PLAST 2023: la green economy passa da plastica e gomma

Circolarità, sostenibilità e risparmio energetico sono alcuni dei temi guida di Plast 2023, in programma dal 5 all'8 settembre presso i padiglioni di Fiera Milano a Rho. La green economy è un tema trasversale al mercato dell'industria della plastica e della gomma che genera una forte spinta all'innovazione, alla ricerca di nuovi paradigmi produttivi mettendo al centro la riduzione delle emissioni e la protezione dell'ambiente.

Un servizio esclusivo per gli espositori: il calcolo della carbon footprint

In linea con un'attenzione alla sostenibilità che guida l'intero comparto e forte di una ormai consolidata tradizione di Fiera Milano, PLAST mette a disposizione degli espositori un servizio dedicato al calcolo della propria "Carbon Footprint di Organizzazione". Fiera Milano è infatti da tempo impegnata in un percorso costante di riduzione dell'impatto ambientale e delle emissioni di CO2 generate dalle manifestazioni attraverso il controllo delle operazioni logistiche, la corretta gestione dei rifiuti e un'offerta di ristorazione sostenibile, in accordo con una filosofia che PLAST ha adottato in toto estendendola agli espositori.

A questo proposito, AMAPLAST in collaborazione con la società specializzata Ambiente Consulenza & Ingegneria, supporta e accompagna le aziende espositrici interessate al calcolo della Carbon Footprint secondo i paramenti identificati dall'Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change, organismo che opera sotto l'egida delle Nazioni Unite) applicando i protocolli riconosciuti a livello internazionale (GHG Protocol e ISO 14064). La Carbon Footprint (impronta di carbonio) è infatti il metodo più immediato e universalmente accettato per comunicare e rappresentare l'impatto ambientale di un'organizzazione. Un percorso che AMAPLAST ha intrapreso anche per la propria operatività interna con l'obiettivo di comunicare i primi risultati proprio nel corso di PLAST 2023.

Sostenibilità in fiera: il caso francese

Alla sua prima presenza a PLAST 2023, la collettiva francese composta da 24 aziende del comparto esibisce un interessante numero di progetti che guardano direttamente alla sostenibilità con particolare focus sui nuovi materiali, il bio-based, i compostabili senza dimenticare il riciclo. La collettiva francese, patrocinata dalla "French Fab", che unisce l'insieme della produzione industriale francese presenta tra le molte novità CABAMIX del Gruppo JM Polymers, che propone la sua nuova gamma di plastiche CARBOMAX®PHOENIX 100% bio-based, compostabili o riciclate; NATUREPLAST con le nuove bioplastiche ottenute da scarti o co-prodotti alimentari e industriali (cereali, crostacei, alghe, ecc.); le due start-up POLYTOPOLY specializzata nella ricerca, l'analisi e la vendita di polimeri riciclati attraverso una piattaforma digitale  e HOLIMAKER che espone una pressa a iniezione manuale di materie plastiche "Made in France" unica in Europa, denominata HoliPress, che offre una qualità di stampaggio a iniezione quasi industriale, con costi ridotti utilizzando stampi 3D e con possibilità di riciclo. 

Il futuro dell'industria della plastica e della gomma è dunque a Milano dal 5 all'8 settembre, in un evento dove sono presenti ad oggi circa 1.300 espositori e sono attese delegazioni ufficiali di buyer da 34 paesi. Aperte le preregistrazioni per gli operatori professionali che vogliono interagire con un'offerta specializzata e risposte trasversali alle proprie esigenze in termini di prodotti, tecnologia, soluzioni e business.

 

 


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