Si scrive “elettrico”, si legge “IVECO”

In occasione di Ecomondo, il grande appuntamento dedicato alla transizione ecologica, Iveco ha mostrato al pubblico italiano l'elettrificazione della gamma leggera e pesante: il nuovo eDAILY, il gemello elettrico del Daily, classico senza tempo, e il Nikola Tre FCEV (Fuel Cell Electric Vehicle)


Dopo la presentazione internazionale all'IAA di Hannover, il Costruttore nazionale ha sfruttato il palcoscenico offerto dal grande evento riminese per proiettare i visitatori nel futuro del trasporto sostenibile caratterizzato da un ecosistema di prodotti e servizi.
"Considerando che circa un terzo del parco circolante in Italia porta la nostra firma, è chiaro che Iveco giocherà un ruolo fondamentale nel processo di transizione ecologica. Noi siamo pronti per guidare la strada del cambiamento", ha commentato in occasione della conferenza stampa, tenutasi in fiera, Massimiliano Perri, Direttore Generale IVECO Mercato Italia.

Una posizione netta quella del Costruttore nazionale che, anche in questo contesto, ha ribadito la propria volontà di essere un player fondamentale del processo di transizione ecologica. Volontà confermata dalle azioni già intraprese per diventare un'azienda carbon neutral. "Iveco ha sottoscritto un accordo per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040, in anticipo di dieci anni rispetto a quanto previsto dagli accordi di Parigi. Gli obiettivi al 2024 sono di avere il 95% degli scarti di produzione reimpiegati in altre applicazioni e l'80% dell'energia utilizzata nei nostri stabilimenti di origine green, quindi proveniente da fonti rinnovabili", ha aggiunto Perri.

Azioni che non si limitano, quindi, solo ai prodotti che il Costruttore immette sul mercato ma che coinvolgono anche i processi interni. FPT Industrial, il brand globale di sistemi di propulsione di Iveco Group, ha inaugurato lo scorso ottobre il nuovo stabilimento ePowertrain di Torino: un sito produttivo di 15.000 metri quadrati dedicato alla gamma elettrica che si contraddistingue per essere il primo sito a zero emissioni nette di CO2 del Gruppo, grazie all'utilizzo di pannelli solari e innovative tecnologie fotovoltaiche ed eoliche. L'impianto a pieno regime sarà in grado di produrre 20.000 assali elettrici e oltre 20.000 pacchi batteria all'anno che verranno impiegati rispettivamente per equipaggiare i veicoli commerciali pesanti come il Nikola Tre e i veicoli commerciali leggeri come il nuovo IVECO eDAILY, entrambi protagonisti della kermesse riminese.

"Questi due veicoli rappresentano il completamento della nostra offerta che spazia dai veicoli diesel Euro VI, alla gamma gas che, se alimentata con gas di origine bio, è già 100% neutrale", ha dichiarato Perri.
Lo stand IVECO, completamente dedicato alla trazione elettrica, ha messo in bella mostra due eDAILY, un furgone 3,8 t ruota singola e un cabinato 4,25 t ruota singola, allestito con cassone ribaltabile, entrambi con due batterie insieme a un trattore 6x2 Nikola Tre FCEV.
"Il Daily è un veicolo iconico che ha saputo coniugare la tradizione con l'innovazione. Il suo gemello elettrico, il nuovo eDAILY, conserva tutte le caratteristiche che hanno reso il Daily l'assoluto protagonista del mercato ed è in grado di coprire tutte le applicazioni dei veicoli commerciali, anche le più gravose", ha commentato Massimo Revetria, Responsabile Gamma Leggera Iveco Mercato Italia.

L'eDAILY è stato progettato come un veicolo 100% elettrico, viene prodotto nello stabilimento di Suzzara, come le versioni diesel e metano, fatta eccezione per l'installazione delle batterie che avviene nello stabilimento IVECO di Brescia. È disponibile nelle varianti furgone, cabinato, con doppia cabina, scudato e minibus con MTT da 3,5 t a 7,2 t, nelle versioni con ruota singola o ruote gemelle e con un'ampia gamma di scelta per altezza e passo.
 "L'eDAILY porta l'elettrificazione nel mondo dell'allestimento consentendo il passaggio alla mobilità a zero emissioni in molte applicazioni", ha aggiunto Revetria.

Per rispondere a 360 gradi alle esigenze dei clienti che si approcciano alla mobilità elettrica IVECO ha sviluppato un vero e proprio "ecosistema" in cui prodotti, servizi dedicati e fornitura di energia convergono in un'unica proposta. "L'eDaily è più di un veicolo, è un ecosistema dove il veicolo stesso, i servizi dedicati e le infrastrutture di ricarica sono altamente interconnessi a livello digitale. In questo modo i clienti avranno la possibilità di approcciarsi alla mobilità elettrica massimizzando l'efficienza energetica del veicolo potendone al contempo apprezzare a pieno la facilità di utilizzo", ha precisato Revetria.


