Duetto perfetto

Il più specifico e la più versatile: l’escavatore gommato EW240E MH e la pala gommata compatta L45H di Volvo CE eccellenti attori delle applicazioni in ambito recycling

Un binomio perfetto, una coppia ben appaiata, un duetto indispensabile per chi opera nel settore del riciclaggio materiali e rifiuti. Un Material Handler e una pala gommata compatta: l'EW240E MH e la L45H. Volvo CE si appresta a presentarsi ad Ecomondo 2019, la fiera di riferimento per l'innovazione industriale e tecnologica dell'economia circolare, forte di due must nel suo portfolio prodotti.

L'EW240E MH è un Material Handler da 26 ton equipaggiato con un motore Volvo D6J Stage V in grado di erogare 129 kW per offrire una coppia massima di 850 Nm ad appena 1350 giri/min. Ma la forza di un MH sta soprattutto nello sbraccio e questo EW240E con un braccio dritto di 6,5 m e un avambraccio a collo d'oca di 5 m dispone di uno sbraccio in avanti di oltre 11 m. Le vibrazioni sono ridotte al minimo grazie all'ammortizzazione del cilindro del braccio che mantiene la pinza, o la benna a polipo con la quale può essere equipaggiato, in posizione, migliorando così la stabilità della macchina, macchina che è anche dotata di una funzione di limitazione del richiamo dell'avambraccio per evitare l'urto della pinza sulla cabina. In più, se si lavora in luoghi coperti, come funzione di sicurezza aggiuntiva, Volvo offre la limitazione opzionale dell'altezza. Per poter operare ancora meglio sul cumulo di materiale, la cabina è sollevabile fino a 5 m ed è dotata di doppia ammortizzazione per ridurre il rumore e le vibrazioni. In più, per salire e scendere agevolmente dalla cabina, l'operatore può beneficiare di nuovi gradini aggiunti sugli stabilizzatori e corrimano arancioni ben visibili. Gli ampi cristalli della cabina, offrono una visibilità a 360 gradi, implementabile con il sistema Volvo Smart View o scegliendo un parabrezza monopezzo in policarbonato con pellicola protettiva. A tutto beneficio della visibilità concorre anche l'opzione di ordinare la macchina priva di piantone dello sterzo, da cui deriva la possibilità di controllare l'intera macchina, compreso il sistema rototilt e gli stabilizzatori, solo attraverso i joystick. Anche il sistema CDC - Comfort Drive Control consente di sterzare la macchina utilizzando solo la rotella del joystick, a velocità fino a 20 km/h: una nuova funzionalità introdotta nell'intera gamma di escavatori gommati del brand svedese.
Uno dei plus di questo MH sta sicuramente nella prontezza di risposta data dal fatto che il comando dell'attrezzatura e il sistema di frenata ammortizzata della rotazione interagiscono ottimamente per migliorare la precisione durante le operazioni simultanee, rendendolo davvero ideale per le operazioni tipiche del settore recycling, tanto che esce già dalla fabbrica dotato di pacchetto waste, ossia: ventola reversibile, filtro a ciclone, monoreti, gomme piene, sovrastruttura e sottocarro rinforzati proprio per resistere meglio alle sollecitazioni tipiche delle applicazioni di cernita e smistamento rifiuti, anche le più gravose come quelle dei rottami.

Da sempre per Volvo CE risulta imprescindibile progettare e immettere sul mercato macchine dall'elevata efficienza in termini di consumi: anche l'EW240E MH ne è la riprova. È dotato, infatti, di minimo automatico, che provvede a ridurre il regime del motore al minimo quando i comandi rimangono inattivi per un periodo predeterminato, e l'arresto automatico del motore; senza dimenticare la modalità ECO. Progettato per lavorare in condizioni impegnative e per assicurare un'elevata disponibilità operativa, questo movimentatore di materiali, così come l'intera gamma di escavatori gommati serie E, presenta punti d'ingrassaggio raggruppati e filtri posizionati dietro gli ampi sportelli di accesso al motore, tutti comunque raggiungibili da terra per una più facile e sicura manutenzione.
Lo stesso design "service friendly" lo ritroviamo anche sulla pala gommata compatta L45H in cui radiatore, batteria, filtro olio, filtro aria, filtro idraulico e scarichi rapidi sono accessibili da terra sotto il cofano motore, per consentire la rapida esecuzione dei controlli di manutenzione e trascorrere più tempo nell'effettivo lavoro. Perché si sa che in un impianto di trattamento rifiuti la disponibilità della macchina deve essere massima e la qualità costruttiva, nonché l'efficienza dimostrata sul campo da Volvo CE, ne fanno da sempre uno dei brand più richiesti.

La L45H monta un impianto idraulico intelligente "load sensing" che alimenta le funzioni idrauliche in base alla domanda, offrendo sia risposte rapide per tempi ciclo più brevi sia eccellenti prestazioni di sterzo anche a bassi regimi motore e riducendo al tempo stesso il consumo di carburante. Garantendo un controllo superiore del carico, unito a un attento compromesso tra forze di sollevamento e di trazione, questo potente impianto assicura una penetrazione della benna estremamente efficiente, qualsiasi tipo di materiale si trovi ad affrontare. Il sistema opzionale di sospensione del braccio (Boom Suspension System), poi, aumenta la produttività fino al 20% in più, assorbendo gli urti e limitando contestualmente sobbalzi e versamenti di materiali dalla benna, consentendo così una minor usura della macchina e cicli di lavoro più rapidi e confortevoli. Ne beneficia, dunque, la produttività dell'operatore che, grazie al CDC, può azionare la macchina mediante le leve: opzione molto apprezzata perché concorre a limitare l'affaticamento dovuto alla ripetitività del lavoro e agli orari prolungati.

Sia su terreni accidentati sia su cemento liscio, la pala gommata L45H garantisce prestazioni di alto livello. Gli assali per impieghi gravosi a ruotismi epicicloidali assicurano lunga durata nelle condizioni più difficili e i bloccaggi dei differenziali al 100% sugli assali anteriori e posteriore presentano una funzione di bloccaggio ad innesto dentato e un design antislittamento e antiusura che migliora l'aderenza e garantisce la massima trazione, appunto, su qualsiasi terreno. Questo anche in virtù del baricentro basso e dell'ottima distribuzione del carico che concorrono a donare alla pala gommata compatta L45H una maggiore stabilità. Il motore stesso (D4J da 75 kW conforme allo Stage V) è montato in posizione trasversale, arretrato rispetto al baricentro, per una migliore stabilità di guida. L'articolazione centrale è progettata per resistere a notevoli sollecitazioni orizzontali e verticali. Il cuscinetto superiore sferico radiale a strisciamento e il cuscinetto inferiore fisso radiale a strisciamento sono ampliamente distanziati per distribuire le forze su una maggior superficie per una lunga durata dei cuscinetti stessi.
La ventola di raffreddamento a controllo elettronico e azionamento idraulico, poi, regola la temperatura dei componenti essenziali: si attiva automaticamente soltanto quando è necessario, riducendo il consumo di carburante e la rumorosità. La funzione di inversione del senso di azionamento, che permette di soffiare l'aria nella direzione opposta, consente l'autopulitura dei gruppi di raffreddamento: operazione vitale se si opera nell'ambito recycling.