Tomra: il futuro del Sorting Recycling

Tomra in occasione di Ecomondo presenta le ultime novità: Autosort Gain, Insight Data Analytics, Innosort Flake, X-Tract X6 Fines e ci parla del suo impegno per "chiudere il cerchio con la plastica"

Dal 5 all'8 novembre si è tenuta nel Padiglione Fiera di Rimini la ventitreesima edizione di Ecomondo. La manifestazione patrocinata dal Ministero per l'Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare che si occupa di varie tematiche relative all'industria ambientale, e in particolare al riciclo dei rifiuti, si è confermata anche in questa edizione fucina di idee innovative e all'avanguardia.

Tomra Sorting Recycling, azienda leader nel settore della progettazione e realizzazione di tecnologie per la selezione e lo smistamento delle risorse tramite sensori, ha presentato le ultime novità in occasione della Fiera.
Membro della Alliance to End the Plastic Waste, l'associazione che tramite la collaborazione tra i più grandi produttori e consumatori di plastica nonché coloro che sviluppano tecnologie per lo smaltimento intende investire nei prossimi cinque anni ben 1 miliardo e 35 milioni di dollari per ridurre l'utilizzo di plastica.
L'impatto ambientale della plastica e il problema della contaminazione degli oceani è più grave di quello che si pensi, come emerso dal progetto Tomra Commitment Exxpedition. Trenta spedizioni in barca a vela nelle zone del garbage patch, con diversi team composti da circa 300 donne, hanno portato alla luce un livello di inquinamento da microplastiche molto elevato. La soluzione? Ridurre al minimo la produzione di plastica vergine a favore di un utilizzo sempre più diffuso di materiale secondario di qualità.

Un passo avanti in questa direzione è rappresentato da Autosort Gain, la componente aggiuntiva delle selezionatrici di Autosort di Tomra basato sul Deep learning. La nuova tecnologia imita l'apprendimento umano e il funzionamento dei neuroni. Questo tipo di intelligenza artificiale consente tramite l'utilizzo di telecamere di ricevere contemporaneamente più impulsi. Le informazioni vengono rielaborate direttamente dalla macchina che decide di volta in volta l'azione migliore da intraprendere.

Il sensore Gain è installabile anche su macchinari già esistenti e consente di selezionare oggetti e materiali che prima non venivano rilevati senza intaccare la velocità di stream. Ad esempio, la macchina è in grado di rilevare i flaconi di Polietilene contenenti silicone e di eliminarli separandoli dal flusso. I primi case studies mostrano un livello qualitativo molto alto, con un efficienza del 90%. La macchina è al momento già attiva in alcuni impianti in Germania e può essere installata in linea sull'impianto senza bisogno di un secondo flusso lavorando ad una velocità di 3 metri al secondo.
Sempre nell'ottica di implementare l'efficienza delle prestazioni Tomra offre il servizio Insight Data Analytics. Una analisi dei big data sempre disponibile sia sul desktop che in versione mobile in grado di produrre report quotidiani avanzati e mostrare nel dettaglio il funzionamento dei vari impianti, un hardware che analizza la qualità del lavoro e il grado di usura delle macchine. Supportato dal sistema cloud Microsoft Azure e con una grafica user friendly, Insight non solo migliora il livello di informazioni ma anche la qualità garantendo sempre la protezione dei dati.

Altre due proposte sono l'Innosort Flake; una selezionatrice in grado di pulire lo stream da materiale contaminato (PVC,PP,PE,PA e metalli) coniugando la selezione basata sui colori a quella dei materiali riuscendo a trattare quattro tonnellate e mezzo l'ora e X-Tract X6 Fines. Sviluppando l'esclusiva e collaudata tecnologia Tomra di trasmissione a raggi x, X-Tract X6 Fines è in grado di rilevare e selezionare frazioni di metallo grandi fino alla metà di quanto possibile finora. L'aumento della sensibilità della macchina a raggi x ad alta risoluzione ha permesso di rilevare e selezionare granulometrie fino a 5-40 mm, massimizzando così i profitti.
Con 6.000 sistemi attivi in 80 Paesi del mondo la Tomra Sorting Recycling, parte del gruppo norvegese Tomra Sorting Solutions, mostra di guardare alla visone d'insieme. Nell'ottica della già citata economia circolare coniuga tecnologie d'avanguardia e analisi dei dati. Solo aumentando il livello di riciclabilità e la qualità dei materiali prodotti si riuscirà a ridurre l'impatto ambientale che una cattiva gestione dei rifiuti comporta e a "chiudere il cerchio" con la plastica.

 


L'ultimo ebook di Tomra Sorting l'intelligenza artificiale per l'industria del riciclo
Il deep learning è in crescita nel settore del riciclo, secondo il nuovo eBook dedicato all'Intelligenza Artificiale (IA) del leader mondiale nella selezione a sensori, TOMRA Sorting, Inc.
Sfatando un comune malinteso sull'Intelligenza artificiale, l'ultimo eBook di TOMRA racconta la storia trentennale e il contributo che l'IA ha già dato all'industria del riciclo, nonché il brillante futuro che si prospetta. "Nei mesi e negli anni a venire, gli operatori del settore del riciclo sentiranno parlare molto di più del deep learning, un ramo potente dell'Intelligenza Artificiale", dice Daniel Bender, Technical Manager, Deep Learning per TOMRA Sorting. "Il deep learning promette soluzioni per le sfide di selezione più complesse del settore. Gli impianti di riciclo che selezionano il materiale utilizzando l'Intelligenza Artificiale hanno un vantaggio significativo rispetto alle aziende che non utilizzano questa tecnologia".
L'eBook, scaricabile gratuitamente, entra nel dettaglio di come funziona il deep learning e insegna a identificare i materiali per risolvere i problemi che il classico machine learning non riesce a superare. Il volume sostiene che il deep learning sia la chiave per ottenere tassi di rilevamento più costanti rispetto alla selezione manuale, aumentando la purezza del materiale e riducendo i costi.

Per scaricare una copia in inglese del nuovo eBook TOMRA su Intelligenza Artificiale e Deep learning, visitate il sito: https://solutions.tomra.com/ai-ebook