Il prodotto

L'intera gamma del Daily è ora disponibile anche nella versione 100% elettrica, in linea con l'evoluzione della mobilità e conforme alle nuove regole di accesso a numerose aree metropolitane.

L'eDAILY è l'unico veicolo commerciale leggero elettrico ad offrire fino a 19.6 m3 di volume di carico, fino a 4,4 t di carico utile fino 3,5 t di capacità di traino, offre le stesse prestazioni della versione con motore a combustione interna ovvero, massima potenza di 140 kW (190 CV), coppia massima di 400 Nm e velocità massima fino a 120 km/h con il vantaggio di una guidabilità migliorata dalla coppia istantanea del motore elettrico.

L'eDAILY si basa su un concetto di batteria totalmente modulare, il veicolo può essere equipaggiato con 1,2 o 3 batterie. Nota a margine, la configurazione delle batterie può essere aggiornata durante il ciclo di vita del veicolo. Questi pacchi batteria modulari (FPT Industrial /Microvast) da 37 kWh sono caratterizzati da una densità energetica ai massimi livelli (265 Wh/kg a cella) e dal miglior rapporto tra energia utilizzabile e installata pari al 95%. "Le batterie sono protette da una garanzia di 8 anni e fino a 250.000 km, compresa la sostituzione nel caso in cui la capacità scenda sotto l'80%. Per quanto riguarda le opzioni di ricarica, è possibile ricaricare l'eDAILY dalle colonnine pubbliche, tramite prese industriali e domestiche", ha commentato Revetria.

Le opzioni di ricarica comprendo una ricarica rapida fino a 80 kW, che raggiunge fino a 100 km di autonomia in appena 30 minuti. Nell'ottica di una facilità di utilizzo estrema la ricarica può essere gestita tramite app, inoltre il connettore frontale di ricarica, collocato in un apposito sportello che lo protegge dall'acqua e dalla polvere, è facilmente accessibile da qualunque direzione. Lo stato e il livello della ricarica sono segnalati da un indicatore LED. L'impianto elettrico è stato testato per garantire sempre la massima efficienza energetica anche nelle condizioni più estreme, da -30°C a +50°C.

La facilità di utilizzo si sposa con l'estrema versatilità dell'eDAILY, in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di missione, come ha commentato Revetria: "L'eDAILY offre le stesse prestazioni dei mezzi alimentati a diesel o a metano in termini di volume di carico, di portata utile e di maneggevolezza, ed ha il grande vantaggio di offrire la stessa capacità per quanto riguarda gli allestimenti". Il telaio ultra-resistente del Daily, l'assenza di elementi sporgenti nella parte superiore del telaio e la presenza di interfacce digitali e analogiche (come il CAN BUS 2.0B) rendono l'eDAILY la base per veicoli elettrici più versatile e completa per gli allestimenti.

La gamma di ePTO (prese di forza elettrica) fino a 15 kW possono alimentare sistemi di refrigerazione, gru e altre sovrastrutture da quelle dedicate alla raccolta rifiuti fino alle piattaforme aeree. È possibile utilizzare le prese di forza elettriche anche quando il motore elettrico è spento in quanto l'alimentazione viene ricavata direttamente dalle batterie principali, quando invece il veicolo è connesso a un caricatore o ad una presa di corrente l'allestimento è alimentato dall'energia di rete.


I servizi

"I servizi rappresentano il secondo pilastro dell'ecosistema IVECO, con l'eDAILY presentiamo tutta una serie di servizi digitali che accompagneranno il cliente nel percorso verso la mobilità elettrica: servizi di consulenza sulla configurazione del prodotto, le diagnosi e gli aggiornamenti da remoto, sistemi di gestione delle flotte e la programmazione di funzionalità tramite semplici applicazioni", ha aggiunto Revetria.

Tutti questi servizi aiuteranno i gestori delle flotte e gli utilizzatori finali a ridurre i TCO del veicolo in un'ottica di ottimizzazione dei costi. Oltre ai servizi strettamente legati al veicolo il Costruttore nazionale ha messo a frutto una serie di servizi finanziari che consentiranno ad un'ampia platea di accedere alla mobilità a zero emissioni. Particolarmente interessante, ad esempio, è la soluzione GATE (Green & Advanced Transport Ecosystem) un modello di noleggio a lungo termine all-inclusive per i veicoli elettrici nonché un'interessante formula "pay-per-use".


