Il trituratore per pneumatici più grande d' Europa

Molinari lo installerà in uno dei principali impianti di trattamento pneumatici del Nord Italia all'interno di un importante programma di espansione

Molinari gioca in casa ed è pronta ad installare il suo più grande trituratore da 46 tonnellate presso una delle più importanti realtà italiane concretamente attive nella green economy. La macchina verrà utilizzata per la triturazione degli pneumatici fuori uso raccolti dal consorzio Econpneus, per prepararle alle successive fasi di trasformazione per renderli riciclabili.
L'ordine è stato commissionato a novembre 2018 durante la fiera Ecomondo di Rimini e l'installazione è prevista per il mese di maggio. Si tratta di un trituratore birotore con alberi indipendenti. Le lame centrali sono poste su una traversa collocata proprio al centro dei due alberi. Una delle caratteristiche innovative di questa macchina è il fatto di poter regolare la distanza tra le lame fisse e quelle rotanti in un modo molto semplice e veloce. Gli pneumatici sono tra i materiali più difficili da trattare: sono composti da gomma, acciaio armonico e fibra sintetica. La gomma è elastica per definizione e l'acciaio molto usurante, quindi servono delle lame ben affilate capaci di tagliare piuttosto che strappare abbinate ad una elevata rigidità strutturale. Questi aspetti sono particolarmente importanti quando si vuole combinare l'ottimizzazione del consumo energetico con un taglio pulito (con poche sporgenze di fili di acciaio).
Il progetto di Molinari nasce prendendo in considerazione queste caratteristiche, condizioni necessarie per affrontare il mercato dei trituratori per pneumatici. L'azienda ha deciso di fare delle innovazioni rispetto ai tradizionali schemi di lavorazione. La prima novità apportata riguarda il fatto di avere una griglia installata direttamente sulla macchina. Il materiale quindi rimane nella camera di macinazione finché non viene ridotto ad una dimensione tale da poter attraversare le aperture della griglia. La seconda novità, ed è anche la più importante, è quella del sistema di taglio regolabile, che permette di recuperare i millimetri di usura persi durante la lavorazione, mantenendo costante nel tempo produttività e risparmio energetico. La gomma, come detto in precedenza, è un materiale difficile da trattare perché a causa della sua elasticità assorbe molta energia, trasformandola in calore anziché in taglio. Molinari è riuscita a superare questo problema con un design innovativo del rotore e delle lame. Le lame sono trapezoidali e hanno uno spessore di ben 68 mm. Sono temprate e riaffilabili per 20 mm.
Sono aspetti che il cliente ha considerato lungamente prima di scegliere Molinari tra una rosa di aziende tra i top player della triturazione, tenendo conto anche dell'incremento delle tonnellate di pneumatici che verranno conferite al proprio impianto. La robustezza della macchina consente di gestire anche pneumatici di grandi dimensioni che potrebbero essere oggetto di interessanti opportunità per accaparrarsi nuove fette di mercato, che secondo l'azienda piemontese è in crescente espansione.
Quello che verrà installato tra poche settimane sarà il più grande trituratore per pneumatici installato da Molinari in Europa. La nazione che fino ad oggi ha manifestato più interesse nell'azienda bergamasca è stata la Francia, un paese difficile se si pensa che finora è l'unico ad essersi autoregolamentato per produrre un ciabattato (così vengono chiamati i pezzi di pneumatico triturato che escono dai trituratori) di qualità, classificato in base a degli standard ben definiti. Dopo il primo trituratore installato per una fase di test proprio per verificare se poteva produrre ciabattato rispondente alle specifiche francesi, sono state vendute altre tre macchine in meno di 12 mesi. Il successo è stato dato da un risparmio in termini di consumi energetici ma soprattutto nella possibilità di avere un output già calibrato in uscita dalla macchina, senza bisogno di aggiungere vagli esterni ed ingombranti sistemi di ricircolo. Per questi e tanti altri motivi è stato scelto e richiesto il più grande trituratore per pneumatici della serie TP prodotto dalla Molinari di Bergamo, che ha visto in poco tempo essergli riconosciuto a livello nazionale ed internazionale l'impegno ed il lavoro svolto negli ultimi anni. Con questo progetto possiamo affermare che anche l'Italia è pronta a mettersi al pari con gli altri grandi mercati internazionali europei ed extraeuropei, che vedono da un lato la necessità di gestire quantitativi sempre più importanti di pneumatici da macinare, dall'altro sono un'occasione imperdibile per esportare tecnologia Made in Italy.