Selezione automatica: il fiore all’occhiello di I.T.R.

I.T.R., divisione riciclaggio del gruppo O.M.A.R., ha installato, in provincia di Reggio Emilia, un impianto deputato alla selezione automatica di materiale proveniente dalla raccolta differenziata utilizzando una delle tecnologie più avanzate presenti sul mercato

Ancora una volta il gruppo O.M.A.R., azienda leader in Italia e all'estero nella progettazione, costruzione ed installazione di impianti per il trattamento dei rifiuti urbani e nei sistemi di aspirazione ed abbattimento delle sostanze inquinanti, conferma con l'ultima installazione il suo consolidato know-how.
La divisione I.T.R., nata proprio per progettare e sviluppare impianti per il trattamento rifiuti industriali e urbani, ha recentemente installato e collaudato con successo uno degli impianti più innovativi in Europa per la selezione automatica del materiale proveniente dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica.
Il 25 luglio scorso nel contesto del circuito COREPLA (Consorzio Nazionale per la Raccolta, Riciclaggio e il Recupero degli Imballaggi in Plastica), in provincia di Reggio Emilia, è stato avviato il nuovo impianto I.T.R. dalla Cooperativa IDEALSERVICE, una delle principali realtà italiane nel campo delle attività terziarie al servizio della collettività e dei territori, attiva nei settori dell'Ambiente, del Facility Management e dell'Energia.
Grazie all'attuazione di adeguate scelte tecnologiche e al know-how di IDEALSERVICE, il nuovo impianto I.T.R. è in grado di incrementare sensibilmente le quantità di materiale da avviare a riciclo, come richiesto dal Consorzio COREPLA.
Con il nuovo sistema si potrà migliorare non solo la quantità ma anche la qualità della plastica recuperata, grazie all'impiego di lettori ottici che permettono di selezionare la plastica con un maggior grado di precisione, riducendo quindi il margine di errore e la presenza finale di materiali di scarto. Non solo quindi incrementare in quantità e qualità il recupero dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata, ma anche migliorare le condizioni di lavoro degli addetti alla selezione dei rifiuti: sono questi gli obiettivi del nuovo impianto I.T.R.
Cerchiamo di capire come.
Il materiale immesso nell'impianto viene in un primo momento stoccato in un'apposita area in attesa di essere prelevato e caricato in una macchina aprisacchi, che permette il successivo pretrattamento meccanico effettuato tramite sistemi di vagliatura e separazione balistica che suddividono il materiale in base alla pezzatura. Il materiale in uscita viene poi convogliato, tramite nastri trasportatori, in 4 linee di selezione dotate di lettori ottici che effettuano l'effettiva separazione automatica dei vari materiali.
A valle dei lettori ottici avviene il controllo qualità, all'interno di una cabina adeguatamente pressurizzata e climatizzata, e i prodotti così suddivisi vengono stoccati in magazzini automatici motorizzati in attesa di essere convogliati alla riduzione volumetrica. Al termine di questo processo, i materiali così recuperati e confezionati vengono spediti agli utilizzatori o a centri d'ulteriore lavorazione per il recupero e/o riutilizzo, mentre gli scarti vengono mandati agli impianti di smaltimento e/o di termovalorizzazione con recupero energetico.
La particolare attenzione riservata alle fasi di pretrattamento del materiale ha consentito una razionalizzazione della successiva selezione automatica, garantendo un afflusso ottimale del materiale ai lettori ottici e di raggiungere quindi elevate prestazioni quantitative e qualitative. Tale razionalizzazione e l'elevata automazione dell'impianto hanno anche permesso di ottimizzare i costi di acquisto, di gestione, controllo remoto e manutenzione dell'impianto. Da sempre il gruppo OMAR si è dimostrato attento ai problemi ambientali, la divisione I.T.R., che opera specificatamente nel settore recycling, ne è la conferma, tanto che in questo impianto ha messo in campo la propria esperienza per il rispetto dell'ambiente e dei lavoratori, progettando un impianto di aspirazione e filtrazione delle polveri derivanti dalle aree di stoccaggio e dai vari punti di lavorazione (cappe, nastri, cicloni etc.).
I benefici dell'innovativa linea di selezione, che utilizza una delle tecnologie più avanzate presenti attualmente sul mercato e rende possibile una selezione fino a tre volte più puntuale e veloce, assicurano percentuali più alte di materiale effettivamente destinato a recupero e confermano quanto OMAR, da oltre 35 anni, studi soluzioni efficienti, tagliate su misura in base alle esigenze di ogni cliente.