Le infrastrutture
L'ultimo tassello, che completa la visione IVECO per un futuro a zero emissioni è rappresentato dalle partnership con le principali compagnie energetiche europee per la progettazione, la fornitura, l'installazione e la manutenzione di soluzioni di ricarica personalizzate, che comprendono su richiesta anche contratti energetici vantaggiosi. "Abbiamo stipulato con Enel X Way, la nuova società del Gruppo Enel interamente dedicata alla mobilità elettrica, una collaborazione che darà ai clienti la possibilità di usufruire di una consulenza dedicata sulle soluzioni e sulle infrastruttura di ricarica", ha spiegato Valerio Vanacore, Responsabile delle trazioni alternative per Iveco Mercato Italia.


L'idrogeno nel futuro del trasporto a lungo raggio

Sul futuro del trasporto a lungo raggio si aprono a questo punto diversi scenari. Ad oggi risulta difficile decretare quale sarà l'ago della bilancia tra l'elettrico e l'idrogeno visto che si tratta di tecnologie in rapida evoluzione.

Se al momento l'elettrico si mostra performante per la distribuzione locale e regionale è l'idrogeno la carta vincente che IVECO mette in campo per il trasporto a lungo raggio. La piattaforma Nikola Tre è basata sull'acclamato camion IVECO S-WAY e si avvale di un assale elettrico co-progettato e prodotto da FPT Industrial e della tecnologia all'avanguardia dell'azienda statunitense Nikola. I team di IVECO e Nikola hanno adottato un approccio modulare alla piattaforma, così da ospitare entrambe le tecnologie di propulsione a batteria e idrogeno a celle combustibili.

Come ha sottolineato Fabrizio Buffa, Responsabile Gamma Media e Pesante IVECO Mercato Italia: "è proprio la stessa architettura modulare che permette di realizzare, a parità di cabina e telaio, le due versioni. I pacchi batteria che saranno ai due lati del telaio e all'interno dei longheroni per un totale di nove pacchi batteria per un totale di 738 kW, ossia la massima capacità disponibile oggi sul mercato, che dà vita alla massima autonomia disponibile, quindi 530 km. Il tutto - prosegue- grazie al fatto che il design del veicolo è stato pensato proprio per l'elettrificazione, quindi non avendo una catena cinematica non abbiamo un motore elettrico,, un cambio, un albero di trasmissione ma abbiamo un motoassale elettrico che permette enorme vantaggi: pesa meno, libera spazio all'interno del telaio a tutto vantaggio della capacità delle batterie, e diminuisce gli attriti". Per quanto riguarda la versione a idrogeno a celle a combustibile, nello stand era presente il Nikola Tre FCEV, trattore 6x2 nella versione beta, dotato di asse aggiunto sterzante e di una nuova cabina dall'aerodinamica ottimizzata.
"Si tratta di un veicolo che sta già viaggiando su strada proprio per fare i test ed essere messo in produzione e sta dando risultati molto buoni, con il 94% di uptime" ha sottolineato Buffa.

Con un passo di 3.932 mm, può trasportare circa 70 kg utili di idrogeno a una pressione di 700 bar. La capacità propria del veicolo, abbinata al rifornimento rapido con durata inferiore a 20 minuti, consente un'autonomia fino a 800 km ideale quindi per il lungo raggio. "In un primo momento l'idea era di sviluppare veicoli a combustione interna di idrogeno, successivamente abbiamo scelto di privilegiare la tecnologia delle celle a combustibile come nel caso del Nikola Tre FCEV, un veicolo tre assi sul quale viene installato un set di bombole dietro la cabina, che contengono circa 70 kg di idrogeno", ha precisato ancora Fabrizio Buffa.

"Il PNRR ha già stanziato investimenti per 530 milioni di euro volti allo sviluppo della sperimentazione e uso dell'idrogeno sulla rete stradale con particolare attenzione al trasporto pesante, la modalità di attuazione di questi decreti prevedono l'implementazione di circa 40 stazioni di idrogeno sulla rete stradale italiana. Nel 2030 il piano prevede che avremo più di 100 stazioni ad idrogeno operanti sul sistema stradale italiano. Il Nikola Tre elettrico a celle combustibili rappresenta una pietra miliare fondamentale nei progressi di IVECO verso l'obiettivo di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2040", ha concluso Vanacore.

 

In ordine di apparizione:

Massimiliano Perri, Direttore Generale IVECO Mercato Italia

Massimo Revetria, Responsabile Gamma Leggera Iveco Mercato Italia

Valerio Vanacore, Responsabile trazioni alternative per Iveco Mercato Italia

Fabrizio Buffa, Responsabile Gamma Media e Pesante IVECO Mercato Italia

 

 


Altri contenuti simili