Il CIB - Consorzio Italiano Biogas e IVECO protagonisti del primo rifornimento in Italia di un camion a Biometano liquefatto

Attraverso un collegamento in streaming con la stazione di rifornimento Vulcangas a Rimini, nel corso dell'evento organizzato dal CIB - Consorzio Italiano Biogas, è stato effettuato il primo rifornimento di Bio-LNG su un IVECO S-WAY NP.

Grazie alla sua tecnologia innovativa, già predisposta per l'utilizzo con il Biometano, gli IVECO S-WAY NP si confermano la soluzione ideale per realizzare un trasporto realmente più pulito e sostenibile, senza rinunciare ad elevate prestazioni anche sulle lunghe distanze.

IVECO, in qualità di costruttore leader nella tecnologia delle trazioni alternative ha partecipato in data odierna al webinar organizzato dal CIB - Consorzio Italiano Biogas, che ha riunito diversi soggetti imprenditoriali, coinvolti nel comune progetto di contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti.

L'evento ha permesso di assistere in collegamento streaming dalla stazione di rifornimento Vulcangas di via Flaminia a Rimini al primo rifornimento in Italia di un camion con Bio-LNG, reso possibile grazie al contributo e alla partecipazione attiva di tutta la filiera, e di seguire tutte le fasi del procedimento, dallo scarico del Biometano nelle cisterne dell'impianto fino alla diretta del rabbocco vero e proprio del serbatoio del camion.

Anche per questo importante traguardo IVECO si è fatta trovare pronta e vince una sfida ambiziosa con l'IVECO S-WAY NP, il primo veicolo di gamma pesante in Italia a ricevere ufficialmente un rifornimento di Biometano liquefatto, grazie al suo equipaggiamento tecnologico già predisposto per questo carburante, contribuendo significativamente alla realizzazione di un trasporto realmente sostenibile, dove il vantaggio si esprime sia a livello ambientale sia a livello economico, e si traduce in un Costo Totale d'Esercizio estremamente competitivo.


Piero Gattoni, Presidente del CIB - Consorzio Italiano Biogas, commenta: "È un momento fondamentale che vede realizzarsi ciò che da tempo promuoviamo insieme ad imprese, istituzioni e associazioni di settore per lo sviluppo della mobilità sostenibile in Italia. Con il primo rifornimento del primo camion a biometano liquefatto si concretizza una grande opportunità per la decarbonizzazione dei trasporti pesanti. Siamo molto orgogliosi di questo traguardo che rappresenta un caso concreto di filiera sostenibile, virtuosa e innovativa, interamente costituta da soci del Consorzio, che ha saputo organizzarsi e collaborare per un obiettivo comune: far sì che il biometano liquefatto (Bio-LNG) diventi una realtà in Italia. Ad oggi sono già 20 i progetti in corso di costruzione o già autorizzati o in fase di autorizzazione. La capacità produttiva complessiva sarà da 4 a 27 tonnellate al giorno che renderanno possibile la decarbonizzazione dei viaggi degli oltre 3.000 camion alimentati a metano liquido oggi circolanti nel nostro paese."

Fabrizio Buffa, IVECO Alternative Tractions Manager, ha dichiarato: "Questo evento segna la svolta nella decarbonizzazione del trasporto pesante di lungo raggio e ancora una volta l'Italia si conferma capofila di tale trasformazione essendo uno dei primi paesi UE a beneficiare della disponibilità del Bio-LNG. IVECO è fiera di essere protagonista del primo pieno di questo carburante che permette oggi di realizzare un trasporto a impatto CO2 neutro nel ciclo WTW (Well to Wheel)".

L'evento costituisce anche un riconoscimento della natura innovativa dell'IVECO S-WAY NP e della sua attitudine a raggiungere gli obiettivi più ambiziosi, così come le missioni più impegnative. Già capace di un'autonomia di 1.600 km - garantita dai due serbatoi di LNG da 540 lt posti ai lati del mezzo - con l'impiego del Biometano, che consente una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 95%, alimenta un vero e proprio circolo virtuoso e si conferma "Unstoppable" - come recita la campagna pubblicitaria fin dal lancio del veicolo sul mercato.

Il convegno apre le porte in via ufficiale all'utilizzo e alla diffusione capillare del Biometano liquefatto nel mondo del trasporto pesante e su tutto il territorio nazionale - come già avvenuto pochi anni prima con l'LNG - e pone un altro importante tassello per il raggiungimento dei traguardi europei fissati per il 2030, determinando un impulso straordinario verso l'obiettivo della decarbonizzazione, grazie alle sue caratteristiche di carburante ecologico e sostenibile.