ma abitazioni.

Lo stabile si trova nella zona di Poggiofranco, non lontano dal centro città, un quartiere con una storia recente e di riscatto. La "vecchia" Poggiofranco, quella degli anni '50, era una zona periferica, composta perlopiù da case popolari costruite nei pressi di un sanatorio che ospitava i malati di tubercolosi. Proprio per questo motivo, veniva considerata un'area da evitare e poco raccomandabile. A partire dagli anni '60 si è però assistito a un drastico cambiamento, merito della famiglia Amoruso Manzari, all'epoca proprietaria di molti terreni della zona, la quale decise di investire nel settore delle costruzioni. Vennero quindi edificati nuovi appartamenti circondati da numerose aree verdi e, ad oggi, il quartiere è uno dei più moderni di Bari, caratterizzato da alti palazzi ed edifici commerciali.

È in questo contesto che si stanno svolgendo i lavori di demolizione della Colasanto Demolizioni Srl, iniziati ai primi di luglio di quest'anno e che si prevede termineranno a fine ottobre.

Il cantiere copre un'area di 6.000 m2 e come prima operazione è stata completamente bonificata l'area, poiché all'interno del fabbricato erano presenti guaine e lana di vetro da rimuovere. In seconda battuta, si è proceduto con l'abbattimento vero e proprio dello stabile di otto piani, attraverso una demolizione top-down. Data la notevole altezza dell'edificio (43 metri), l'impresa ha deciso di smantellare la struttura in cemento armato con un escavatore idraulico da demolizione Liebherr, modello R 974 C Litronic, accessoriato con pinza idraulica con un braccio che può raggiungere fino a 41 metri e che ha quindi permesso di completare l'abbattimento della parte alta del fabbricato.

Attualmente i lavori sono in fase di ultimazione e si stanno frantumando i materiali di risulta attraverso degli escavatori in affiancamento al Liebherr, come il Cat 330, il 330C, il 323E e il 323C, anch'essi forniti di pinza idraulica. Si sta effettuando anche una cernita di questi materiali, per poter separare il cemento dal ferro e consentire il conferimento in discarica e nei centri di recupero. Inoltre, sono state adottate diverse precauzioni per minimizzare la dispersione di polveri, come vaporizzatori idraulici, cannoni ad acqua Demoltech e idranti.

Una volta terminate completamente le operazioni, quindi, si attenderà la costruzione della nuova struttura, che renderà ancora più moderno il quartiere Poggiofranco, a ricordare in parte quegli anni '60 così importanti per la sua storia.