Un quadrilatero di efficienza

Per la campagna di frantumazione in situ, la Valdelsa Costruzioni srl, che opera nel Quadrilatero Marche-Umbria, ha scelto il nuovissimo vaglio Powerscreen Warrior 1200 compatto e altamente produttivo


Non occorre scomodare Vitruvio, né Brunelleschi e neanche Mondrian per cercare di capire il fascino esercitato dalla forma quadrata, sia che si tratti di inscrivervi dentro un uomo, che di usarlo come modulo per architetture maestose o ancora come fil rouge di ogni opera. L'avere quattro lati e quattro vertici può anche diventare sinonimo di efficientamento strategico-logistico come nel caso del progetto infrastrutturale Quadrilatero Marche-Umbria che prevede la realizzazione di un sistema viario i cui assi rappresentano idealmente i quattro lati di un quadrilatero.
Il progetto infrastrutturale viario del Quadrilatero prevede il completamento e l'adeguamento di due arterie principali (l'asse Foligno-Civitanova Marche strada statale 77 e l'asse Perugia-Ancona statali 76 e 318), della Pedemontana Fabriano-Muccia/Sfercia e di altri interventi viari, idonei ad assicurare il raccordo con i poli industriali esistenti e, più in generale, a migliorare ed incrementare l'accessibilità alle aree interne delle regioni interessate, riducendo così il deficit infrastrutturale umbro marchigiano grazie appunto alla creazione di un efficiente collegamento sia con le regioni circostanti, visto che si inserisce nel sistema delle principali dorsali del Paese, che, di rimando, verso l'Europa.
All'opera sia sulla SS 76 per la realizzazione del nuovo lotto in direzione Camerino che per l'allargamento di carreggiata sulla SS 77 troviamo l'impresa Valdelsa Costruzioni del fratelli Donato e Teodosio Bevilacqua, impresa subappaltatrice di Astaldi spa che ha finalizzato nel luglio 2015 l'accordo per il completamento dei lavori del Maxi Lotto 2 del Quadrilatero Marche-Umbria, ossia la realizzazione, in regime di general contracting, dei lavori di potenziamento della direttrice Perugia-Ancona, precisamente lungo le tratte Fossato di Vico-Cancelli e Albacina-Galleria Valtreara-Serra San Quirico della SS-76 (Lotto 1.1 - Sub Lotti 1.1.1, 1.1.2, 1.1.3) e Pianello-Valfabbrica della SS-318 (Lotto 1.2), oltre alla realizzazione in nuova sede della Pedemontana delle Marche, lungo il tracciato compreso tra Fabriano e Muccia/Sfercia (Lotti 2.1 e 2.2).
Nel comune di Valcreara, punto strategico per entrambe le direttrici SS76 e 77, in una cava dismessa, troviamo all'opera il nuovissimo vaglio Powerscreen Warrior 1200, consegnato lo scorso luglio da Ennio Dedè, socio di Impianti Industriali srl, il primo dealer Powerscreen in Italia.
Come ci illustra Dedè: "realizzato sulla base del fortunatissimo Warrior 600, il Warrior 1200 è un vaglio inclinato multiuso a due piani, ideale per impieghi gravosi. Adatto - prosegue Dedè - ad operazioni di stoccaggio, vagliatura a monte e a valle del frantoio o utilizzabile come unità autonoma il Warrior 1200, è compatibile con barre Bofor, vagli a pettine, maglie tessute e piastre perforate insieme ad altri tipi di reti specifiche a seconda dell'applicazione e fa del rapporto compattezza/produttività la sua arma vincente".
Infatti, Donato Bevilacqua, titolare della Valdelsa Costruzioni srl ci conferma che: "questo vaglio per frantumazione è stato scelto proprio per il suo design intelligente che minimizza il peso mantenendo intatta resistenza e robustezza, due qualità che ben conosciamo e apprezziamo nei vagli Powerscreen, avendo già un Warrior 1400, così come apprezziamo la facilità d'uso con la messa in servizio in sole tre semplici fasi, nonché la possibilità di convertire rapidamente la classificazione da tre a due frazioni in modo interamente idraulico. Inoltre - prosegue - lavorando in media otto ore al giorno con un carico complessivo giornaliero di frantumato di cava che si aggira sui 1000 mc, abbiamo potuto notare un consumo di carburante ridotto". Merito dell'idraulica ottimizzata e del motore Deutz TD2.9 L04 da 54 kW rispondente alle normative Stage 4 che fa abbassare non di poco il TCO, il Total Cost of Ownership della macchina, grazie anche al design con telaio aperto che garantisce un accesso facilitato per agevolare la sostituzione delle reti. Anche perché, se si eseguono regolarmente tagliandi ed in grassaggi (come optional è possibile avere il sistema di lubrificazione automatica) di particolari manutenzioni questo vaglio compatto per frantumazione non ne esige.
Dotato di tramoggia da 5 mc, il Powerscreen Warrior 1200 ha un nastro di alimentazione lungo 1000 mm appositamente studiato per impieghi gravosi che alimenta un vaglio a cassone a due piani con due cuscinetti che, vibrando, fa passare il materiale attraverso reti di aperture diverse e successivamente sui nastri che lo trasportano: il trasportatore laterale per materiali fini, largo 800 mm che lavora ad una altezza di scarico di 3 m e con un angolo variabile di 19-25°; il nastro laterale per materiali di dimensioni medie largo 650mm che opera a 2,95 m da terra con un angolo variabile da 18 a 25° e infine il trasportatore di coda per i materiali di dimensioni grandi, largo 1000 m che opera con un angolo fisso di 20° e ad un'altezza di scarico di 2,8 m. Trasportatore di coda che è ripiegabile per il trasporto, così come ripiegabili idraulicamente possono essere i nastri laterali e le prolunghe della tramoggia, il tutto per facilitarne la funzionalità anche nella movimentazione, resa ancora più agevole mediante la doppia velocità di traslazione.
Le 16,8 t di peso e la larghezza di soli 2,25 m (in posizione di trasporto ovviamente) lo rendono particolarmente compatto, senza che questo ne infici la produttività, stimata sulle 300t/h. In più, come ci conferma ancora Donato Bevilacqua: "l'acquisto è reso ancor più soddisfacente non solo dalla qualità della macchina, ma anche dal rapporto di fiducia che abbiamo instaurato, ormai da una decina d'anni, con Impianti Industriali srl, il cui personale ci assiste in ogni fase di acquisto e anche oltre: dalla scelta della macchina che meglio si adatta alle nostre necessità fino all'assistenza post vendita, che devo ritenere davvero impeccabile anche se, fortunatamente, non ne abbiamo mai avuto troppo bisogno".
Ecco allora che, grazie alla sua produttività, con il nuovo vaglio Warrior 1200 Powerscreen, l'asse viario marchigiano-umbro può essere considerato un quadrilatero di efficienza, ancor prima della sua messa in esercizio.