Ossimori virtuosi

Piccolo ingombro elevata produttività, bassi costi operativi ampia gamma di applicazioni, less fuel more power: ecco i plus del vaglio stellare Multistar S3 di Komptech, che in più beneficia dei vantaggi, sia in termini di assistenza che di servizi, garantiti dalla capillarità della rete CGT. Noi lo abbiamo visto all'opera presso Armani Logistica Srl, azienda trentina produttrice di cippato di legno di elevata qualità


Ammettiamolo, nel nostro pensare comune si è ormai soliti considerare il Trentino Alto Adige come la regione in cui si sta meglio, forse confortati dalle statistiche sulla qualità della vita, forse perché le Dolomiti patrimonio UNESCO al tingersi di rosa al calar del sole ci ricordano quanto siamo piccoli dinnanzi all'immensità della natura o forse proprio perché della natura si avverte un rispetto diverso e un diverso approccio, anche verso temi quali la gestione energetica e dei rifiuti. Non a caso, a riconferma di questa lungimiranza ecologica, da alcuni anni, per alimentare le caldaie domestiche o le centrali di teleriscaldamento in Trentino Alto Adige non vengono più utilizzati gas o gasolio, bensì cippato, ossia scarti da taglio e lavorazione del legno opportunamente sminuzzati, quindi un prodotto naturale al 100% che può essere utilizzato anche per produrre energia elettrica. Armani Logistica Srl produce, in esclusiva per CR3 Sas, nel proprio stabilimento di Pieve di Bono (TN), un cippato di legno vergine lavorato, vagliato ed essiccato di alta qualità con un'ottima resa calorica.
Imprescindibile protagonista di questa produzione virtuosa, il Multistar S3 di Komptech, vaglio stellare a tre frazioni semi-mobile e scarrabile che riesce a combinare bassi costi con livelli di prestazioni che, fino a due anni fa, prima della sua nascita, erano disponibili solo sulle versioni ad alta capacità L e XL.
Come ci conferma Luca Armani, co-titolare di Armani Logistica Srl: "sono state proprio le ridotte dimensioni combinate con i giusti requisiti di mobilità e soprattutto l'elevata produttività che può arrivare fino a 100 m3/h a farci scegliere il Multistar S3. Nonostante sia compatto - prosegue - ha comunque una tramoggia con nastro raschiante molto ampia che può caricare fino a 3,5 m3 di materiale in maniera agevole grazie alle ridotte altezze di carico, tanto che noi utilizziamo una pala gommata piccola, una Cat 924 G, per alimentarlo. Quindi - sottolinea - non solo necessitavamo di una macchina di dimensioni contenute e in grado essere posizionata in punti diversi dello stabilimento in modo da guadagnare spazio ma avevamo anche la pressante necessità di ottenere tre frazioni, così da eliminare sia la più grossolana, che ovviamente impiega più tempo per essere arsa, sia la più fine, che si trasforma subito in cenere senza rilasciare il giusto calore. Così facendo, conclude - riusciamo a produrre un cippato di elevata qualità, certificato PEFC, che ci permette di imporci sulla concorrenza".
Concorrenza che invece il vaglio stellare Multistar S3 sembra non avere sul mercato: per taglia, alimentazione, dettagli costruttivi e frazioni ottenibili.
Le tre frazioni di vagliatura (dai 60 ai 90 mm per le particelle grossolane, dai 10 ai 25 mm per quelle intermedie e da 0 a 10 mm per le particelle fini) sono rese possibili dalle due tavole di vagliatura, quella grossolana da 2,1 m2 e quella fine da 3,9 m2. Per cambiare il range di vagliatura basta azionare il potenziometro, quindi cambiare velocità, ossia variare il numero di giri degli alberi a stelle senza interrompere il lavoro né dover sostituire pezzi meccanici, come accade invece nei vagli a tamburo, senz'altro precisissimi ma poco efficaci al cospetto di materiale umido. Il Multistar S3, invece, riesce a trattare anche materiale umido, risultando perfetto per la vagliatura di compost, verde triturato, corteccia e cippato di legno: tutti materiali con una percentuale di umidità piuttosto alta. In più, come sottolinea Loris Princivalle, Responsabile commerciale linea Komptech di CGT: "rispetto ad un vaglio a tamburo che rischia più facilmente l'intasamento in caso di materiale non perfettamente asciutto, le unità di vagliatura dell'S3 sono mantenute costantemente pulite dal sistema Cleanstar, un brevetto esclusivo Komptech che prevede elementi di pulizia, simili a listelli realizzati in diversi materiali, dall'acciaio antiusura alla ceramica, montati su ogni stella. Ad ogni rotazione - specifica - e quindi in punti diversi, questi elementi agiscono mantenendo puliti gli spazi fra le stelle, così da poter rendere possibile e produttiva la vagliatura in qualsiasi stagione".
E in qualsiasi ambiente, visto che il Multistar S3 è una macchina elettrica che può essere utilizzata anche al chiuso per le sue zero emission, dal momento che funziona collegandola alla corrente oppure tramite generatore diesel integrato. Come ben si vede dal logo sul fianco della macchina, anche l'S3 si fregia del marchio Green Efficiency di Komptech, ossia un programma nato con l'intento ridurre i consumi e migliorare le prestazioni delle macchine sfruttando i più innovativi ritrovati tecnologici. Less fuel more power è la filosofia tramite la quale il brand austriaco continua ad investire per consentire ai propri clienti di risparmiare sui costi operativi, ridurre le emissioni di CO2 e l'uso delle risorse a tutto beneficio della salvaguardia ambientale.
Come specifica Princivalle: "la caratteristica più importante del Green Efficiency è una maggiore efficienza nell'azionamento, nella triturazione, nella vagliatura e nello scarico del materiale, oltre che la riduzione delle emissioni acustiche e tutta una serie di misure che rendono le macchine generalmente più efficienti nell'uso, come una manutenzione più rapida, parti di usura più durature, tali da coprire abbondantemente le 6/8000 ore, e molto altro, il tutto senza mai scendere a compromessi in termini di produttività, funzionalità o gamma di applicazioni. Anche grazie ai numerosi accessori disponibili, come il separatore a magnete, il separatore aeraulico per la frazione media, le estensioni tramoggia, e d'altre che un tempo erano possibili solo per le versioni più grandi".
La manutenzione, trattandosi di una macchina elettrica è praticamente esente: non ci sono radiatori, filtri, pompe idrauliche... i componenti della trasmissione sono protetti da pannelli in metallo con ampi portelli d'accesso, mentre robusti teli cerati proteggono i componenti dal fango, riducendo al minimo i pesi e consentendo un accesso rapido alle altre parti da ispezionare.
Come conferma Irene Armani, co-titolare di Armani Logistica Srl: "i costi di mantenimento della macchina sono davvero bassi e il supporto che ci fornisce da anni CGT, anche per la pala gommata, è essenziale, sia per quanto riguarda la manutenzione programmata che per l'assistenza in caso di necessità. Ma soprattutto - specifica - è il rapporto umano che fa la differenza: Loris si è sempre dimostrato attento e preparato, tanto da averci consigliato la macchina davvero più adatta alle nostre esigenze, quella che oggi ci consente di ottenere un materiale di migliore qualità e quindi di maggiore appeal sul mercato".